-fourty six-

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  Shyla lesse il messaggio e fece come c'era scritto. La folla le impediva di vedere bene, così si alzò in punta di piedi e iniziò a camminare allungando il più possibile anche il collo, ma non vedeva nessuno che assomigliasse al suo migliore amico. Sbuffò rinunciandoci, ma si sa che quando smetti di cercare una cosa, quella ti salta subito all'occhio. Eccolo lì,il ragazzo che l'aveva salvata più e più volte. Si sorrisero e lui aprì le braccia. Trascinandosi dietro la sua valigia, Shyla, iniziò a correre verso di lui più forte che poteva. Gli balzò addosso e Calum la sollevò dal terreno per stringerla meglio approfondendo il contatto: aveva bisogno di sentirla sua e di realizzare che era realmente lì. La fece scivolare verso il pavimento dopo averla abbracciata per una buona mezz'ora e, di conseguenza, i loro visi si trovarono a pochi centrimetri l'uno dall'altro. Lui sorrise vedendola arrossire leggermente, poi annullò la distanza con un bacio rendendo quell'incontro ancora più speciale per la ragazza. Il cuore le batteva come non aveva mai fatto prima e una sensazione mai provata si fece spazio nel suo stomaco. Era così felice di stare ancora con lui dopo tanto tempo. Si allontanarono e, Shyla, toccò finalmente il terreno. Calum le prese la mano e la guidò fuori dall'aeroporto. I due iniziarono a parlare di qualsiasi cosa gli passasse per la mente fino a quando non arrivarono a casa. Shyla tolse dalla valigia la maglietta dei Green Day dimenticata da Calum, ma, quest'ultimo gliela regalò sorridendo. Si riabbracciarono sdraiandosi sul divano di fronte alla televisione che stava riproducendo un film. Lentamente, i due stanchi per le troppe emozioni, si addormentarono con un sorriso speciale: un sorriso colmo d'amore.  

Best(1.741km)Friends➵cthDove le storie prendono vita. Scoprilo ora