Canzoni per il capitolo:
Shawn Mendes -Never be alone
Ed Sheeran - I'm a messContinuo a camminare a passo veloce verso la casa degli Spencer cercando di stare dietro al gruppo di bambini e, soprattutto per evitare Justin.
La paura di affrontarlo per la seconda volta nell'arco di una sola giornata è attiva dentro di me.
È per questo che sto scappando dal problema invece che affrontarlo,perché ho davvero paura.
Ho paura che stare a sentire ciò che ha da dirmi mi farà restare molto peggio di quanto stia gia ora.
E non è da me.J:Madison! Non andartene per favore! -lo sento urlare a qualche metro di distanza da me.
Ma io continuo nella mia direzione senza voltarmi nemmeno una volta, incrociare il suo sguardo qualche minuto fa mi è bastato.
Arrivata al cancello della casa aspetto che entrino tutti i bambini e poi lo chiudo alle mie spalle.
Tolgo il cappuccio non appena vedo Justin girato di spalle che apre il suo portone di casa,ed entra.Tiro un sospiro di sollievo davanti a quella scena,e anche se vorrei solo tornare a casa il prima possibile,corro verso il tronco dell'albero dove tutti i bambini sono riuniti a schiamazzare.
Mentre mi avvicino libero tutta la tensione in un sospiro di frustrazione.
Io: tana per Ben! -urlo sfiorando l'albero con i polpastrelli.
-No no e no! abbiamo fatto tana prima noi! Devi ricontare Madison! -si lamentano in coro tutti i bambini.
In questo momento l'ultima cosa che ho voglia di fare e giocare un'altra volta a nascondino.
L: oh suvvia lasciate riposare questa povera ragazza,la prossima volta giocherete di piu. -dice Laurie avvicinandosi a noi e salvandomi la vita.
D:Si credo sia ora di andare -ribatte mio padre.
Io:certo la prossima volta giocheremo tutto il pomeriggio,promesso. -mi sforzo di dire,ignorando l'affermazione di papà.
I bambini entrano in casa delusi,lasciando me,papà e i signori Spencer in giardino.
D:grazie di tutto davvero,siamo stati davvero bene. Spero che un giorno di questi possiate venire a farci visita,magari con i bambini.
'si papà! bella affermazione! Facciamo venire tutti i bambini a casa con Madison mentre voi adulti ridere per tutto il tempo. ' -penso tra me e me,mentre sorrido per sembrare entusiasta all'idea.
L:Nessun problema,questa settimana ti faremo sapere. Alla prossima!Dopo aver salutato tutti educatamente,finalmente io e papà saliamo in macchina per tornare a casa.
Posizionandomi sul sedile affianco al guidatore,mi allaccio la cintura e continuo a salutare gli Spencer con la mano fuori dal finestrino e un lieve sorriso sul volto.
Papà si siede accanto a me e mette la cintura anche lui.D:allora? come ti sembra che sia andata?-dice mettendo la chiave nel nottolino e azionando il motore.
Se dovessi rispondere in piena sincerità,uno schifo solo per il fatto di aver incontrato Justin e aver dovuto correre avanti e indietro per circa mezz'ora.io:sarebbe potuta andare meglio,ma comunque mi sono divertita. -mi limito a dire,un po per non deluderlo e un po per convinvere me stessa. Anche se so perfettamente che non è cosi.
D:sapevo che ti saresti annoiata,però almeno abbiamo rimediato una splendida cena. -dice voltandosi verso di me e mantenendo le mani fisse sul volante.
Io:n-no no mi sono divertita-faccio una breve pausa- piu che altro sono felice di aver passato del tempo con te,vorrei farlo piu spesso. Magari in questi giorni se non sei impegnato con il lavoro possiamo fare una gita,come quelle che facevamo con mamma te le ricordi?
Non appena finisco la frase un lieve sorriso mi compare automaticamente sulle labbra.
È una sensazione molto strana,un mix di mille emozioni, tra cui divertimento, malinconia e ripensamenti, che si ripetono nella mia testa e vanno a colmare quel cassetto lasciato chiuso per un bel po di tempo: mamma.Il suo ricordo è qualcosa che per diversi mesi,o addirittura anni, ho cercato di evitare. Il suo profumo,i suoi vestiti, qualsiasi cosa mi rimandasse a lei per tutto questo tempo è stata messa da parte per non continuare a soffrire.
Ora però,con questa mia affermazione i ricordi si riimpossessano di me con rilevante confusione.Quando ogni prima domenica del mese andavamo al lago vicino a casa;
ci alzavamo sempre molto presto,preparavamo gli zaini con coperte,cibo,racchette da volano.
Papà portava il barbecue,mentre io aiutavo mamma con il resto.
Mi ricordo quando immergevo i piedi nell'acqua congelata del laghetto,con quel costumino azzurro che amavo tanto, e intanto alle mie spalle mamma e papà preparavo il pranzo al centro del campo.
Prendevo cosi per scontato il fatto di vederli insieme,scherzare ed amarsi, talmente tanto che quando ho scoperto che non avrei potuto piu farlo,sei anni fa,l'impatto è stato enorme.
Come un meteorite che ha spazzato via ogni cellula del mio cuore nell'arco di pochi secondi,ma che lo ha ricostruito molto lentamente.Quando il cancro di mamma ha preso la meglio su di lei e sul piccolo bambino che aveva dentro di se, tutte le cose piu importanti sono state chiuse in un cassetto o messe in disparte,lei compresa.
E il pensiero di farle riemergere dentro di me ora mi spaventa.
Con un sospiro cerco di alleviare tutta la frustrazione formatasi in quel momento e senza nemmeno accorgermene finisco per piangere senza sosta,le guancie calde dovute al liquido salato che scende velocemente dai miei occhi.
Papà accosta l'auto e voltandosi verso di me mette il braccio attorno alle mie spalle.
D:Shtt piccolina va tutto bene -mi asciuga le lacrime con il pollice-ora passa vedrai. Anzi domani partiamo per il campeggio,va bene? Prendiamo tutto quello di cui abbiamo bisogno e ci allontaniamo dal mondo per qualche giorno,solo tu e papà.
Io cerco di annuire,anche se ho la vista offuscata e la mente in un altro luogo.
Io:grazie papà.-lo abbraccio forte e continuo a singhiozzare-ti voglio tanto bene.
D:anche io te ne voglio mostriciattolo mio. -stringe le braccia attorno a me per farmi tranquillizzare.Dopo essermi asciugata il viso mi ricompongo sul sedile,e appoggiando la testa contro il finestrino,mi addormento.
~🌸Hei!scusate il ritardo ho avuto un po da fare questa settimana,perciò è venuto piu corto rispetto agli altri!
Spero vi piaccia e grazie per tutti quelli che continuano a seguire la mia storia!
~Milli❤️
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The feeling (justin bieber)
FanfictionPerché in fondo dalla vita non ho mai preteso tanto. No aspetta,le frasi non possono cominciare con un perché. Riprovo. Non ho mai preteso tanto dalla vita,nemmeno adesso lo pretendo. Un po' perché tutto quello di cui avevo bisogno erano la mia fami...