•FBI• ||OneDirection♥||•||SelenaGomez♥||

•4•

"Che vuoi!?!?"gli urlo.
Il riccio mi guarda da capo a piedi, poi sorride, o meglio ghigna.
"Oggi sei troppo bella" mi informa.
"Senti Harry, io ho bisogno di andare, quindi, CIAO!" Dico spingendolo.
Harry mi afferra i polsi, e mi blocca portandomeli verso l' alto.
"Nessuno uscirà da qui" ghigna.

"HARRY!!!"

Cerco di gridare, ma Harry me lo impedisce portando una mano sulla mia bocca. Odio questa situazione.
Gli mordo il dito, e lui lo toglie di scatto, e cerca di far passare il dolore succhiandolo. Io ne approfitto per andare via. Non ci posso credere, gliel' ho fatta.

Entro nell' ufficio di Peak senza bussare. Sembro una pazza.
"Mr. Peak, dobbiamo parlare!"

"Gomez, sono qua, l' ascolto!"

"Harry mi perseguita!"esclamo portandomi le mani alla fronte.

"Cosa!?"dice alzandosi in piedi.
Esce dalla stanza, e poco dopo torna con Harry.

"Styles, spieghi a Gomez e me cosa voleva fare!"gli ordina Peak.

"Ecco, niente, volevo solo conoscerla" dice Harry.

Rimango a bocca aperta per le menzogne che dice. "Non si conosce una persona spingendola e bloccarla in una stanza!"

Peak rimane stupito.

Sono stufa di tutto questo. Me ne vado sbattendo la porta alle mie spalle.

Sento I richiami di Max, ma li ignoro. Non me ne importa un fico secco se non vengo ammessa, la cosa che voglio adesso, è rilassarmi senza avere tra le scatole quel malato di Harry.

Arrivo nell' albergo dopo mezz'ora.
Entrata nella stanza, accendo la TV, e guardo 'Problemi di cuore♥', il mio programma preferito.

Ogni storia che raccontano mi fanno rimanere a bocca aperta, e mi fanno sorridere.

C'è un uomo di sessant' anni che racconta di essere fidanzato con Sam, una ragazza di quindici anni, da tre anni.

Hugo, un ragazzo, dice di essere innamorato della madre della sua ex.

Rachel dice di essere fidanzata con il suo patrigno da quando questo si è lasciato con la mamma di Rachel (4anni).

George si è lasciato con sua moglie perché era troppo bella, e si è messo con una vecchia.

Amo questo programma perché fa' ridere, ma allo stesso tempo ti fa essere triste per quella persona.

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Sono le 12.40, e decido di andare a pranzare.
Come ieri, vado al ristorante italiano 'Freddie's', quello dove lavora Justin.

Entrata mi seggo in un tavolino piccolino per due.
Justin appena mi vede, si catapulta sul mio tavolo, e viene a servirmi.
"Cosa prendi?" mi chiede.

"Mmm..." dico guardando il menù "...una bella fetta di pizza!"

"Okey, arriva subito...ma...ehm, ecco...io mi chiedevo se..." sospira "vedi, adesso ho la pausa pranzo, mi chiedevo se...potevamo mangiare insieme...ti va?"

"Certo!" Rispondo felice. Questo ragazzo è molto simpatico, e voglio davvero provare a conoscerlo meglio.

Justin si illumina, e subito dopo corre in cucina.

Pochi minuti dopo torna con due piatti in mano, senza grembiule.
Indossa tante collane e bracciali. Ha dei jeans blu sttappati, ed una camicia blu e azzurra.
Si siede di fronte a me, e mi mette il piatto davanti. Io ho la pizza (come avevo ordinato), e Justin ha una porzione di pasta al forno.
Comincio a mangiare dando un bel morso alla fetta di pizza. Per mia grande sfortuna Justin comincia a parlare.
"Come ti chiami?"
Ho la bocca piena, per cui non posso rispondergli. Gli faccio gesti con le mani per farglielo capire, ma lui non capisce.
Finalmente ingoio, e mi pulisco la bocca.
"Sono Selena Gomez, lavor..." mi blocco quando ricordo che non sono stata assunta.
"Lavori...?"mi incita Justin.

"No niente"

Finalmente si arrende, e cerca di cambiare discorso.

"Io sono Justin Bieber, ho 22 anni, e lavoro qui da sei mesi ormai" si presenta il ragazzo di fronte a me.

Sorrido, e lui con me.

Finsco la pizza e parlo con Justin del più e del meno.

Quando, però, sono le 13.30, la pausa di Justin finisce, così ci salutiamo, e poso i dieci dollari della pizza sul tavolo, ma Justin li prende e me li ridà.
"Offro io" dice, e poi va via.
Sorrido come un ebete, e poi vado via.

Entro nella mia stanza, e quasi non svengo.