Little misunderstanding.

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Pov's Darcy


Purtroppo quella mattinata ed il pomeriggio erano volati, Jace mi rendeva felice, mi sentivo libera con lui "Piccola.." mi lascio una scia di baci "Sei proprio bella mentre rifletti" sorrisi "Oddio guarda Jace!" Gli indicai un anelino tutto argentato con una pietra rossa a forma di cuore in mezzo, c'erano delle piccole incisioni "È bellissimo!" "Mai quanto te.." mi sorrise "Che hai Jace?" Ci allontanammo dalla vetrina per andare in macchina "Non mi piace che passerai del tempo con Luke.." intrecciai le dita con le sue "Jace, tranquillo okay? Anche ieri ho passato del tempo con Luke.." era così bello che fosse geloso mi piaceva troppo "Si lo so, ma potresti passare del tempo con me.." mi attiro a se, le nostre labbra si sfiorarono "Jace è il compleanno di Hope, tranquillo non succederà nulla con Luke" "Lo spero.." andammo silenziosamente verso la macchina ad aspettare James è Jonathan, neanche per loro stava andando granché, sapevo che Jonathan non voleva che andasse al compleanno "Jace, ti prego parlami.." "Scusa, è che non vorrei rovinare tutto questo, quando mai si è sentito che io, Jace Fisher andare in giro per negozi? Mai successo!" Sorrisi "Non si rovinerà nulla!" "Ti prego Jace fidati di me" Lui mi sorrise "Va bene piccola, per qualsiasi cosa, scrivimi o meglio ancora chiamami" aspettammo Jonathan e James che tardarono in cinque minuti "Che avete?" Sussurro Jace "Non voglio che vada a quello stupido compleanno." "È il compleanno di una mia amica!" "Jonathan, calmati sul serio, neanche voglio che Darcy ci vada, ma dobbiamo fidarci di loro.." Jonathan sbuffo "E vabbene, scusami James.." Jonathan gli diede qualche bacio, anche se James aveva il broncio "E dai James!" "Va bene, scuse accettate!" Lo bacio anche lui, Jace mise in moto, è dopo un dieci minuti arrivammo davanti casa nostra, io salutai Jace con un bacio abbastanza spinto, volevo farlo tranquillizzare "A domani" sussurrai sulle sue labbra, ed insieme a James scesi dall'auto, andammo verso casa "Dio è stato un incubo litigare con Jonathan" mugolò triste "L'importante e che avete fatto pace, devi parlare con Hope!" Lui annui, ed entrammo in casa, salutammo i nostri genitori e passammo una mezz'ora con loro, gli volevo un bene indescrivibile, passavamo spesso del tempo insieme "Dobbiamo andare a fare una doccia" sbuffo James "Eh già anche noi!" Mamma prese papà per la mano, per farlo alzare dal divano e portarlo di sopra con lei "Vorrei tanto avere un amore come il loro.." lo guardai salire le scale "Si anch'io, sarebbe un sogno.." salimmo anche noi di sopra, andai a mettere il telefono a caricare e finalmente mi infilai sotto la doccia, mi rilassai un venti minuti, e poi uscì, mi asciugai velocemente, poi passai hai capelli che piastrai è poi al truccarmi non volevo sporcare il vestito.
Misi un ombretto rosa nella piega, e dei glitter al centro dell'occhio, illuminante, eye-liner, mascara, matita all'interno dell'occhio e infine misi una tinta labbra di un rosa freddo, infilai l'intimo, poi le calze nere e sopra un vestitino nero, che arrivava fino a sopra al ginocchio aveva del pizzo che mostrava leggermente il mio seno e poi scendeva con una gonna aderente è corta , infilai gli stivali alti fino a sopra al ginocchio neri, mi feci una foto allo specchio che inviai a Jace, dopo di che scesi di sotto buttandomi sul divano, mamma e papà erano pronti, papà indossava una camicia bianca con qualche bottone aperto, sopra una giacca e dei pantaloni eleganti, mentre mamma indossava un tubino nero che gli fasciava tutte le forme.
I miei genitori erano un punto di riferimento ci tenevo tanto a loro, mi piaceva parlare con loro di tutto, James scese finalmente indossava un jeans nero ed una camicia "Guarda che Jonathan è geloso" Ridacchiai è lui arrossì "Darcy!" "Oh, il mio bimbo ha un fidanzato?" Gli sorride dolcemente mamma "Non stiamo proprio insieme, ecco ci conosciamo da poco viene alla mia stessa scuola" James stava prendendo fuoco ed io ridacchiai "Anche Darcy ha un fidanzato" Mi fece la linguaccia "Ohoh la mia Darcy? Quella che non voleva assolutamente un fidanzato?" Mio padre mi fece il solletico "Si beh, ci conosciamo da poco, è il migliore amico del fidanzato di James, spesso usciamo insieme.." giocavo nervosamente con le mano "Come si chiama?" "Jace" mi alzai dal divano dato che dovevamo andare "Bel nome" mamma mi fece l'occhiolino.
Saliti in macchina papà guidò fino al ristorante, Hope aveva scelto un ristorante davvero carino, era tutto in vetro, con tutte lucine decorate in torno, James tremava, gli poggia una mano sulla spalla "C'è la puoi fare, ci sono io okay?" Dopo aver fatto gli auguri ad Hope, che indossava un vestito azzurro, era lungo e gli lasciava tutte le spalle scoperte "Darcy puoi chiamare Luke? Vorrei dirlo anche a lui.." io annui, Hope lo guardò con una faccia interrogativa mentre io andavo a cercare Luke, era ovviamente a fare il coglione con un'amica di Hope, alzai gli occhi al cielo, era sempre il solito "Luke, vieni James deve dire una cosa importante a te ed a Hope" Luke liquido quella ragazza, è mi segui "Mi manchi.." mi afferrò i fianchi, ed io tolsi velocemente le sue mani da dosso, non gli risposi, è raggiungemmo Hope è James "Venite andiamo in un posto più appartato.." Hope aveva lo sguardo sognante, iniziammo a camminare, Hope mi affianco "Secondo te cosa vuole dirci James? Per me vuole chiedermi di essere la sua ragazza.." scossi la testa, ed alzai le spalle "Allora cosa vuoi dirci James?" Arrivammo in un posto abbastanza isolato, era un piccolo giardinetto "Bene, io ha scuola ho conosciuto una persona che mi ha fatto perdere la testa, è qualcosa di indescrivibile.." Hope aveva una faccia indecifrabile "Nonostante ci conosciamo da poco, io non ho mai provato nulla del genere per nessuno" "Se vuoi presentarci la tua fidanzatina potevi farlo in un altro momento!" Gli urlo Hope, io mi avvicinai a James "James, c'è la puoi fare.." "Bene vedete, io sono gay."

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