Sfortunatamente Elisa non era in casa e non le ho neanche scritto. Ho saltato la festa di Giulia e non so se andare alla festa di Capodanno organizzata da noi del gruppo. Però devo informarli.
Io-"Raga, oggi non credo di esserci"
La risposta non arriva perché sono le 2 di notte e, in teoria, tutti dormono.
Mi accorgo che la connessione non è attiva e, dopo averla attivata, mi arrivano tantissimi messaggi. Tra cui anche il "Grazie" di Annachiara.
Le rispondo o no? Lo lascio per ultimo. Passo agli altri e, nella lista, c'è anche Elisa:
E.-"Ei, tutto bene?"
E.-"Questi giorni starò via, in vacanza"
Non mi sembra corretto leggere e non rispondere
Io-"Non va per niente bene. Volevo parlarti, ma non pensavo partissi"
Dopo leggo i messaggi del gruppo nei quale parlano di chi ci sarà e chi no, di cosa si mangerà, che film si vedrà e l'orario.
Non so proprio cosa fare, potrei tornare sotto a prendere a pugni il sacco, ma mi sembra eccessivo e potrei svegliare tutti. Deciso, vado a correre. Mi alzo dal letto senza fare casino e cerco dei vestiti che possano andare bene. Scendo le scale ed esco senza una giacca: non fa molto freddo fuori.
E' passata già un'ora ed io non sono ancora stanco. Mentre corro non riesco a smettere di pensare a quella sera. Avrei dovuto dare retta ad Elisa e Sara. Dal mio Mp3 ho tolto le canzoni più drammatiche, ma pur avendo tenuto le più potenti, continuo a pensare a lei.
Ho corso per 3 ore e mezza e credo sia il momento di tornare a casa. Mi faccio una doccia e ascolto un po' di musica a basso volume. Controllo i messaggi e vedo che mi ha scritto Caterina:
C.-"Perché non vieni?"
Io-"Tu perché sei già sveglia?"
C.-"Non riesco a dormire, tu?"
Io-"Idem"
C.-"Allora?"
Io-"Puoi venire a casa mia?"
C.-"Certo, quando?"
Io-"Adesso"
C.-"Ok, 15 minuti e sono da te"
Adoro Caterina, lei c'è sempre per me. Purtroppo non ricambio sempre.
Ecco la macchina, meglio aprire prima che suoni il cancello.
Io-"Ciao, entra e non fare casino"
C.-"Scusa Albe, ma ho dovuto portare anche Costantino perché i miei devono uscire"
Io-"Fa niente, non dovrebbe dare problemi"
Co.-"Ciao Alberto"
Io-"Ciao piccolino"
Costantino ha 6 anni, spero non urli perché i miei potrebbero uccidermi.
C.-"Allora, che succede, perché non vuoi venire?"
Io-"Annachiara..."
C.-"Che ha fatto quella?"
Io-"vedi, ha conosciuto Federico e..."
C.-"Federico Federico?" dice spalancando gli occhi
Io-"Si"
C.-"Le hai detto che è un cretino e che la farà soffrire?"
Io-"Certo"
C.-"E lei?"
Io-"A lei non importava"
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Sto Bene... credo
Teen FictionTutto cominciò quel settembre... un giorno, un giorno qualunque... ma basta un qualcosa di inaspettato per farti rimanere a bocca aperta e farti sognare... o piangere