Please guys save us.

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Pov's Darcy


Hope scoppio a ridere, seguita da Luke, guardai James era deluso, lo presi per mano "Tu stai scherzando, non è così?" Ridevano ancora, James aveva le lacrime agli occhi "Basta, ora mi avete stancato, James non sta scherzando! È fidanzato o quasi con un ragazzo." Le loro facce erano qualcosa di indescrivibile "Oh mio Dio, io sono stata con uno contro natura?" Senti una rabbia montarmi dentro e mollai uno schiaffo ad Hope "Amare non è mai contro natura! Sta lontana da me e da mio fratello, vaffanculo Hope" tirai James con me, non potevo vederlo così, qualcuno mi poggio la mano sulla spalla "Aspetta Darcy.." era Luke "Dimmi" ero più che nervosa "Io non penso che James sia contro natura, non voglio perdere ne lui ne te" "James, io ti ho sempre considerato un fratello, non mi importa se ti piace una ragazza o un ragazzo ti voglio bene sempre" Luke mi stupì, non mi aspettavo una reazione del genere da lui, abbraccio James "Mi dispiace per Hope, penso sia solo arrabbiata" scossi la testa "Nessuno chiama 'il contro natura' mio fratello" Luke annui, dovevamo andarcene andai verso i miei genitori con James che era appezzi "Mamma, papà, potete venire un secondo?" Loro annuirono e mi seguirono davanti l'uscita del ristorante "James ha detto ad Hope di essere gay, l'ha chiamato contro natura, non credo che lui voglia ancora stare qui, è neanch'io, ma so come rallegrarlo, in realtà so anche con chi potrebbe sfogarsi" i miei genitori avevano una delusione negli occhi indescrivibile "Se nostro figlio è contro natura c'è ne andiamo anche noi, fate attenzione okay?" Mamma diede un bacio sia a me che James, per poi andare verso l'auto, presi il telefono e chiamai Jonathan

*inizio chiamata*
"Hey? Tutto apposto? James è andato da Hope?" Gli tremava la voce era così carino "No, Jonathan, ma ho bisogno che tu e Jace veniate a prenderci, tu ho mandato l'indirizzo, potete venire?" Senti un po' di casino in sottofondo "Arriviamo"
*fina chiamata*



James era a pezzi, lo abbracciai, non sapevo bene che dire, non mi aspettavo che Hope si comportasse in questo modo, mi feriva il modo in cui lo aveva trattato, per me l'amore è amore, non c'è bisogno di fare differenze in una coppia, asciugai le lacrime a James "Sono contro natura" sussurro "James! Non dire cazzate! Ti prego, James, non sei contro natura!" Non volevo che mio fratello si sentisse così, zia Missa e zio Zayn uscirono dal ristorante e vennero verso di noi "Darcy, James sapete che fine hanno fatto Harry e Morena?" Mi innervosì "Se ne sono andati, dato che Hope pensa che mio fratello sia contro natura, anche noi c'è ne andiamo, non abbiamo bisogno di stare in un posto così.." "Ma cosa dici? Hope tiene tanto a James, non direbbe mai una cosa del genere, poi contro natura?" James mi strinse la mano "Mio fratello e gay, e sta con un ragazzo, vostra figlia l'ha definito un mostro!" "Calmati Darcy" mi accarezzo dolcemente i capelli James "Oh mio Dio, Darcy, e soprattutto James scusateci io non immagino.. devo parlare con Hope, scusateci ancora" ed andarono di nuovo nel ristorante, per fortuna dopo cinque minuti arrivarono Jonathan e Jace, sali in macchina fu la cosa più bella di quella serata "Che è successo?" Jonathan era preoccupato "Ho detto ad Hope di essere gay, mi ha definito un mostro uno contro natura" diedi un cazzotto al sedile "Darcy, calmati" presi un respiro "Nessuno, e sottolineo nessuno dice a mio fratello che è contro natura, andiamocene da qui!" Vidi Hope uscire dal ristorante e guardare verso la nostra direzione "Giuro che la ammazzo!" Jace mise in moto, finalmente lasciammo quel dannato posto, Jonathan coccolava dolcemente James, che sembrava essersi ripreso un minimo, io stavo impazzendo per il nervoso "Darcy, calmati.." Jace mi accarezzo una coscia "Voglio ammazzare qualcuno" quel tocco mi aveva leggermente calmato "Facciamo che lo ammazzi dopo che abbiamo mangiato qualcosa?" Mio fratello mi prego con gli occhi "Eh va bene, andiamo al Mc Donald" sorrisi a James, vederlo più tranquillo mi tolse un peso dal cuore, Jace mi accarezzo la gamba "Grazie Jace" "Per voi tutto" mi senti quasi al sicuro con quelle parole, dopo aver guidato per un quindici minuti arrivammo al Mc, andò Jonathan e James ad ordinare mentre io e Jace andammo a prendere un tavolo "Sei bellissima, ci stoni qui.." Mi strinse la vita "Che vorresti dire?" "Meriti di meglio che un fast food" Ridacchiai "Guarda che lo preferisco a molti posti" mi abbraccio "Sai non ho mai visto Jonathan preoccuparsi così per una persona che non fossi io o lui, credo che a tuo fratello ci tenga tanto" "James prima di vederlo era a pezzi" Jace si stava tormentando, si vedeva "Jace, che succede?" Gli accarezzai dolcemente il viso "Ho paura che i tuoi genitori non ci faranno stare insieme.." lo guardai con una faccia interrogativa "Ma i miei genitori non mi hanno mai proibito di stare o frequentare una persona.." lui sospiro "Bene, beh io credo che con me lo faranno, non lo fanno per me, io non farei mai male a nessuno, odio mio padre, ma purtroppo mio padre è Josh Fisher.." "Jace, continuo a non capire.." gli scese una lacrima ed io la asciugai "Mio padre conosceva tua madre, è stato insieme a lei, l'ha violentata quando aveva tredici anni, poi dopo ha continuato ad usarla come giocattolo, fin quando non si è trasferita qui.." mi si fece un nodo allo gola, non riuscivo a respirare "Quando e venta qui, è stata in pace fin quando non l'ha trovata, l'ha violentata e l'ha quasi uccisa.." mi tremavano le mani, suo padre aveva fatto tutto quello a mia madre? Perché non ne sapevo nulla? Guardai Jace, che stava quasi per piangere..

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