1472.7 km//zarata

20 luglio 2016

i remember the day you told me you were leaving,

i remember the make-up running down your face,

and the dreams you left behind you didn't need them,

like every single wish we have made.

Era fermo in quella posizione da quanto? due giorni? non lo sapeva, aveva perso la cognizione del tempo da quando al suo fianco non c'era più nessuno.

Nessuno.

Era solo, completamente solo, mentre l'amore della sua vita se ne stava andando a Madrid per continuare la sua vita tranquillo, senza scandali sul fatto che fosse gay, niente litigate per il fatto che uno uscisse con una ragazza, niente baci rubati nei vicoli bui di torino, niente di niente.

Avrebbe voluto anche lui tornare a vivere in quel modo ma semplicemente non poteva, quel ragazzo gli era entrato sotto pelle come l'inchiostro ed era indelebile dal suo cuore, era perso senza di lui.

-devi continuare- si ripeteva continuamente ma non poteva, non poteva fare finta che tutto ciò non fosse successo. Dannazione, non poteva dimenticare quelle labbra e quel sorriso, e non l'avrebbe fatto mai; si sarebbe accontentato di fingere con tutti mente da 1472,7 km di distanza lui continuava.

Gli sarebbe piaciuto ricominciare, dimenticare tutto ma avrebbe sempre e comunque avuto quel tatuaggio a ricordargli che era suo, e di nessun altro.

i wish that i could wake up with amnesia,

and forget about stupid little things,

like the way it felt to fall asleep next to you,

and the memories i never can escape.