•2•

117 8 0
                                    

Quando sento la sveglia, mi alzo di scatto, e butto la mascherina a terra.
Entro in bagno, e, dopo aver fatto una doccia di un quarto d'ora, mi piastro i capelli.
Finito questo, metto eyeliner, mascara, e un po' di fard pesca per far notare le mie lentiggini. Poi applico un lucidalabbra rosa.
Mi metto una camicia bianca, dei jeans blu, e le mie amate décolleté beige. Sono pronta.
Esco dall' albergo, e cerco un TAXI.
Come al solito non c'è nessun TAXI. Ed ecco che arriva il mio taxista personale: Liam.
"Vuoi salire?"mi chiede sorridente.
"Oh, sì. Grazie. Alla statale dell' FBI, per favore. Dove lavori tu...praticamente." chiedo salendo nella magnifica Peugeot.
"Certo..."mi risponde.
"Ma come mai capiti sempre in mio aiuto?"chiedo ridendo.
"Beh...ti ho spiata mentre mandavi il messaggio a Max...quando eri nella mia auto, ieri."
Cosa cosa? Ma che cos'è uno stalker. Per istinto gli lancio uno schiaffo in faccia, ma non sembra avergli fatto tanto male. Ridacchia. E io rido con lui. Non sono arrabbiata, solo che non si devono mai spiare le donne, sennò ti meriti uno schiaffo in faccia.

Arrivati davanti la centrale, scendo dalla macchina seguita da Liam. Sono le 15.50, quindi sono in orario.
"Sei in anticipo, vieni che ti faccio conoscere gli altri." Mi dice Liam trascinandomi dentro.

Dentro è tutto bellissimo. È come nei film. Scrivanie, computer, divani, macchinette per il caffè. Bellissimo. Liam mi trascina in un divano. Lì ci sono tre ragazzi, che possono essere miei coetanei.
"Questa è Selena" mi presenta Liam ai ragazzi.
I ragazzi mi stringono la mano a turno. Perfetto, per ora che non so i loro nomi,  o i soprannomi: il riccio, il biondo e il...tutto sorridente.
"Loro sono Harry"dice Liam indicandomi il riccio. "Niall" dice indicando il biondo. "E Louis" dice mettendo una mano sulla spalla del...tutto...sorridente.

Sono le 15.59, per cui saluto tutti e mi dirigo insieme Liam nello studio del capo.
Liam aspetta fuori, mentre io busso. Posso dire di essere nervosa solo toccando le mie mani: sono sudatissime.
"Avanti" dice una voce oltre la porta.
Entro, e mi siedo sulla poltrona. Max Peak è così...inquietante.
"Ehm...io sono Selena Gomez, sono qui per il colloquio..." dico.
"Ah sì. Documenti per favore."mi risponde aprendo e chiudendo la mano.
Esco velocemente dalla borsa tutti i documenti, e li butto sulla scrivania.

Mr. Peak li prende e li guarda attentamente. È veramente inquietante. È calvo, con occhi verdi, è avrà più o meno cinquant' anni.

"Mmm...vabene, domani ho bisogno di vedere le capacità fisiche, comunque per ora ti posso dire che" sospira "sei ammessa! Liam! Conduci Gomez nel suo ufficio!" Esclama.
Sono dentro!
Liam entra e mi prende a braccetto.
Mi trascina davanti una porta.
"Questo è il tuo ufficio, cara."dice spalancando la porta.
È enorme.
"Wow" esclamo saltellando come una scema.
Liam non smette di ridere, ma io lo ignoro.
Mi seggo sulla sedia, e metto i piedi sulla scrivania.
Liam comtinua la sua risata, e mi fa la linguaccia. Che idiota.

D' un tratto entra...Harry, se ricordo bene, e mi guarda serio.
Ooooops. Ho paura di aver esagerato. Scendo i piedi dalla scrivania, ma non abbasso la testa.
"Ehm, qua si lavora, non si gioca!" Esclama con un sorriso falso e cattivo.
Ha ragione, non posso dargli torto, ma non abbasso la testa, perché nessuno gli ha chiesto cosa ne pensasse.
"Ehm, questo è il mio studio, puoi anche andartene" gli rispondo a tono.
Harry guarda me, poi Liam. Ma che cavolo vuole!?
Dopodiché esce dalla stanza.
"Che farfallone!" dico a Liam.
Luam alza le spalle, mi dà un bacio sulla guancia, e poi va via.

Okey, mi devo sistemare un po'. Siccome non ho con me niente, prendo carta e penna, e comincio a scrivere tutto ciò che devo portare domani. 
Scrivo:

-UNA MIA FOTO
-UN PORTA-PENNE DI NEW YORK
-SOUVENIR NEW YORK
-LEGGIO PER LIBRI O COMPUTER
-CARPETTA

Okey, ho scritto tutto.
Sembrano poche, ma mi riempiranno mezza scrivania, e io odio avere la scrivania piena.
Qui ci sono anche una cassettiera, un archivio(vuoto), una macchinetta per il caffe (il mio sogno), e ci sono anche due poltrone di fronte a me.

Mi ci adatterò, o meglio, mi ci sono adattata!

•FBI• ||OneDirection♥||•||SelenaGomez♥||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora