I'm a vampire.

5.

Bene eccoci qui. E' da mezzora che sto fissando i vestiti davanti il mio armadio. La domanda è cosa mi metto stasera per andare a ballare con gli altri?

Tutto è partito dalla proposta fatta da Lydia, nel parcheggio, di andare in una nuova discoteca che ha aperto un po' fuori Beacon Hills, il The Purgatory già il nome tutto un programma. Ci siamo organizzati sempre li nel parcheggio, il punto di incontro sarebbe stato casa mia alle 22, perché la festa iniziava alle 23:30 e per arrivare al locale ci voleva più o meno un ora, dividendoci in due macchine la mia e quella di Stiles e tutto questo mentre ignoravo gli sguardi indagatori del gruppo che andavano da me a Scott, come se sapessero cosa è successo!

Appena tornata a casa ho chiesto il permesso ai miei che mi hanno detto di si anche se un po' restii e io gli ho promesso che non avremo fatto tanto tardi.

Nel pomeriggio oltre ad aver fatto i compiti, io e Scott abbiamo fatto gli scemi alla finestra raccontandoci cosa ci piace e cosa no, poi lui è uscito per il suo turno alla clinica. A cena eravamo solo io e pa' , ma' era ancora a lavoro, dopo sono salita in camera per la mia video chat con Helena, le ho racconta tutto quello che mi era successo oggi e lei si è messa a urlare "Lo sapevo che succedeva, lo sapevo!" saltando per la stanza.

E ora sono sempre qui indecisa su cosa mettermi , meno male mi ero già lavata e profumata, mi manca solo i vestiti, le scarpe, il trucco e i capelli.

-"Cucciola serve una mano?" era la mamma appena tornata da lavoro.

-"Anche un miracolo mi va bene." le rispondo buttandomi sul letto a peso morto.

-"Mmm perché non ti metti questo?" mi mostra un abito rosso scuro forse un po' troppo corto ma ci avrei messo sotto una specie di pantaloncino corto elasticizzato color carne, non voglio far vedere le miei mutande a tutti, è deciso mi metto quello.

Wow mi sta d'incanto, lo scollo a cuore mette in evidenza il mio seno, sotto c'è una fine cucitura da dove parte la gonna svolazzante, faccio un giro su me stessa davanti allo specchio e la gonna si alza, meno male ho i pantaloncino!

-"Ti sta proprio bene – mi dice commossa – che scarpe ci abbini?"

-"Questa è facile! Le converse bianche." mi guarda malissimo.

-"Cosa stai dicendo mettiti le decoltè nere!"

-"Ma sono scomode per ballareee – sbuffo – non guardarmi cosi! D'accordo però me le metto quando arrivo al locale perché devo guidare." l'ha sempre vinta ma tanto sa che le terrò 10 minuti.

-"Brava la mia bambina. Ora vado in salotto se hai bisogno chiamami!" esce dalla stanza mentre mi infilo le converse e metto le scarpe col tacco vicino alla borsetta.

Non ho tanta voglia di truccarmi, allora mi metto un po' di terra brillantinosa sul viso, sulle spalle e sul seno; poi matita nera sotto gli occhi, mascara nero extra volume che non so cosa cambi ma contenti loro e super concentrata mi metto l'eyeliner; sulle labbra un rossetto rosso scuro effetto mattone in tinta con il vestito; alle orecchi porto un paio di punti luce, al collo una collanina argentata, che scende vicino all'incavo del mio seno, con un piccolo cuore dove dietro sono incise una L e una H e al polso oltre all'orologio ho un braccialetto semplice sempre in argento. Per i capelli decido di lasciarli sciolti con la divisa da una parte ci metto della spuma per farli arricciolare di più senza crespo.

-"Lupeee scendi ci sono i tuoi amici!" perfettamente in tempo da segnare sul calendario!

Arrivo alla porta -"Buona notte non aspettatemi svegli!" senza aspettare la risposta esco di casa e rimango a bocca aperta. Scott con indosso una camicia a maniche lunghe bianca, che li mette in evidenza i bicipiti, al collo un ridicolo papillon blu scuro che si abbina ai jeans del medesimo colore e un paio di sneaker ai piedi , in poche parole una bomba sexy. Anche gli altri erano molto belli soprattuto Stiles che aveva abbandonato le solite felpe per una camicia nera -"Stiles ha chi l'hai rubata quella camicia?" lui in riposta mostra il suo dito medio.