Rosso

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- Dove andiamo?- chiesi allegra rivolta a nessuno in particolare.
- In realtà non abbiamo un programma preciso. Avevamo solo voglia di fare qualcosa insieme- spiegò Luke.
- Mm, capisco...-
- Che ne dite del cinema?- propose Aaron
- Sì! Mi sembra un'ottima idea! A voi va bene ragazzi?-
Mi voltai verso di loro e li vidi lanciarsi certe occhiate che avrebbero potuto uccidere. Ma che avevano?
- Hey, ragazzi! Ma che avete?- chiesi mettendo le mie mani sui fianchi e guardandoli severa e curiosa.
- Nulla, comunque sì il cinema è perfetto!- cambiò argomento Edwyn
- mm...ok... - dissi poco convinta
- allora, in quale cinema andiamo?- chiese Aaron
- Potremmo andare... ah sì! Quello vicino al negozio di giocattoli, ricordate?- esclamò Luke
- Sì, quello va benone!-
- Dean, tu che dici?- chiesi io
- Sì, ok- borbottò senza neanche voltarsi.
Perchè si comportava così? Prima è giocoso e continua a stuzzicarmi, subito dopo diventa scontroso e arrabbiato. Proprio non lo capisco. Edwyn interruppe i miei pensieri.
- Allora, forza che stiamo aspettando? Andiamo!-
                                                                                ~
- Che film ci sono in programmazione?- chiese Luke
- mm... non ci sono dei film troppo belli... il film del libro della giungla, alice attraverso lo specchio e zootropolis- rispose Aaron
- Mmm... non saprei... tu che dici Addy?- chiese Edwyn
Ma in quel momento non li stavo ascoltando. Ero troppo presa dal guardare più felice che mai i cartelloni che rappresentavano i film in programmazione.
- ehm... Addy?- mi risvegliò Edwyn sventolando la sua mano davanti ai miei occhi.
- Zootropolis, Zootropolis! Anzi Alice, Alice! Anzi, no, il libro della giungla, il libro della giungla! Uffa sono tutti bellissimi!- eslamai come una bimba di cinque anni felice.
- Ti piacciono Addy?- chiese dolcemente ed insieme in modo scherzoso Luke.
- Sì, un sacco!- affermai con gli occhi che brillavano.
- Quale vuoi vedere?-
- Non lo so, mi piacciono tutti... voi quale preferite?-
- mmm... Io il libro della giungla!- disse Luke
- io zootropolis!- contrabbattè Edwyn
- io Alice!- esclamò Aaron
- Abbiamo tutti idee diverse!- rise Edwyn
- Quindi manca Dean, il voto che sceglierà è il suo!-
- Già, Dean, esprimi il tuo importante parere!- disse Luke con un inchino
- Inchinatevi al mio cospetto, dovreste- il suo tono non era scherzoso come mi immaginavo, anzi, era cattivo e sembrava volesse mettere paura.
- Non montarti la testa, quale scegli?- chiese Luke fingendo di non avere colto la sua cattiveria acquistandosi un occhiataccia da parte di Dean.
- Il libro della giungla- sbuffò
- Perfetto! Ora che ci siamo decisi, compriamo questi biglietti-
- va bene-
Feci per incamminarmi, ma una mano mi fermò prendendomi dal polso; mi girai di scatto e vidi Aaron.
- Aaron! Perchè mi hai fermata?- chiesi
- Addy io... volevo...scusami...- balbettò
- Sai fare una frase di senso compiuto?- risi seguita anche dalla sua risata.
- Ok, ora ci provo. Addy, scusami per ieri non volevo farlo è solo che quando ti sei "offerta" non sono riuscito a controllarmi. Mi dispiace, davvero! Ti prego, perdonami!- disse tutto d'un fiato con la testa rivolta verso il pavimento. Non risposi subito, data la velocità in cui si era svolto il tutto, ma quando capì cos'era successo feci davvero fatica a trattenere un'altra risata. Sono una persona che ride spesso e a volte può essere anche un problema. Mi abbassai per guardarlo negli occhi.
- Aaron, non c'è bisogno di questo! Non fa niente, ho detto io di farlo, a mio rischio e pericolo! Devi tranquillizzarti! Alza la testa e non pensarci! L'unica cosa che ora dobbiamo avere in testa è il film e di divertirci! Dai, andiamo, ci stanno aspettando!- lo tranquillizzai facendo un cenno verso gli altri.
- Tu... sei troppo buona-
- Sì, forse!- sorrisi
- Hey, voi due, vi muovete sì o no?- ci rimproverò Edwyn
- Arriviamo!-
~
Durante il film.
I film mi hanno sempre fatto un certo effetto. Anche i più semplici e banali. Mi ritrovo sempre nelle vesti del protagonista. Se è inseguito da un mostro e sta' correndo con tutte le forze in suo possesso, sento quasi il suo sforzo dentro di me e la sua paura, come se fossi io quella in pericolo, e non lui. Mi trasmettono delle forti emozioni. Delle volte gradevoli, ed altre no.
In questo momento Mowgli, il protagonista in questo caso, sta venendo incantato dal serpente Kaa che vuole mangiarlo. Cerca di infondergli sicurezza, di dirgli che andrà tutto bene e che lo vuole solo aiutare. Tutte false speranze. Lui cerca di resistere all'incantesimo ma non ci riesce. Mi ritrovo nella sua stessa situazione. Vedo davanti a me quegli occhi che cambiano colore di quel dannato serpente e mi sento stringere dalla sua coda che mi ha letteralmente immobilizzato. Sto'stringendo con tutte le mie forze qualcosa che penso sia il bracciolo della poltrona. Non riesco a distogliere lo sguardo da quei bellissimi ed ingannevoli occhi. Ma in fondo, perchè mi devo preoccupare? Andrà tutto bene, lo dice anche Kaa. Mi proteggerà lui. Nessuno mi farà del male. Ci sarà lui a proteggermi... Devo solo lasciarmi andare...
- Addy... puoi non stringere il mio braccio come fosse un antistress?-
Chi è che parla? Non ho capito cosa mi ha detto
- Addy, mi ascolti?- sussurra ancora qualcuno
Chi è Addy? Non capisco proprio di cosa stia parlando.
- Addy!-
Questa volta mi ha preso il mento e mi ha fatto girare la testa verso di lui. Ma chi è? Mi sembra di conoscerlo... ah, ma sì certo, è Dean!
- Mi vuoi ascoltare?-
- Cos...cosa hai detto?- chiesi riprendendomi dallo stato di trance.
- Ho detto di non stringere il mio braccio come fosse un antistress!-
Guardai la mia mano che stava stringendo ancora il braccio di Dean che all'inizio pensavo fosse il bracciolo della poltrona. Ritrassi di scatto la mano imbarazzata.
- Scusa, io...non volevo, è solo che ero molto presa dal film...- provai a scusarmi.
Lo beccai sorridere mentre cercava di trattenere una risatina, e posso giurare di avere visto il cinema illuminarsi per un istante.
- Ti prenderò in giro a vita per questo, lo sai?- sussurrò beffardo
- No, non lo farai...- ribattei
- E invece credo proprio di sì...-
Il film continuò in tranquillità senza altre interruzioni ed alla fine uscimmo dalla sala.
- È stato proprio bello!- affermai convinta
- Sì, devo ammettere che mi è proprio piaciuto!- disse Edwyn
- Possiamo ritenerci soddisfatti!- sintetizzò Luke
- Esatto!- disse Aaron
- Qual'è stata la parte più bella per voi?- chiese Edwyn
- La mia quando le scimmie hanno preso Mowgli e l'hanno lanciato da un albero all'altro!- rise Aaron
- Sì, anche a me è piaciuta molto!- sorrise Luke
- E tu Addy?-
- Mmm... non lo so...- provai a pensare.
- Quella di Addy è stata la parte dove Kaa ha incantato Mowgli, non è vero?- chiese Dean malizioso. Gli lanciai un occhiataccia che avrebbe potuto zittire molti, ma ovviamente su di lui non ebbe alcun effetto.
- Sembravi uno zombie, ti chiamavo e manco ti degnavi di rispondermi-
- Ero soltanto presa dal momento- mi difesi
- Così presa dallo stritolarmi la mano?- chiese
- No, quello l'ho fatto per vedere quanto avresti resistito al dolore e devo dire che mi hai deluso- mentì
-Ah, perchè, volevi farmi male? Dovresti cercare sul vocabolario la parola "dolore" poi forse ne riparliamo-
- Mi stupisci Dean, conosci il vocabolario? Stai facendo passi avanti!-
Durante tutto questo nostro bisticcio, Luke, Edwyn ed Aaron ci stavano guardando confusi, come se fossimo due alieni. Fu Edwyn che ci rimproverò.
- Ragazzi! Volete smetterla? Avete tirato sù un casino partendo da una stupida domanda. Siete due bambini!-
- Ha cominciato lui!-
- Ha cominciato lei!-
Dicemmo all'unisono indicandoci con l'indice.
- Non copiarmi- ringhiai
- Non copiarmi- scimmiottò lui imitando la mia voce.
- Io non parlo così!-
- Io non parlò così!-
- BASTA!- urlò Edwyn con le risate di Luke ed Aaron di sottofondo.
- Volete continuare ad uccidervi a vicenda o andiamo a mangiare?- chiese lui con le mani sui fianchi.
- Mangiamo!- scelsi dimenticandomi per un istante dell'odiosa presenza.
- Il cibo riesce sempre a tirarti sù, vero Addy?- disse Edwyn ridendo.
- Diventerai obesa se continui a mangiare in questo modo- Disse Dean.
- Ed il premio miss Simpatia dell'anno va a... Dean!- dissi io.
- Grazie, so' già di essere fantastico!-
- Come no...- sussurrai facendo in modo che mi sentisse.
- Dai, andiamo!- ridacchia Luke
- Ma a voi... va bene?- chiesi io imbarazzata.
Si girano tutti a fissarmi con aria interrogativa. Ma perchè l'ho detto? Oh beh, o la va'o la spacca!
- Nel senso, voi siete vampiri vi va bene mangiare cibo... sì, insomma, normale?- chiesi decisamente a disagio. Ci fu un attimo di silenzio e poi una fragorosa risata. Perchè ridevano? La mia era una domanda seria! Non c'era nulla su cui scherzare!
- Io sono serissima!- dissi rossa in viso.
Mi si avvicinò Luke che mi mise una mano sulla spalla, mentre ancora cercava di trattenersi dal non scoppiare.
- Addy, non devi preoccuparti. È vero che preferiamo di gran lunga il sangue ma ciò non significa che il vostro cibo ci faccia vomitare! E poi abbiamo la nostra riserva!- mi tranquillizzò, o almeno ci provò perchè nel guardare la bottiglia che tirò fuori da suo zainetto piena di liquido rosso mi fece venire ancora più ansia.
- Ma in quella bottiglia... c'è del sangue... umano?- chiesi più imbarazzata di prima.
Un altro silenzio ed un altra risata. Questa storia mi stava facendo impazzire, non posso mica sapere tutto! Non è una cosa normale per me!
- No, non possiamo permetterci certi lussi. Vedi, dove viviamo noi vampiri vendono delle "scorte d'emergenza", di cui ne hai un esempio davanti, dove si trovano diversi tipi di sangue. Queste scorte però non sono mai di vero sangue umano. Questa, infatti, è di mucca. In alcune poi, ma costano tantissimo, c'è del sangue scarso ma con un intruglio di non so che, che da' la sensazione come quella del vero sangue umano, anche se in realtà non è così bella. Capisco che questi discorsi possano sembrarti strani e spaventosi ma non avevo altri modi per dirtelo. Ti sei fatta un'idea?- chiese gentilmente.
- Sì, grazie-
- Addy, ci dispiace davvero tanto, ma non guardarci sotto cattiva luce ora che sai di questo. Siamo sempre i cretini Luke, Edwyn, Aaron e Dean. Non cambia nulla! Rimaniamo sempre stupidi e simpatici!- mi tranquillizzò tirando dei pugni sulle braccia agli altri.
- Hey, quello stupido sarai tu!- rise Aaron
- Ma smettetela che sapete benissimo di essere coglioni!-
- Parla per te!- ribattè Dean
Ridemmo tutti insieme, ma il nostro momento venne interrotto da uno strano rumore.
- Cos'è stato?- chiese preoccupato Edwyn
- Ehm... io credo... sia stato il mio stomaco...- sussurrai arrossendo.
- Oh beh, allora credo sia il caso di muoverci, altrimenti arriverà un terremoto che spaccherà la terra in due!- mi prese in giro Dean.
- Adesso, non esageriamo!- dissi tirandogli un pugnetto sul braccio, che non avrebbe fatto male a una mosca, ma lui finse di cadere al suolo in preda al dolore, urlando e stringendo il braccio dove lo avevo toccato.
- Esibizionista- gli feci una linguaccia.
- Mangiona- ribattè lui
- Non è mica colpa mia!-
- Dai, andiamo obesa- mi disse tirandomi un frontino.
- Vi andrebbe bene quel Mcdonald's laggiù?- chiese Edwyn indicando un locale a tre piani.
- Perfetto!- dissi io
- A te va bene tutto- rise Dean
- La vuoi smettere di prendermi in giro?-
- No-
- Su, su, calmiamo gli animi. Non avevate fame?-
- Esatto, muoviamoci!-
                                                                                ~
Dean's pov
- Chi prende le ordinazioni? Io rifiuto già in partenza!- disse Aaron. Odioso, ed è anche scansafatiche.
- Io no- rispose pronta Addy
- Io nemmeno-
- Non guardatemi neanche!-
- Dean, rimani solo tu- mi indicò Luke con un ghigno.
- Perchè pensate io voglia farlo?- gli dissi io
- Non lo pensiamo, ma sei stato l'ultimo a rifiutarsi, anzi non hai detto proprio niente, quindi tocca a te!- mi rimbeccò
- Questa regola non è scritta da nessuna parte- borbottai
- Eddai, che ti costa, la prossima volta non toccherà a te!-
- Ti prego Dean- mi supplicò Addy facendo sporgere il labbro. Quanto era insopportabile!
- Mpf, scansafatiche, vado, vado! Ditemi cosa volete- sbottai
- Crispy Mcbacon con patatine medie-
- uguale anche per me-
- per me lo stesso-
- Sempre uguali voi nel cibo, eh?- sorrise Addy. Mi piacevano quei sorrisi. Leggeri e sinceri.
Dean, ti stai innamorando?
Ed eccola lì, la mia fantastica coscienza. Che rovina sempre tutto.
Faccio solo il mio lavoro!
E sarebbe quello di rompere le palle?
Ma come siamo suscettibili! Comunque in un certo senso sì.
- Dean, ascoltami!- mi rimbeccò Addy sventolando una mano davanti ai miei occhi.
- uh, ah sì, aspetta che devo prendere un quaderno per segnare tutte le tue ordinazioni. No, forse solo uno non basta, ne prenderò due, anche tre!-
- Ah ah ah, molto divertente. Comunque, io un big mac, un mc chicken, un chicken mcnuggets da nove, due chicken mcwings, patatine grandi e coca cola grande- rispose soddisfatta.
- Altro?- chiesi supefatto. Ma tutto quello che mangiava dove lo metteva? Scherzi a parte, era magra come un grissino!
- mm... sì, anche un toast-
- io stavo scherzando- precisai.
- Bene, io no- affermò convinta.
Quella ragazza mi stupiva sempre più.
- Vado a pagare, ma poi dovete ridarmi i soldi, sopratutto tu Addy- la indicai severo.
- Sì, prima o poi te li darò, ma ora sbrigati che qui stamo morendo di fame!- disse massaggiandosi la pancia.
- A me sembra che l'unica affamata sia tu!- la rimproverai
- Dean!-
- ok, ok, vado!-
- Buongiorno, cosa desidera?- chiese con un falso sorriso la commessa.
- Vorrei quattro Crispy Mcbacon con quattro patatine medie, una coca, un toast, un big mac, un mc chicken, chicken mcnuggets da... quattro... sì, quattro ed una patatina grande-
- Basta così?-
- credo...di sì- dissi poco convinto.
- perfetto, arriva tutto subito!-
Ritornai finalmente al tavolo dopo ore di attesa, tutta colpa di quella pazza che si era rimpinzata di ogni sorta di cibo.
- Ecco qua!-
- Finalmente!-
- Sei scarso come cameriere, ci hai messo una vita- mi schernì Edwyn
- È colpa della mangiona che...-
non finì la frase perchè quando mi voltai per guardarla la vidi uccidermi con gli occhi. Ed ora che avevo fatto?
- Tu...-
- Io cosa?- chiesi preoccupato
- Ti avevo detto chicken mcnuggets da NOVE e invece tu me l'hai dato da quattro! In più ti sei anche dimenticato dei chicken wings!- mi ringhiò contro.
La situazione di per sè era molto esilarante, e mi sarei anche messo a ridere se non fosse stato per quel suo sguardo omicida.
- Scu-scusami, io non volevo...-
Gli altri tre girarono la testa così velocemente verso di me che pensai davvero si sarebbe staccata e si sarebbe messa a rotolare per tutto il locale.
- Dean...- iniziò Aaron
- che si è...- continuò Edwyn
- scusato?!- finì Luke
- Un applauso per Addy che ha sottomesso Dean!-
- hey, hey, cos'è questa storia della sottomissione?- li interruppi
- Inchinati al mio cospetto, servo!- mi disse con sguardo solenne. Risero tutti tranne io che rimasi imbronciato con le braccia incrociate.
- comunque scordati che ti ripaghi il pranzo- disse seria
- cosa?! Ho speso un sacco di soldi, tu mi ripaghi sicuramente!-
- Non hai rispettato la mia decisione, devi ripagare le tue azioni-
- La stai facendo troppo tragica!-
- Non è vero! Non bisogno mai prendere il cibo alla leggera!- mi dissi puntandomi un Big mac contro.
- A beh, ora che mi hai minacciato con un panino non posso piú fare nulla- dissi alzando le mani.
- Ecco, fai bene a temere me e la mia letale arma!- disse spostando i suoi capelli dietro le spalle.
- Se se, mangiamo va'-
Il pranzo continuò tranquillamente.
- Vado in bagno- ci informò Addy
- mmh- borbottai facendo un cenno col capo.
Mangiammo tranquillamente ancora per un po' ma poi...
- Cos'è questo caldo...- iniziai
- e questo odore...-continuò Aaron
- di bruciato?- finì Edwyn
- L'avete sentito anche voi?- chiese Luke preoccupato.
- Già...- dissi io
Poi le vidi. Le fiamme. Che stavano lentamende bruciando la cucina.
- Al fuoco! Al fuoco! Uscite dal locale, uscite!- Urlò una commessa uscendo dalla cucina correndo. Tutti i clienti, terrorizzati, lasciarono il fast food correndo il più lontano possibile, alcuni chiamando la polizia.
- Dobbiamo chiamare i pompieri!- disse Aaron
- Chiamali allora, che aspetti?- lo rimproverò Edwyn
- Sì sì, faccio subito!- disse Aaron prendendo il cellulare dalla tasca.
- Ma non manca qualcosa?- osservò Luke.
Avevo anche io questa sensazione, ma non capivo cosa fosse. Poi mi venne in mente.
- Addy!-
Addy's pov
Cos'era quell'odore? Sembrava... bruciato... sì, stava buciando qualcosa. Stava anche arrivando del fumo. Forse era meglio uscire.Feci per aprire la porta ma non ci riuscì. Era bloccata! Provai a spingere con più forza ma niente. Mi buttai addirittura contro la porta ma nulla, non voleva proprio aprirsi. Stavo andando nel panico, anche perchè il fumo aumentava sempre più. Provai a scavalcare la porta ma era troppo alta, e non si riusciva neanche ad oltrepassare i muri che mi dividevano dagli altri bagni. Non sapevo cosa fare! Provai ancora a buttarmi contro la porta con tutta la forza che possedevo ma non ci furono risultati. Quando il fumo iniziò ad entrarmi nelle narici decisi di passare alla difesa e poi pensare a come uscire. Bagnai il colletto della mia maglietta con l'acqua del cesso, non era decisamente il momento per fare la schizzinosa, e mi portai il tessuto bagnato al naso per poi sdraiarmi a terra. Non si poteva neanche passare sotto la porta perchè era troppo stretto. Cosa potevo fare, cosa? Il fumo ormai era troppo fitto ed iniziò a farmi bruciare gli occhi e non riuscì più a pensare molto lucidamente.Di lì a poco sarei svenuta. No, non dovevo mollare, non ora...
- Addy! Dove sei?-
Chi era? Aspetta, ma io conoscevo quella voce! Di chi era... Dean!
- Dean!- ansimai cercando di farmi sentire il più possibile.
- Addy! Arrivo, Cerca di farmi capire bene dove sei!-
Bussai contro la porta per dargli un segno che perfortuna colse.
- Addy, non si apre, buttò giù la porta, ce la fai a spostarti?- chiese in preda al panico, lo potevo sentire nella sua voce.
Provai ad alzarmi e ci ruscì a stento.
- Sì- sussurrai sperando mi sentisse.
- va bene, allora vado!-
Lo sentì buttarsi contro la porta più volte, fino a sfondarla.
- Addy!-
Non risposi, non ci riuscivo, ma caddi a terra.
- Ce la fai a camminare?- mi chiese
Scossi il capo e lui mi prese in braccio mettendo un braccio sotto la mia schiena ed uno sotto le gambe per poi correre fuori. Appena fummo all'esterno mi fece sdraiare con delicatezza su una panchina.
- Addy! Finalmente, come stai?! Tutto a posto?- chiese preoccupato Aaron
- Ma non lo vedi che non riesce a parlare? Il fumo le ha tolto le forze!- lo rimproverò Luke
- Forza ragazzi, calmiamoci. Non è il momento per litigare- li calmò Edwyn.
Quasi sorrisi per quella buffa situazione.
- Ti porto dell'acqua!- disse Aaron correndo a più non posso verso un bar.
- Addy, chiamiamo l'ambulanza, verranno a prenderti- sussurrò Dean
- Sto...bene...- riuscì a dire.
- No che non stai bene, la sta' già chiamando Luke, ti faranno solo un controllo-
- Grazie- sussurrai
- Non sforzarti, sei stata bravissima. Ora riposati prima che vengano a prenderti- disse accarezzando i miei capelli. Seguì il suo consiglio e caddi in un sonno profondo, dove sognai fuochi, panini e un Dean preoccupato.

un vampiro come coinquilinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora