•FBI• ||OneDirection♥||•||SelenaGomez♥||

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Sono un po' nervosa, perché questo è il mio primo caso importante, gli unici casi che mi hanno affidato a New York erano quattro: la scomparsa di un telefono, l' aggressione di un uomo, il rapimento di una borsa, un' altra scomparsa di telefono, e il movente di una lite.
Che eccitanti questi casi! (Vuol dire niente)

"Allora Niall, parlami di questo Rayley"

"Certo tesoro. Allora, lavorava al BEAUTY SHOP della ventottesima. Ieri sera una donna lo ha trovato morto davanti il negozio dove lavora. L' assassino gli ha prima mozzato le mani, e poi lo ha torturato con fruste e coltelletti, e infine, gli ha sparato nello stomaco. Poveretto." Mi racconta "Vieni, Harry e Jack ci aspettano nella scena del crimine"

Usciamo dall'edificio, e andiamo in questo misterioso Negozio.
Appena vedo il corpo, per poco non vomito. Lo hanno ridotto proprio male. Ha addosso dei pantaloni strappati, ed una camicia, anche essa strappata brutalmente. Le sue mani sono staccate dalle braccia, e i suoi polpacci sono pieni di tagli, e lividi. Sul suo stomaco c'è una specie di buchino: il segno del proiettile.

Appena vediamo Jack ed Harry, ci avviciniamo a loro. Ci sono un sacco di uomini della scientifica, ed una ragazza con i capelli rossi mi viene incontro.
"Agente Gomez, piacere sono Grace Teme, il capo del laboratorio. Comunque abbiamo analizzato il corpo, e sembra proprio che Rayley non stava simpatico a tutti. Come avrai notato, gli anno tagliato brutalmente le due mani, il che credo avesse un significato. C'è di più, è stato torturato con Fruste e coltelletti, ci sono segni di colla nelle sue labbra, e tracce di peluria di fune, probabilmente lo avranno legato ad una sedia, e...poi ucciso. E poiché non ci sono chiazze di sangue sull' asfalto, si capisce che è stato trasportato."

Wow. Okey, la prima cosa che ho da fare, e prendergli il telefono, e leggere i dati della SIM.
Mi avvicino di più al corpo, e non trattengo un conato di vomito.
Niall se ne accorge, e si avvicina a me.
"Ehy tutto ok, Gomez?"

"Sì, non preoccuparti Niall" gli sorrido.

Cerco il telefono nelle tasche, ma non lo trovo.

"Cercavi questo?" mi chiede Harry alzando un telefonino. Il telefono di Rayley!

"Dammelo, Styles" gli ordino.

"No...prima vieni qui con me"

Lo seguo dietro il negozio.
"Ti ho seguita, ora cala le mani, Styles!"

Non mi risponde, ma mi afferra per la schiena, e mi avvicina a se.
Comincia ad accarezzarmi le guance, ma io gli storgo il braccio e gli dò una gomitata sulla pancia.
"Ahi, cavolo Gomez!" urla.

Vedo Jack, Grace e Niall avvicinarsi, e vorrei scomparire.
"Che succede Harry ?"chiede preoccupato Niall al riccio.
"Niente...non preoccuparti" minimizza.

La cosa che non capisco, è perché mi perseguita.

Torniamo nella scena del crimine, e finalmente Harry mi da' il cellulare di Rayley.
Controllo le ultime chiamate, e ce n'è una di 'Jenny', effettuata alle ore 15.
"Qui c'è una chiamata da Jenny, Niall"

"Vediamo" quasi sussurra Niall togliendomi il telefonino dalle mani. Lo guarda attentamente, e digita qualcosa.

"C'è di più : questa Jenny gli ha inviato anche un messaggio dove dice: Ti ucciderò" ci informa Niall.

Okey, la prima persona sospettabile è lei. Dobbiamo interrogarla.

"Contattate questa Jenny, la dobbiamo intereogare" affermo.

Harry e Jack cominciano a ridere. Perché ridono?!

"Che avete da ridere?"sputo fredda.

"Il fatto e che...non sei tu che comandi qui, siamo noi" mi risponde Harry.

Cavolo! Non ci avevo ragionato!
Okey, la mia prima brutta figura.

"Oh..." riesco a dire.

Niall mi si avvicina e mi sussurra:"Non preoccuparti, non sarai tu a fare tutto, ci sono gli addetti...però, non sei tu a comandarli, ma io."

Uffa, e io che pensavo che sarei diventata subito capitana.