I'm a vampire.

2.

Finalmenteeeee. E'ora di pranzo.

Non avendo niente da mangiare dietro mi dirigo verso la mensa.

Non faccio in tempo ad entrare che mi sento toccare una spalla, giro e mi trovo mr. Muscolo davanti a me tutto sorridente. Che avrà da sorridere poi.

-"Ciao mi chiamo Scott McCall, mi volevo scusare per quello che è successo alla prima ora." dicendo questo allunga la mano verso di me.

Io osservo prima lui e poi la sua mano.

-"Ho qualcosa che non va?", oltre al fatto che sei un figo da paura, che vorrei fare tante cose brutte con te nudo sul mio un letto, che odori di animale e di bosco, e che se continuo a fissarti senza rispondere mi prenderai per pazza.

-"Nono scusami – allungo la mano per stringere la sua – Io sono Lupe, piacere. Ti perdono di avermi travolto solo se ti dimentichi il fatto della mascella."

Scoppia a ridere, senza lasciarmi la mano, non che mi dia fastidio ma la deve smettere di ridere, oddio che cosa imbarazzante.

-"Non fa niente, non sei la prima che mi fa notare la str_"

-"Ehi Scotty!!! Perché non mi presenti la tua nuova amica – si avvicina il ragazzo dall'aria famigliare di stamani – aspetta, non ci siamo già incontrati?"

-"Non saprei, non credo, visto che sono nuova."

-"Guidi per caso un maggiolino rosso?"

-"E tu un Jeep azzurra e nera?"

-"Siii è la mia, ecco dove ci siamo visti, non era colpa mia se andavo così piano ma dellla mia piccola che ha avuto qualche problemino" dice tutto sconsolato -"Comunque io sono Stiles Stilinski, sono il figlio dello Sceriffo di qui e ti do il benvenuto a Beacon Hills!" aggiunge tutto sorridente.

Unmomentounmomentounmomento che nome è Stiles?

-"Molto meglio del mio nome vero te lo assicuro." sorride.

-"Oddio l'ho detto a voce alta?"

-"Si!" rispondono Scott e Stiles -"Non ti preoccupare capita spesso anche a me" dice quest'ultimo sghignazzando. Rido, come sono buffi questi ragazzi.

Mi accorgo che la mia mano è ancora stretta a quella di Scott e se ne è accorto anche Stiles, che cosa imbarazzante!

Muovo la mano stretta per farglielo notare e subito mi lascia grattandosi con l'altra mano la guancia imbarazzato.

-"Be' io vado a mangiare, ci si vede." mi muovo per entrare e mi sento afferrare, ora che c'è!

Era Stiles.

-"Perché non vieni a mangiare con noi così ti presentiamo il resto del gruppo."

-"Oh io non lo so non vorrei sembrare invadente", per favore lasciami andare a mangiare.

-"Su su vieni con noi, però prima prendiamo da mangiare, ti consiglio hamburger e purè di patate, non prendere quella sbobba verde se non vuoi finire in ospedale" mi mette anche un braccio intorno alle spalle e mi trascina verso il bancone.

Stai calma ricorda che non puoi mordere gli umani.

Mi giro verso Scott che era rimasto dietro, li lancio uno sguardo supplichevole e lui alza le spalle mimandomi con le labbra un "non ci posso fare niente", mi volto verso la signora, che sta aspettando il mio ordine, sconfitta. Stiles si è degnato di levare il braccio dalla mia spalla e mi passa un vassoio con le posate, io intanto chiedo se posso avere quello che mi aveva precedentemente consigliato lui e la signora mi serve gentilmente, vado verso la cassa per pagare -"Ehi aspetta te lo offro io, mi sembra il minimo." sorride Scott, non so perché sorride così spesso avrà battuto la testa nello scontro o magari li piaccio chissà, non mi dispiacerebbe ad essere sincera.