Pov Vanessa
Arrivata al campo di calcio, vidi un paio di ragazzi sudati correre dietro al pallone.
Mordendomi il labbro, cercai con lo sguardo chi m'interessava e sorrisi appena lo trovai: Marco.
Aveva i capelli castani attaccati al viso per il sudore, tanto bagnati da sembrare neri, e potevo notare da questa distanza i suoi occhi verdi illuminati dalla voglia di vincere.
Lo vidi ridere spensierato e sorrisi perché, per quanto lo prendessi in giro, quello era il suo posto.
Mi guardai intorno e andai a sedermi sugli spalti per seguire la fine della partita.
Spostai una ciocca di capelli dietro l'orecchio ed accavallai le gambe, iniziando a dondolarne una.
Osservai Marco correre velocissimo appena gli passarono la palla e mi sporsi in avanti col fiato sospeso, in attesa.
Schivò due giocatori che lo placcavano e poi...
- GOAL! - gridai, fiera di lui, appena mandò il pallone in rete.
- Vai, Marco, sei il migliore!! - si voltarono tutti verso di me e mi morsi il labbro, leggermente imbarazzata.
Tornai con lo sguardo sul mio fratellino e sorrisi di nuovo quando lo vidi ridere, scuotendo la testa, e mandarmi un bacio.
''Mi ha dedicato il goal!'' gongolai dentro di me, mentre scendevo le scale per arrivare alla rete che separava il campo dagli spalti.
Mi venne incontro e infilò le dita tra i buchi di essa per appoggiarsi, stanco per l'intenso allenamento.
- Nessie, sei sempre la solita! - mi rimproverò sorridendo.
Alzai le spalle, totalmente indifferente alle sue parole.
- Faccio la doccia e ti raggiungo. - continuò con la voce ancora affannata.
- Dieci minuti! - aggiunse deciso.
Sbuffai e annuii, mio malgrado.
- Che siano dieci, Marco, altrimenti te la fai a piedi! - urlai e mi rassegnai quando lo sentii ridere.Mi diressi verso la macchina e mi appoggiai al cofano davanti.
''Dieci minuti, ha detto? Sì, aspetta tu, Vanessa! Tra mezz'ora sarà qui, se ti va bene!'' sbuffai, scocciata.
''Ma perché non sono figlia unica?''
Presi il mio iPhone e, ignorando le altre chat, mandai un messaggio all'unica persona che da qualche mese a questa parte aveva rubato la mia attenzione.
''Vanessa, appena Christian scoprirà che, quando gli hai rubato il cellulare, hai preso anche il suo numero, potrai considerarti morta!'' pensai ma, incurante di ciò, feci quello che volevo.A: Sarai MIO
"Ehi, cattivo ragazzo! Com'è andata con i russi? Immagino che tu li abbia ammaliati con il tuo affascinante modo di fare. Si fa per dire! Ahahah Prima che cominci con i soliti discorsi... lo so! Dovevo farmi i cazzi miei, non sbirciare sul tuo cellulare, tenere le mani a posto e bla bla bla.. Ma non ti stanchi mai? Sei noioso! Comunque, a mia discolpa, posso dire di essere una ragazza; e, si sa, la curiosità è donna!
P.s. Ti piace il mio nome sulla tua rubrica?"''Ok, forse ho un pochino esagerato, ma lui è così sexy!! Non so perché, ma non cede alle mie avances... ergo, non mi arrendo.'' mi passai la lingua sui denti.
''Non ne sono innamorata - non fraintendete - però mi piace, mi piace da morire!'' sorrisi, sfiorandomi la bocca con le dita.
''Certo, fa un lavoro poco raccomandabile, ma.. ehi! E' pur sempre un lavoro, no?'' scossi la testa, ridente, per la mia poca sanità mentale.
''Vi dirò: a me attrae anche perché fa questa vita pericolosa e dannatamente eccitante. Lui è eccitante.'' mi accarezzai distrattamente il mento con le unghie.
''Sono proprio strana!''.
Sentii vibrare il telefono e sorrisi, iniziando ad avvertire una strana ansia nel vedere il suo nome sul display: Sarai MIO.
''Dite che sono un po' eccentrica? Beh, sono ricca: quando voglio una cosa me la compro; lui non si può comprare, però tentando, tentando... cederà!''Da: Sarai MIO
"Come minchia ti sei permessa? TU STAI MALE! Sei così pazza che hai letto i miei messaggi, ti rendi conto? Ti do un consiglio, anche se di te non mi frega proprio un cazzo: ricoverati!"Bip Bip...
Da: Sarai MIO
"Prima, però, spiegami davvero che cazzo c'è in te che non vada! Sai chi sono, porca troia, e non fai altro che starmi addosso. Sei soltanto una ragazzina viziata e snob fino al midollo, talmente annoiata da cercarsi guai! Perché questo avresti con me: GUAI."
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Sarai MIO
RomanceLui è bello e carismatico. Lei è altrettanto bella e solare. Lui è un criminale. Lei, una ragazza ricca. Lui spaccia, uccide, è il capo della banda. Lei va in discoteca, si veste alla moda, è l'anima della festa. Lui fa paura, sa essere spietato. Ma...