Oggi è l'ultimo giorno di scuola. Dovrei essere felice come gli altri 23 elementi della classe, ma non è così. Non per la pagella, perché infondo sono tra i migliori, ma per il fatto che mi mancherà una persona. Tre mesi senza lei sarà difficile vivere dato che partirà per i caraibi e resterà li fino alla fine di agosto. Quindi la rivedrò solo ad inizio anno scolastico. Certo che rifletterci oggi che è l'ultimo giorno fa quasi senso.
Suona la ricreazione e ognuno di noi tira fuori dallo zaino dolci, bevande e robe varie. Non ne mangio molto perché troppo dolce mi fa male e poi sto male per giorni. Esco dalla classe e non può non arrivare lei. Oggi è vestita davvero bene: indossa una maglietta bianca con un disegno sopra e un pantaloncino che le copre appena il culo. Ogni tanto guardo gli altri ragazzi che la guardano e lancio occhiate di fuoco e subito tornano in classe.
A.-"Che hai?"
Io-"Niente, è che c'è un po' troppa gente che ti guarda"
A.-"Lasciali perdere, io sono tua lo sai."
Non resisto, guardarla in quei suoi occhi senza baciarla è impossibile. Le do un bacio a stampo, ma lei continua e inizia a mordermi le labbra... cavolo, se non fossi stato in un luogo pubblico avrei fatto qualsiasi cosa con lei.
Margherita-"Annachiara che schifo stai facendo?" dice ridendo e coprendosi gli occhi, poi ci uniamo alla sua risata.
L'ultima ora finisce prima del previsto e dopo aver fatto il conto alla rovescia usciamo e io accompagno Annachiara a prendere l'autobus.
Io-"Beh allora ci vediamo a settembre" cavolo le lacrime agli occhi 'resta li, Resta Li, RESTA LI' penso aspettando che parli
A.-"Beh, posso prendere l'autobus tra un'ora per farti il regalo di fine anno"
Io-"Se vuoi..."
A.-"Certo che voglio" dice sussurrando al mio orecchio e le bacio il collo facendole emettere un lieve gemito.
Io-"Shh, non vorrai farmi passare per un maniaco che ti stupra" cerco di essere serio, ma non trattengo un piccolo sorrisetto
A.-"Ok, tra 2 minuti passa l'autobus"
Io-"E secondo te io sono così stupido d farti andare via?"
A.-"Forse..." dice alzandosi. La prendo per i fianchi e la faccio sedere su di me.
Io-"Ora non ti muovi"
A.-"A si?" metta la mano sul mio petto e piano piano scende fino ad arrivare li sotto facendomi provare una sensazione di puro piacere finché...
Io-"Cazzo Anna fa malissimo" lei ride, ma io sto morendo dal dolore
Io-"E se un giorno decidessimo di avere figli ma non possiamo averli per colpa tua?" lei si blocca e perde quel bel sorriso che aveva
A.-"Cosa hai detto?"
Io-"Che sarebbe colpa tua"
A.-"Cosa?" mi avvicino a lei accarezzandole la guancia
Io-"Se noi volessimo avere dei figli" sussurro
A.-"Io... io..." le scende una lacrima sul viso
Io-"Ehi, la mia era una ipotesi"
A.-"Scusa" dice abbracciandomi, ma che diavolo avrò detto?
ANNACHIARA'S POV
"E se un giorno decidessimo di avere dei figli..." quella frase si ripete infinite volte nella mia testa, lo ha detto davvero? Pensavo che solo io provassi dei sentimenti per lui, non pensavo ricambiasse. Ora sono abbastanza confusa, inizio a piangere e mi appoggio su di lui. Ci sediamo ma non mi stacco da lui. Inizia ad accarezzarmi la coscia, prima solo l'esterno, poi nell'interno coscia. Non so se togliergli la mani da li o lasciarlo fare: sto morendo di piacere, ma non siamo soli. Ci pensa lui togliendo la mano, ma non voglio che smetta e gliela rimetto dov'era prima: in prossimità della mia intimità.
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Sto Bene... credo
Teen FictionTutto cominciò quel settembre... un giorno, un giorno qualunque... ma basta un qualcosa di inaspettato per farti rimanere a bocca aperta e farti sognare... o piangere