"Baby I like it,
The way you move on the flor
Baby I like it,
Come on and give me so more
Oh yes I like it
Scream..."
X-"Albe, che stai a fa?"
Mi alzo lentamente per vedere che ore sono. Sono le 5 di mattina, perché mio fratello è venuto a svegliarmi?
Io-"France, che ti passa per la testa?"
F.-"Albe, stai canticchiando"
Io-"Oddio, vabbè torniamo a dormire"
Come ho fatto a non accorgermi che stavo cantando... fortuna che non ho svegliato nessuno, tranne mio fratello.
Suona la sveglia e mi alzo, mi faccio la doccia, mi vesto:indosso una maglietta bianca con scritto "Love London" con immagini inerenti a Londra, un jeans blu e le solite Nike bianche. Faccio colazione, indosso le cuffiette e vado a prendere l'autobus.
Oggi vedo poca gente sull'autobus, chissà perché.
Mi incammino verso scuola ma non vedo nessuno, solo alcuni passanti.
C'è un silenzio tenebroso. Almeno ho la musica che aiuta, sto ascoltando "Il Giorno di Alice" dei The Sun e, non vedendo nessuno, inizio a canticchiare:
"...Tu avevi quel modo e quel sorriso,
Eri la luce al mio mondo, al mio viso.
Tu sai quanti momenti e quanti anni
Tengo dipinti nel cuore con te..."
Continuo a camminare. Vedo il bar vuoto, solitamente(sempre) è pieno, anzi, c'è anche troppa gente. Più avanti mi dirigo verso la scuola elementare, la quale si trova sulla via per la mia scuola, e ancora una volta rimango sbalordito: di solito alle 8:10 qui è affollato, invece ora niente, o meglio dire... nessuno.
Sono veramente sconvolto da tutto ciò. Cos'è, un sogno? O un incubo?. Mi sento quasi in imbarazzo ad andare tutto solo verso scuola.
Sono davanti scuola e vedo solo una classe che aspetta il suono della campanella nel cortile. Capisco che classe è... banale, è la mia.
Entro nel cortile e Annachiara non aspetta altro che saltarmi addosso. Credo di aver fatto solo 3 metri da quando sono entrato e penso che lei mi abbia riconosciuto subito, infatti sta correndo verso me sorridendo. Sembra un film. Lei fa un salto, io la prendo dai fianchi e giriamo insieme guardandoci negl'occhi. Si, davvero sembrerebbe un film, ma fortunatamente non lo è.
Giriamo ancora e penso a cosa dire o fare dopo esserci fermati... ci sono!!
A.-"Wow, è stato bellissimo"
Io-"Già, dovremo rifarlo!"
A.-"Si, ma non ora, sono troppo stanca." dice riprendendo fiato
Io-"Sei stanca quindi?"
A.-"Si, te l'ho detto ma non ci senti?" dice ridendo
Io-"Ei"
Mi guarda, perché in quel momento stava riprendendo fiato guardando verso il basso, mi avvicino e sento il suo respiro su di me, siamo vicinissimi. Mi guarda negl'occhi, ma accenna anche uno sguardo alle labbra. Non servirono parole, le tocco il viso con una mano, sfiorandole la bocca. Quello era il momento. Mi avvicino sempre più alle sue labbra e in una frazione di secondo siamo in un altro mondo.
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Sto Bene... credo
Teen FictionTutto cominciò quel settembre... un giorno, un giorno qualunque... ma basta un qualcosa di inaspettato per farti rimanere a bocca aperta e farti sognare... o piangere