ELISA'S POV
Piango ancora qualche volta per lui, mi manca. Non voglio ferirlo ancora, ma forse sono stata una scema a parlargli, ora è molto teso. Mi dispiace non dire tutta la verità, ma è per il suo bene.
Ricordo ancora quella giornata, e non credo che Alberto ne rimarrebbe felice venendolo a sapere, ma i nodi vengono sempre al pettine prima o poi. Tra qualche giorno ci sarà il compleanno di Annachiara e vorrei essere lì. So già come finirà e per questo ho paura. Non voglio vederlo un'altra volta piangere per una ragazza... soffrirei anch'io, ma sarò pronta ad essergli vicino.
*passato*
Oggi spero una bella giornata. Siamo a dicembre, ma ci sono ancora temperature alte, quindi perché non dovrebbe essere una bella giornata. Mi alzo lentamente, sono le 7 del mattino ma non riesco più a dormire. Mi vesto e mi dirigo in cucina per fare la solita colazione: latte e cereali. E' domenica quindi vorrei uscire uscire e poi tornare per ora di pranzo
Io-"Mamma posso uscire?"
M.-"A quest'ora?"
Io-"Si, mi annoio in casa"
M.-"Ma ti sei appena alzata!"
Io-"Posso o no?"
M.-"Chiedi a tuo padre"
Salgo le scale e vado da mio padre che sta stendendo i panni
Io-"Giorno papi"
P.-"Giorno cucciola"
Io-"Posso uscire?"
P.-"Con chi?"
Io-"Da sola"
P.-"Sicura?"
Io-"Certo"
P.-"Guarda che poi vengo a sapere con chi sei stata"
Io-"Papi ti ho detto che vado da sola"
P.-"Va bene..."
Io-"Quindi?"
P.-"Chiedi a tua madre"
Mi prendete in giro? Fatevi curare!!!
Io-"La mamma ha detto che devo chiedere a te"
P.-"Dopo ne parliamo"
Io-"Dopo perdo l'autobus"
P.-"Che ti devo dire... vai"
Io-"Grazie mille papi"
P.-"Per che ora torni?"
Io-"Dipende da voi"
P.-"Che vuoi dire?"
Io-"Quando si mangia?"
P.-"Penso per l'una"
Io-"Perfetto, ci vediamo dopo"
P.-"A dopo. Mi raccomando, attenta"
Io-"Non sono più una bambina"
P.-"Lo so, è per questo che mi preoccupo"
Io-"Starò attenta te lo prometto"
P.-"Brava la mia piccola"
Io-"A dopo"
P.-"A dopo"
Scendo le scale e saluto mia madre
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Sto Bene... credo
Teen FictionTutto cominciò quel settembre... un giorno, un giorno qualunque... ma basta un qualcosa di inaspettato per farti rimanere a bocca aperta e farti sognare... o piangere