L'atterraggio non fu uno dei più comodi, finirono accatastati uno sopra l'altro sul Nemeton, si senti anche l'urlo spaventato di Stiles che non si aspettava di certo l'apparizione dei suoi amici in quel modo.
-"Stiles se ci fai scoprire giuro che è la volta buona che ti taglio la gola con i denti!" disse Derek, era stato il più veloce a riprendersi ed era subito corso a slegare il suo ragazzino.
-"Derek ti rendi conto di cosa ho appena visto? Avete utilizzato il teletrasporto dell'Enterprise? Perché se no non riesco proprio a spiegarmelo. In poche parole una figata!" appena slegato aveva iniziato a gesticolare come suo solito facendo sbuffare Derek.
-"Stai bene? Ti hanno fatto del male? Mi dispiace non averti protetto." Malia era veramente dispiaciuto avrebbe voluto fare di più, aveva un legame speciale con Stiles era stato il primo con cui aveva legato e il primo in cui si sa cosa successe a Echo House.
-"Ehi ehi voi due smettetela di annusarmi! Sto bene, leggermente ammaccato ma sto bene." disse Stiles riferendosi al nato lupo e alla coyote che li giravano in torno per controllare se fosse ferito. Intanto Scott, Lydia e Kira si erano alzate invece Lupe se ne stava sdraiata e con le braccia si dava la spinta per scendere.
-"Lupe non mi dire che l'hai fatto!" la mamma di Lupe era infuriata, aveva usato i suoi poteri in modo inconsiderato e ora si trovava senza magia.
-"Allora non te lo dico. Sono sempre un vampiro, ho sempre la mia forza." disse Lupe che finalmente riusci a mettersi a sedere e a liberare suo padre e sua madre.
-"Quante volte te lo abbiamo detto che non puoi trasportare tutte queste persone perché è pericoloso per te e per gli altri. Non alzare gli occhi al cielo signorina!"
-"Okey okey ma era un'emergenza!"
-"Mi ricordo quella volta in cui si fini in un fosso e tornammo a casa piene di mota. Quando ridemmo! Perché mi stai facendo così con le mani? Oh oooooh ops."
-"E questo quando è successo precisamente? Quando torniamo a casa sarai in punizione." Lena avrebbe fatto meglio a tenere la bocca chiusa, sapeva benissimo che Lupe non gliela avrebbe fatta passare liscia.
-"Qualcuno potrebbe slegare me?" a parlare fu Chris. Quando Lu lo vide in faccia si spaventò, aveva un livido sotto l'occhio sinistro e tre grossi graffi sulla guancia destra. Si affretto a slegarlo, notando i segni violacei sui polsi, che aveva solo lui, le venne spontanea una domanda.
-"Hai cercato di fare l'eroe?" era arrabbiata ma cerco di non darlo a vedere.
-"Ho solo cercato di difendere me e gli altri." le rispose con un sorrisetto idiota.
-"Sei solo uno stupido umano." più fredda di un iceberg, sapeva che lo avrebbe ferito infatti il sorriso abbandonò il suo viso ma sia lui che Helena sapevano quando le desse fastidio il loro volersi mettere nel mezzo in situazioni che andavano oltre le loro possibilità allo stesso tempo ammirava il loro coraggio che la faceva preoccupare a morte.
-"Quindi sei un vampiro."
-"Stiles, ti prego, non ora."
Si tirò su barcollando. La magia per ora non funzionava ed era un male perché l'aiutava a "controllare" il lato vampiresco.
-"Direi di andarcene."
-"Non così in fretta McCall." ecco che dagli alberi era spuntato Theo insieme ad altre persone che Lupe non aveva mai visto.
-"Theo finiamola qui. E poi chi sono questi licantropi?" Scott andò a fronteggiare l'ibrido.
-"Ora appartengo a questo branco il loro alpha mi ha accolto come beta. L'ho incontrato per caso nella città vicina, li ho raccontato del tuo essere il True Alfa e del tuo branco così particolare ne è rimasto affascinato e ha deciso di venire a ucciderti per conquistare il territorio. Lascia che te lo presenti. - un armadio a quattro ante si palesò davanti a loro – Il suo nome è Ace."

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I'm a vampire.
FanfictionNon c'è molto da dire. Ho 18 anni e sono un vampiro. Storia pubblicata anche su EFP scritta da me con pseudonimo diverso.