un vampiro come coinquilino

un segreto svelato

- io non posso vivere per un'anno intero con questo delinquente!- mi lamentai.
- ed io non con questa saputella!- disse Dean
-hey hey! Calma! Ora mi spiegate come mai mi state urlando addosso! Addy, dimmi perchè non vuoi stare in stanza con questo ragazzo- chiese la bidella
- lo odio.- risposi secca.
- e tu Dean? Perchè non vuoi?- chiese di nuovo
- la odio.- rispose lui
- visto? Siete già in perfetta sintonia! Pensate allo stesso modo!-
- ma...- cercai di spiegare
- e comunque questi sono gli ordini, non sono stata io a decidere. Dovrete ambientarvi-
e detto questo chiuse la porta.
Anche dopo che ebbe chiuso la porta corremmo fuori per ribattere ma ormai era giá andata via.
Ci fu un'attimo di silenzio tra noi, poi riuscimmo a parlarci.
- non parlarmi- disse secco Dean
- lo stesso vale per te- risposi fredda
non ci rivolgemmo la parola per tutto il tempo che ci mettemmo a disfare le valigie.
Però, stare muti come dei pesci era davvero... noioso... non ce la facevo più! Dopotutto eravamo compagni di stanza e prima o poi avremmo dovuto parlare.
- allora... tu... come mai resti qui a scuola?- chiesi cercando di rompere il ghiaccio
- non ti interessa- rispose freddo lui
- va bene-
rimanemmo zitti ancora per qualche minuto ma non ce la facevo proprio e tutto dun
tratto scoppiai.
- senti, mio caro principino! Neanche a me fa piacere rimanere qui con te! Ma purtoppo siamo compagni di stanza e dovremo stare insieme 24 ore su 24, anche perchè siamo in classe insieme! Quindi cerchiamo di socializzare almeno un pochino! Cerchiamo di diventare... amici!-
Dean non si girò nemmeno.
Avreu passato un lungo, lunghissimo anno.

Era l'ora di cena.
- Dean, tu non mangi?- chiesi
- non ho fame- rispose
- ok...-
e chiusa la porta mi avviai verso la mensa.
Arrivata presi il vassoio e mi servì di cena per due. Avevo una fame da lupi, quel giorno non avevo mangiato nulla.
Mi sedetti ad un tavolo. Ed iniziai ad rimpinzarmi di cibo, come sempre d'altronde.
- hey tu!-
Mi girai per vedere chi fosse. Era un ragazzo seduto ad un tavolo insieme ad altri due ragazzi.
- perchè non vieni qui con noi? Ti facciamo compagnia!- chiese
- perchè no?- risposi e mi avvicinai a loro.
- ciao! Io sono Aaron. E tu? Come ti chiami?-
- io sono Addy! E voi altri? chi siete?-
- il sono Luke-
-  io Edwyn e mi sembra di capire che hai molta fame!- disse ridendo
- già! È che non ho mangiato molto oggi- risposi ridendo anche io imbarazzata
- tranquilla, se una ha fame deve mangiare! E fregarsene altamente di tutto il resto!- mi rassicurò Luke
- saggie parole!- rispose Aaron, e ci mettemmo a ridere
- ma voi non mangiate? Non avete preso niente...- notai
- oh,quello, è che abbiamo una... dieta speciale- rispose Edwyn
- ah, capisco...-
- ho saputo che sei in stanza con Dean. Si sentivano le vostre urla lontano un miglio. " CHE CI FAI TU QUI?!" "lo odio"...- disse imitando le loro voci e scoppiammo tutti a ridere.
- già... non è molto socievole- risposi sospirando.
- è fatto così. Da fuori sembra un leone, ma dentro è un piccolo cerbiatto indifeso, e non dico che questo sia una brutta cosa- spiegò Luke
parlammo ancora per un po', poi tornammo nelle loro stanze promettendoci di rivedersci al più presto.

- ciao Addy! Allora, com'è andato il primo giorno nella tua nuova stanza?- chiese Emily
- una favola!- risposi ironica
- davvero? Bene!- rispose senza capire il sarcasmo
- ero ironica... ho un compagno di stanza...-
- dovresti esserne felice!-
- non se è Dean-
- cosa?! Sei in stanza con lui?!-
- te l'ho appena detto!-
- cavoli... proprio con quello lì ti dovevano mettere!-
- è quello che ho pensato anche io-
- e adesso cosa farai?-
- ma che devo fare? Cercherò di farmelo diventare amico! Che altro vuoi che faccia?-
- si... in effetti hai ragione... cerca solo di non fare a botte!- rispose ridendo
- ma non faccio a botte! Dai andiamo che inizia la lezione- risi allegra
La giornata passò davvero molto in fretta e, purtroppo per me, dovetti tornare in stanza da Dean.
Anche quel giorno per molto tempo non parlammo. Fu inaspettatamente Dean il primo a dire qualcosa.

Dean's pov
- ma cos'è questo odore di...-
- cosa?- chiesi
cos'era quell'odore di sangue? Facevo già fatica a trattenermi normalmente ma con un odorino invitante così forte... ma come mai? Mi sorse un dubbio... e se quello che pensavo era vero...
- per caso hai il ciclo?- chiese Dean
- si, ma a te che importa? Perchè lo vuoi sapere?- chiesi senza capire
dovevo concentrarmi... l'avevo sempre sentito dalle altre ragazze... si ma mai da così vicino... e il suo era così buono e dolce... no, dovevo concentrarmi. Non potevo farmi scoprire solo per una piccola tentazione... ma era davvero buono...
Alla fine la mia natura prese il sopravvento.
I miei occhi divennero rossi come il sangue e senza che la ragazza potesse dire "a" le mie mani strinsero le spalle di Addy e i miei canini bucarono il suo splendido collo, lasciando che succhiassi il sangue  dalla ragazza. Presto sentì Addy che si lasciava cadere fra le mie braccia, svenuta, e capì di dover smettere; così la presi e la appoggiai sul letto ed aspettai il suo risveglio.