Attack On Titan: il titano di fuoco

L'ILLUSIONE DI UNA FIAMMA SPENTA

851, Wall Rose

Delle voci iniziarono a delinearsi davanti a me. Alzai faticosamente le palpebre cercando di non ricadere in quel confortante oblio conosciuto come sonno. Alcune figure davanti a me discutevano animatamente. D'un tratto si fermarono e iniziarono a fissarmi. Uno era alto, con i capelli castani e due occhi verde smeraldo, l'altro basso con i capelli mori e lo sguardo tagliente.

"Si è svegliato..."

"Lo vedo con i miei occhi Jaeger"

Jaeger? Quel Jaeger? Questo vuol dire che quel ragazzo è...

"E-eren..."

"Come sai il mio nome?"

feci un respiro profondo

"Fu...fu tuo padre a farmi nascere, era un amico di famiglia"

"Capisco..."

Mi guardai in torno e improvvisamente mi ricorda cosa era successo

"Dove sono?"

l'uomo basso prese la parola

"Ti trovi in un appartamento di un edificio per il corpo di ricerca, nel distretto di Trost"

lo riconobbi dopo poco, era il caporale maggiore Rivaille il soldato più forte del genere umano

"Dov'è Annie?"

si guardarono con espressione cupa.
Mi alzai di scatto dal letto

"DOV'È ANNIE?!"

"Stai calmo moccioso, la ragazza sta bene"

"Voglio vederla"

"Tsk, d'accordo seguimi"

Dopo essermi vestito prendemmo dei cavalli e ci dirigemmo fino a un ospedale. Annie era distesa su una brandina con un asciugamano bagnato in fronte

"Come sta?"

il caporale maggiore interrogò l'infermiera sulle condizioni di Annie

"La paziente sta bene, il suo sangue è intriso di sostanze stupefacenti sconosciute ma il suo organismo le sta smaltendo velocemente, sarà dimessa entro tre giorni"

la mia mente cercò di elaborare la notizia. Il cristallo doveva aver rilasciato quelle sostanze nel corpo di Annie, che quindi fino a quel momento non era stata se stessa, ma uno stupido prodotto di sostanze merdose. Questo significava che le parole, i baci e le lacrime della bionda non erano sinceri. No, non poteva essere così. Eppure dentro di me una vocina mi diceva che ci ero cascato, che avevo fallito e ravvivava la mia fiamma.

"Dannazione!"

Tirai un calcio a una parete

"Moccioso ma che problemi hai? Smettila di fare il bambino e andiamocene"

Non so perché ma ubbidii senza fiatare e li seguii fuori dalla struttura. Dannazione a questa vita di merda. Perché mi doveva andare tutto storto? Decisi che era meglio non prendere decisioni affrettate. La mia rabbia mi aveva consumato per tre infiniti anni, fino a quel momento. Il giorno prima quella sensazione era quasi scomparsa, dandomi per la prima volta un piccolo sollievo. Forse non era tutto perduto. Forse Annie era stata sincera. Forse...quella parola mi tormentava. Strinsi i pugni finché le nocche non sbiancarono.

"Soldato del corpo di ricerca Sherwind, giusto?"

il maggiore Rivaille mi richiamò alla realtà

"Seguici"

e si incamminò con Eren per un sentiero sconosciuto.

"Dove stiamo andando?"

"A un campo di addestramento"

"Perché?"

"Tra una settimana verrà organizzata una missione per il recupero del distretto di Shangshina, stiamo valutando i nostri soldati per vedere quali sono i più idonei"

raggiungemmo una gabbia al limitare del bosco, fuori dalle mura. Guardai all'interno della gabbia.

"Sbaglio o quello è un classe 10m?"

"Esatto. La prova consiste nel ucciderlo. Sopra la gabbia 20 soldati d'élite sono pronti nel cAso per te si mettesse male. Se riesci ad ucciderlo entrerai in una truppa d'élite. Se non ti senti pronto puoi rinunciare"

Mi infilai l'attrezzatura.

"Ok, sono pronto"

Nessuna persona sana di mente lo avrebbe fatto, ma in quel momento avevo bisogno di scaricare un sacco di rabbia. Entrai nella gabbia e il gigante si girò verso di me.

"Preparati a morire"

Agganciai un rampino al suo colo e saltai verso l'alto sfruttando il gas. Iniziai a girargli intorno vorticosamente schivando di tanto in tanto una manata. Alla fine appoggiati un piede alla gabbia e gli volti dietro la nuca. Con un rampino mi attaccai al collo e gli trancia la testa di netto con un solo fendente.
Uscii dalla gabbia.

"Wow Arion sei stato davvero bravo"

"Grazie Eren"

"Niente male Sherwind, sei promosso a soldato speciale affidato alla squadra del capitano hanji. Domani spiegheremo il piano, ti aspetto al quartier generale per le 10:00."

"Signorsì"

"Ottimo, puoi andare"

SPAZIO AUTORE
salve cari pandacorni, mi dispiace dispiace di essere stato inattivo per tutto questo tempo ma è successo un casino. spero che la storia vi piaccia, e prometto che cercherò di fare almeno una pubblicazione a settimane. Vi preannuncio anche che tra due capitoli ci sarà un grande colpo di scena🔥.

buona lettura😄