Passion.

I will want kiss you.

Pov's Darcy

Quel dannato Jace, mi aveva tirato sott'acqua con lui, ero completamente bagnata "Ora mi prenderò la tua maglietta e anche la tua felpa, è non le rivedrai più!" Gli feci la linguaccia mentre mi nascondevo dietro una pietra abbastanza grande da coprirmi, dovetti togliere anche l'intimo, Dio quanto era stupido?! Infilai velocemente la maglietta che era abbastanza grande, ma fortunatamente la felpa era gigante "Sei più sexy così!" "Oh si, trucco sbavato, capelli bagnati.." "Non ti servono i capelli con la piastra o il trucco, sei sempre bella!" "Paraculo!" Lui ridacchio mentre si infilava i jeans e veniva verso di me, era ancora leggermente bagnato, ma Dio non riuscivo a staccare gli occhi dal suo petto "Mi vuoi mangiare per caso?" "Si!" Mi afferrò la vita "Sei così bella con i miei vestiti, però credo sia abbastanza tardi e dovremmo prendere qualcosa da mangiare!" Annui, presi la sua mano e la intrecciai con la mia, ed insieme uscimmo da li, grazie a Dio Jace in macchina accese i riscaldamenti, si fermò davanti ad una pizzeria "Che pizza vuoi?" "La margherita!" "Che bimba.." "Potrei essere la tua!" Mi avvicinai alle sue labbra stampandogli un bacio a stampo "Dio che ti farei!" "Le bimbe non fanno certe cose" gli feci la linguaccia, mentre scendeva a prendere le pizze.
Il mio telefono prese a suonare, sbuffai sonoramente era Hope! Dio!

*inizio chiamata*
"Hey bionda!" "Hey, amo dimmii" "Ma Luke mi ha detto che tu e James non potete venire, ho chiamato anche lui ma è stata irremovibile, dai venite! Ho portato anche da bere ci divertiamo!" Oh si, Hope ti divertirai anche senza di noi "Sul serio Hope, no!" Le sbuffo al telefono "Okay, ciao!"
*fine chiamata*

Dio che fastidio! Se avevo detto di no, era no! Finalmente torno Jace con le pizze, ci parcheggiamo in un angolo isolato per mangiare, ed io gli rubai una patatina "Hey! Non si fa!" "Uhuh altrimenti?" Si avvicinò a me, era sporco di sugo sulle labbra "Te ne pentirai piccola" gli leccai tutte le labbra facendolo ridere "Ecco perché sei diversa.." non volevo sapere il perché, sorrisi a quella affermazione, è dopo aver finito di mangiare, ed essere andati in giro un altra oretta, mi accompagnò a casa, non voleva farmi girare da sola "Ciao Jace" lo baciai "Buonanotte piccola" mi stampo un bacio in fronte ed entrai in casa, insieme a James che mi stava aspettando fuori, aveva un sorriso stampato in faccia "Ohoh!" Gli sorrisi "Parliamo domani, ora sono distrutto buonanotte sorellina" "..buonanotte mamma e papà!" Io andai prima a fare una doccia caldissima, infilai il pigiama ed andai a dare la buonanotte hai miei genitori con un bacio sulla guancia.

Qualche ora più tardi

Mi sveglio il telefono, erano le 03:06, era Jace? Risposi con l'ansia che mi montava dentro

*inizio chiamata*
"Dio" stava singhiozzando, il mio cuore si strinse "Jace che è successo?" Sentivo solo un gran casino, tra il rumore di un ambulanza, o della sirene della polizia "Jace ti prego!" "Sono tornato a casa, pensavo non ci fosse nessuno, ma poco dopo è arrivata la polizia ed l'ambulanza, papà ha pugnalato mamma!" Dio, respirai cercando di trovare una soluzione "Ora lo ammazzo!" "Jace!" "Jace! Non fare qualche stronzata, vieni qui!" "Non voglio essere un peso.." "Ti devi far perdonare perché mi hai fatto male al polso?" "Si, ma che c'entra?" "Bene, vieni qui da me, ti prego Jace, o vengo a prenderti!" Lui sospiro "Arrivo!"
*fine chiamata*

Mi guardai allo specchio, Dio, mi cambiai infilando una camicetta da notte rosa e nera di pizzo, è sistemai i capelli, mi arrivo un messaggio era Jace, cercai di fare il più piano possibile per non svegliare mamma e papà, apri e lo trovai con gli occhi gonfi e rossi, lo abbracciai, è lui mi strinse "E tutto okay? Ora sei qui" Mi strinse a se, mi batteva il cuore a mille "Grazie piccola, scusa se ti ho svegliato" Mi squadrò dalla testa hai piedi "Tranquillo, solo fa piano, è domani mattina dovrai uscire o dalla mia finestra, tanto è bassa o se ti svegli prima dei miei genitori puoi uscire tranquillamente" mi sorrise, chiusi la porta facendo il più piano possibile e salimmo di sopra, cercando di fare il meno rumore possibile, una volta entrati in camera, chiusi la porta a chiave "Ti dispiace se dormo in boxer?" Scossi la testa, è mi buttai sul letto, è mi misi a guardarlo mentre si spogliava "Maniaca!" Ridacchio e mi si sdraiò di fianco a me "Guarda che quello che è nel mio letto sei tu!" Mi abbraccio da dietro, è mi strinsi a lui "Buonanotte piccola" "Buonanotte Jace"