Passion.

How many gifts there are?

*questo capitolo contiene scene di sesso, se non vi piace questo genere passate al prossimo capitolo*

Pov's Darcy

Dopo aver fatto colazione io e James decidemmo di cambiarci, avremmo passato il resto della mattinata con Jace e Jonathan, infilai le calze, dopo vari tentativi riuscì a non rompere il paio che avevo indossato, è buttai le altre tre, ero un disastro con le calze, mi misi davanti allo specchio per truccarmi, con una delle mie nuove palette, decisi di fare un trucco sui toni marrone, dorato, eye-liner, mascara, matita, ed completai il tutto con la nuova tinta labbra rossa, il vestito che avevo comprato per Natale era leggermente corto, aderiva a tutte le mie curve, lasciava intravedere leggermente il mio incavo, ed era a maniche lunghe, infilai i stivali alti fino al ginocchio, è sopra la pelliccia, presi il regalo per Jace, quello per Jonathan e per mio fratello.
Avevo speso tutti i miei risparmi, ma adoravo fare i regali, uscì fuori e James mi aspettava "Ma quanti regali hai fatto a Jace?" Ridacchio mentre prendevo la borsa "Stupido uno è anche per te e l'altro per Jonathan!" "Oddio il tuo regalato!" Corse in camera sua mentre io iniziavo ad entrare in macchina "Che fratello stupido" finalmente dopo cinque minuti entro in macchina "Cosa hai regalato a Jonathan?" "Gli ho comprato una collana" sorrisi, era così bello vedere mio fratello innamorato, mentre andavamo verso casa di Jonathan, la sua famiglia spesso non c'era, ed aveva una casa enorme è bellissima.
Arrivati davanti casa James parcheggio, ed entrambi scesimi dall'auto, quando suonai al campanello mi venne ad aprire Jace, era un po' strano "Buongiorno, auguri piccola" mi diede un bacio a stampo "Auguri James" sorrise a mio fratello, mentre entravamo in casa, Jonathan era seduto sul divano che guardava la tv si alzò e ci sorrise facendo sia gli auguri a me che a James, diedi i regali a James è Jonathan e gli lasciammo un po' di privacy, salendo di sopra per averla anche noi, sfilai gli stivali con lo sguardo di Jace addosso "Sei così sexy" Ridacchiai e mi buttai sul letto "Non così tanto, tu lo sei di più" lo baciai lentamente e poi gli tirai il labbro inferiore con i denti, presi il suo regalo, è quando lo apri gli vidi il sorriso stampato sul volto "Darcy, è bellissimo ma ti sarà costato tantissimo.." "Oh Jace! Smettila è tuo non posso comunque cambiarlo più!" Gli mostrai l'incisione e sorrise ancora di più "E perfetto Darcy, grazie" mi diede un bacio, prese un enorme scatolone la cosa mi confuse tremendamente, dato che mi aveva detto che il suo regalo era piccolo "Su apri!" Apri la scatola e ne uscì una più piccola "Jace ti prego, non è divertente questa cosa!" Sbuffai e lui scoppio a ridere "L'ho fatto per farti arrabbiare, sei così sexy mentre ti arrabbi! Sai?" Sbuffai mentre aprivo tutte quelle scatole e finalmente trovai una piccola scatolina in velluto blu, sorrisi, è la apri, c'era l'anello che qualche mese fa avevamo visto insieme, l'unica differenza è che fosse bianco e con la nostra data "Oh Jace!" Gli saltai addosso "E bellissimo!" Mi sorrise, mi prese l'anello dalle mani "Tu Darcy Styles, vuoi essere la mia ragazza?" Non potei fare altro che sorridere "Certo che voglio! Me lo chiedi anche?!" Scoppiai a ridere mentre mi infilava l'anello "E stata una mia idea ma Jonathan me l'ha copiata! Ha comprato un anello a James!" Scoppiai a ridere "Tranquillo, sono così felice! Non ho mai voluto una relazione, ed adesso la mia prima relazione è diventata una cosa seria" Gli feci un mezzo sorriso "Sei bellissima" Mi fece sedere sulle sue gambe, infilo una mano sotto il mio vestitino accarezzandomi i fianchi, gli sfilai la maglietta e gli lasciai una miriade di baci, sul petto macchiandolo di rossetto "Mh ma ciao" Gli strinsi l'erezione "Darcy, Dio mi fai perdere il controllo" Mi sfilo il vestito, è mi fece cadere sul letto mettendosi sopra di me, inizio a baciarmi i seni mentre mi sfilava il reggiseno e mi lecco entrambi i capezzoli, facendomi ansimare "Darcy tu vuoi..?" Ridacchiai "Jace, certo che ti voglio!" "Qualsiasi cosa succeda, prometti di non scappare?" Ridacchiai "Jace, smettila! Non scappo da te!" Sospiro, mi sfilo velocemente le calze e le mutandine, dopo di ciò si tolse i jeans ed i boxer, mi mise a pancia in giù, infilo la lingua dentro il mio culo, strofinava la lingua contro la mia entrata facendomi gemere oscenamente "Sei vergine?" Senti scivolare un dito dentro senza lubrificazione "Dannazion-e, si Jace!" Ridacchio e mi diede una pacca forte sul culo "Ben venuta nel mio inferno" infilo un altro dito dentro di me "Jac-e" "Voglio sentirti urlare" spinse le dita più in profondità, ed io strinsi le lenzuola, tolse le dita ed io lasciai un gemito di disapprovazione "Che puttanella!" Ridacchiai mentre lo vedevo prendere qualcosa dall'armadio, se ne uscì con delle corde, ed una cinta, ingoiai il groppo alla gola vedendolo venire verso di me "Bene, ora io ti lego, è nel mentre ti spiego cosa non devi fare" Annui, mentre iniziava a legarmi i polsi tra loro "Non puoi venire se non lo decido io, prendi sempre la pillola odio i preservativi, devi sempre urlare e devi ringraziarmi per ogni frustata, ora non me ne vengono altre in mente voglio solo fotterti!" I polsi così stretti mi facevano male, ma non dissi nulla la mia intimità pulsava, ed ero bagnatissima, mentre lui mi legava le cosce lasciando entrambe le mie entrate a sua disposizione mi strusciavo sul letto cercando del contatto "Fermati!" Mi diede una cinghiata e lasciai un gemito "Cosa ti ho detto?!" Mi diede altre cinque cinghiate, il culo già mi bruciava "Comportati bene puttanella, non potrai camminare quando ho finito con te" avevo molta paura, ma allo stesso tempo stavo bagnando vergognosamente le lenzuola, Dio, riprese ad infilare le dita dentro il mio buchino mentre ogni tanto mi tirava qualche cinghiata, è mi tirava il clitoride, quando aveva quasi affondato tutta la mano dentro di me "Voglio che tu mi fotta, adesso, ti prego!"