Arion pov
Apro gli occhi leggermente. La luce filtrata attraverso le teste dei miei compagni mi accecca, ma dopo un po mi abbituo. Lentamente mi tiro a sedere, osservando le espressioni perplesse dei visi che ho accanto.
"ARIOOOOOON"
Il maggiore hanji si fa strada tra la folla saltandomi praticamente addosso
"Che è successo?"
La mia voce è confusa e un po intontita
"Ti sei trasformato in un enorme gigante di fuoco e hai raso al suolo la città"
Questa volta è Annie a rispondere
"Non male"
"Non male? Mi sono appena trasformato nel nemico giurato dell'umanità e tutto quello che hai da dire è non male"
Mi fissa, poi con un verso di disapprovazione si allontana. Quella ragazza ha nettamente qualcosa che non va, e non lo dico solo perché... Perché...
Il ricordo dei miei genitori è una ferita che non si è mai rimarginata
A fatica mi alzo in piedi, poi seguo il maggiore hanji che mi fa continue domande.Col fatto che non ci sono più giganti ci siamo limitati a mettere delle guardie alla breccia e abbiamo montato una sorta di accampamento e ci stiamo tutti rilassando. Da quel che ho capito il fatto che la mia forma titanica assomigli a quella di eren mi ha permesso di evitare manette e cose varie ma ha ritardato la spedizione. La stanchezza si fa sentire, così mi infilo nel mio sacco a pelo e chiudo gli occhio, piombando in un lungo sonno.
Spazio autore
Mi scuso per il capitolo breve ma mi serviva da congiunzione con il finale. Ebbene sì, la storia si concluderà in uno o due capitoli anche perché non so più cosa scrivere. Vi auguro buone vacanze miei pandacorni, e state attenti a non farvi mangiare dai giganti
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Attack On Titan: il titano di fuoco
FanfictionSalve gente. Questa è la mia prima storia per cui non sarà perfetta ma spero vi piaccia. Tutto iniziò all'interno del Wall Sina...