Io e Te. Secondo Capitolo

AGOSTO

FEDERICA

Le persone sono romantiche, davvero, all'inizio. O dovrebbero esserle, tutte tranne me, io lo sono diventata, un po', con il passare dei mesi. Comunque, ricominciare da capo, voltare pagina, scoprire un mondo di possibilità, forse, è ancora più difficile che rimanere fermi dove si sta; ma in qualunque nuova avventura ti stia imbarcando, tu resti sempre tu. Anche qui, non sempre è vero, perché io divento ancora più fredda, in determinate circostanze, ma alla fine rimango io e non è una bella cosa. Resti sempre tu, qualunque cosa stia per iniziare, e io al momento non sono un granchè....

Sono passati 7 giorni, da quando ho scoperto che il mio fidanzato è sposato, e sono 7 giorni che non lo sento. Pensavo di stare peggio, di ritrovarmi ancora a destreggiarmi tra le fasi del lutto, ma, invece, sto bene. Forse, è solo la rabbia che sta parlando o, forse, è solo perché sono sdraiata sulla spiaggia più bianca mai vista, di fronte all'acqua più azzurra che ci sia.

Sul volo per arrivare alle Bahamas ho incontrato Frederick e da allora siamo diventati inseparabili. Abbiamo deciso di farci il giro delle isole insieme e siamo diventati molto amici, oserei dire che è come lo "yin per il mio yang", e questo, detto da me, è terribile, ma, siccome non ho le mie amiche che mi consolano, ho dovuto trovarmi un sostituto che fosse all'altezza del compito e lui ci riesce egregiamente. Mi conosce come se fossimo amici da sempre, sa i miei gusti, i miei pensieri, i desideri e le paure che ho. Ho parlato più con lui, in questi giorni, che con Ric in 9 mesi e a pensarci, mi viene da ridere, visto che ero disposta a sposare un uomo che non conoscevo. Fatto sta che la sua presenza non mi fa pensare al casino che ho in testa e nella vita.

Stiamo tutto il giorno in spiaggia insieme, o facciamo escursioni e la sera usciamo a divertirci, o, meglio: usciamo, lui rimorchia qualcuna, io torno in camera da sola, come una zitella cinquantenne, e quando ha concluso, me lo ritrovo nel letto che mi abbraccia. Già, perché quel bastardo del mio ex fidanzato mi ha reso dipendente, così per evitare di suicidarmi, ho bisogno di qualcuno che dorma con me e tra le braccia di Fred mi sento al sicuro, perché so per certo che non mi farebbe mai del male.

Avevo deciso di fare lo sciopero della depilazione dell'inguine soltanto, perché non volevo assomigliare a una scimmia completa, ma una mattina, mentre uscivo dalla doccia e mi stavo mettendo la crema idratante, completamente nuda, lui ha deciso di irrompere come un bulldozer in stanza e guardandomi con faccia schifata mi disse

«ma quel bosco lo lasci così incolto?» sono scoppiata a ridere e lui ha continuato a infierire «ci vorrà la bussola per trovare l'ingresso» Così, vergognandomi a morte, ho deciso di sistemare l'erba incolta.

Una sera, avevo deciso di rimanermene in stanza, mentre Fred era uscito, così mi sono messa sulla sdraio fuori dalla finestra, direttamente sulla spiaggia, a leggere un libro e a riflettere sul mio futuro, ma verso la 1 lo sento arrivare alle mie spalle, sbuffando, mi giro a guardarlo, mentre avvicina una sdraio alla mia e ci si siede teatralmente

«le donne sono una rottura di coglioni!» Esclama, mettendosi le mani sul volto abbronzato

«che è successo questa volta?» Chiedo sorridendo

«vogliono tutte qualcosa da me e non accettano che io le voglia solo per una notte»

«ahhhh le donne, non capisco perché vogliano sempre di più» dico ironicamente

«magari fossero tutte come te!» Evidentemente stasera non capisce il mio umorismo

«no tesoro, ti assicuro che con me non resisteresti!»