A causa della velocità a cui Justin sta andando i miei capelli sono completamente scompigliati davanti al viso,mentre le mie mani stringono sempre di piu i suoi fianchi per fargli capire che deve rallentare.
Ogni volta che compio questo gesto diminuisce la velocità,ma poi preme nuovamente l'acceleratore e va più rapidamente di prima;come se lo facesse apposta,come se non sapesse che in questo momento sono già completamente spaventata da voler aggravare la situazione.
Tutto questo prosegue per una decina di minuti,poi finalmente ci fermiamo.
Mi tolgo il casco per cercare di capire dove siamo e quindi colmare la mia assillante curiosità,ma tutto ciò che vedo è un piccolo spiazzo rettangolare di ghiaia ed erba secca.
Ha dire la verità questa situazione mi spaventa e,anche se dovrei fidarmi di lui,la paura che tutto questo sia qualcosa di sbagliato cresce sempre di piu in me.
Anche Justin si guarda intorno,tira un sospiro di sollievo e poi si volta per guardarmi negli occhi.
Nonostante abbia notato la mia faccia stranita,continua a sorridermi.
J:Andiamo? -dice porgendomi la mano e sorridendo di nuovo.
Esito un po ma poi annuisco e,prendendogli la mano,lo seguo in chissà quale posto.
Camminiamo lentamente con le mani che si sfiorano e io dietro di lui,fino ad arrivare davanti ad una piccola collina. Lui si ferma un attimo e si gira per guardarmi,facendomi cenno di avvicinarmi a lui.
Dopo averlo fatto alza la testa verso l'altro versante della collina,senza dire una parola.
Questa infinita attesa mi sta facendo saltare i nervi,perciò stringo la presa della sua mano e dico:
-Da quella parte? -annuisce e continuiamo a camminare,fino ad arrivare sulla cima della montagnola.
Da qui il panorama è bellissimo: poco lontano c'è un piccolo lago,e intorno ad esso ci sono dei ponticelli colmi di fiori e circondati da alberi molto alti. Inoltre il sole è al culmine della giornata,perciò la luce che emana è meravigliosa.
Davanti a questa scena rimango a bocca aperta,facendo scorrere qualche secondo prima di riuscire a dire qualcosa.
Io:è-e meraviglioso-dico incredula- sul serio.
J: oh si-sorride voltandosi verso di me- è il posto piu bello che abbia mai visto-continua a guardarmi attentamente mentre lo dice,come se si riferisse piu ad una persona che ad un luogo,e cio mi fa arrossire. Perciò decido di riprendere in mano la situazione.
Io:come lo hai scoperto?
J:venivo sempre qui con Ryan e Chaz fino a quando le cose non si sono complicate.
-mentre risponde la sua espressione cambia immediatamente e noto un velo di tristezza in cio che dice.
J:Voglio dire,fino a quando non ho iniziato a fare le cose con piu serietà rispetto al cantare nei pub. Ci vediamo molto di meno da allora ed è molto tempo che non vengo in questo posto.
Io:ti manca questa vita,non è vero? -voltandomi vedo il suo corpo irrigidirsi alla mia domanda -oh,scusami domanda stupida. -sorrido con non chalance, maledicendomi mentalmente.
J:no no assolutamente -fa una pausa-mi hai solo stupito.Nessuno mi aveva mai fatto una domanda del genere fino ad ora.
Io:forse perché sei il famoso 'Justin Bieber' e a chi passerebbe per la mente di avere una vita normale,se tutti fossero come te? -mi interrompe.
J:o forse perché nessuno si interessa davvero delle piccole,ma fondamentali cose che in questa vita può scordarsi di avere? -rimango scossa dall'affermazione che è appena stato in grado di dire.
Se lo sentissero le ragazze che come me lo chiamano idolo,sicuramente si arrabbierebbero.
Io:sono sicura che non è come pensi tu.
J:e cosa ti fa essere cosi sicura di cio che dici? Alle persone adesso interessano solo le cose troppo scontate e alle volte grandiose,ho esperienza nel settore.Anche se non vorrei dirgli chi sono nei suoi confronti,devo in qualche modo fargli capire che noi beliebers ci saremo sempre per lui e che lo capiamo in qualsiasi scelta faccia.
Io:ne sono sicura perché fuori dal mondo orribile che vedi,esistono milioni di tue fan pronte a sostenerti in qualsiasi cosa tu faccia,giusta o sbagliata che sia, e che ti amano per ciò che sei diventato. Per la persona fantastica che hai costruito nonostante le difficoltà e per la tua musica che sarebbe in grado di emozionarle in qualsiasi momento della giornata,o addirittura della vita.
E a queste persone non importa che cosa possiedi o avresti potuto possedere materialmente,nonostante la tua fama, perché se ti avessero conosciuto senza bisogno di diventare qualcuno si sarebbero innamorate di te ugualmente.
-confesso guardandolo negli occhi.
Lui rimane sorpreso ma non si volta e non dice nulla,si limita a forzare un sorriso. Poi stringe la presa della mia mano e comincia a camminare davanti a me,fino a pochi metri dal lago.
Dalla borsa che ha portato estrae una coperta,la stende sul terreno e poi entrambi ci sediamo su di essa.
J:riso o chicken fries? -dice mostrandomi delle scatole di plastica con dentro il cibo.
Io:vada per il chicken fries -sorrido e lui ricambia con una dolce risata.
Mette al centro della coperta tutto il necessario e iniziamo a mangiare stando completamente in silenzio.
Questa volta non saró io a rompere il ghiaccio.
J:e quindi vivi qui a Strattford? -dice guardandomi.
A quanto pare anche lui come me è un genio nelle domande stupide,perciò annuisco soltanto.
J:strano che non mi sono accorto di te qualche tempo prima -i suoi occhi sono puntati su di me.
Potrei dire la stessa cosa io,da quella famosa festa.
Io:che vuoi dire?
J:che se Ryan e Chaz ti avessero visto prima,mi avrebbero sicuramente avvisato del fatto che nella mia famosa Strattford girava una bella ragazza come te. -non capisco dove vuole arrivare,ma questa dichiarazione mi fa comunque arrossire.
Per l'ennesima volta cadiamo in un infinito silenzio.
J:Madison -dice secco,piu come una domanda che come un affermazione e non mi guarda nemmeno.
Io:Mhm ? -mi giro verso di lui.
J: quando parlavi di ragazze che darebbero di tutto per il loro idolo e tutto il resto, intendevi anche te stessa,non è vero?
Entrambi ci irrigidiamo per l'aria che si sta creando e quindi decido di non rispondere.
J:Cristo -si tocca i capelli nervosamente -io non sapevo che tu -sospira- provassi quel tipo di sentimento nei miei confronti. Io sto cercando di conoscerti come persona 'normale',ma tu -sospira ancora- n-non so se saresti in grado di sostenere una situazione di questo tipo.
-abbasso la testa per l'imbarazzo.Ha ragione ma pensavo che,anche se lo fosse venuto a sapere,non gli avrebbe causato molti problemi. Sono una sua fan,ma questo non mi toglie la possibilità di conoscerlo come persona e non come idolo.
Io:Forse è ora che andiamo -cerco di rimandare la conversazione, ma lui tira un sospiro di frustrazione e scuote la testa -per favore portami a casa-ripeto come una supplica.
Entrambi ci alziamo dalla coperta e dopo aver sistemato tutto ci avviamo verso la sua moto senza scambiarci una parola.-🌸Heeei! Scusate ho ritardato un po ad aggiornare perché sono stata parecchio impegnata con la scuola. Nel frattempo pero ho montato il trailer della storia,che potete trovate qui sopra. Ditemi se vi piace.Alla prossima settimana!
-Milli❤️
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The feeling (justin bieber)
FanfictionPerché in fondo dalla vita non ho mai preteso tanto. No aspetta,le frasi non possono cominciare con un perché. Riprovo. Non ho mai preteso tanto dalla vita,nemmeno adesso lo pretendo. Un po' perché tutto quello di cui avevo bisogno erano la mia fami...