Cap. 7

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Le giornate passavano normalmente, iniziai però ad accorgermi che quel Kanato aveva dei problemi mentali piuttosto SERI. Non faceva altro che tenere Aya d'occhio e non la lasciava mai sola. Un giorno li beccai nel cimitero. Mi nascosi dentro un cespuglio e aspettai il momento giusto per sgusciare via. Kanato iniziò ad avvicinarsi sempre più a mia sorella, più erano vicini più mi preoccupavo. Lui iniziò a sussurrarle nell'orecchio.

Kanato: Vedo che ti piace il cimitero...

Aya: E' il posto della pace eterna...è ovvio.

Kanato: Anche tu parli coi pupazzi.

Aya: Ho sentito dire che anche tu ne avevi uno ma è stato bruciato...

Lo sguardo di Kanato s'incupì. Chiaramente non gli è piaciuto il momento in cui il suo pupazzo fu bruciato.

Kanato: Era il mio unico amico. Azusa non ha avuto cuore per lui, quel giorno...

Aya: Guarda che non sei solo, anche io sono tua amica.

Sentendo quelle parole lui le volse uno sguardo di superiorità.

Kanato: Che presuntuosa. Mi conosci a malapena.

Aya: Già ma ti voglio comunque bene.

Lui la guardò molto incuriosito da quella sua affermazione. Lei guardò il suo cane di peluche, Sam. Poi sorrise e glielo diede. Lui lo prese con riluttanza.

Kanato: Uh? Che ci devo fare con questo?

Aya: Lui è i tuo nuovo amico, Sam. Non potrà sostituire Teddy ma almeno avrai un nuovo amico.

Lui arrossì. E io iniziai a pensare che se non andavo via in fretta avrei visto la mia sorellina baciarsi con quello psicopatico...

Kanato: S-s-sei molto dolce...come il cioccolato.

Aya: Oh grazie! Anche a me piace la cioccolata, sai?

Iniziai a chiedermi come sono riusciti a passare dai peluche al cioccolato. Hanno entrambi la mia stessa età ma sono fragili e parlano come bambini.

Kanato: Dimmi...ti piacciono i...fiori?

Aya: Certo! Sono così belli e profumati...

Kanato: Profumi di rose...

Lui si avvicinò al suo collo e la morse, per quanto possibile, delicatamente, poi in uno scatto amoroso la prese e la mise su di una tomba e la baciò appassionatamente. Pensai fosse un pò presto per innamorarsi ma non interferii. Lei chiuse gli occhi e non disse nulla.

Kanato: Dolcissima...meravigliosa...

Aya: Andiamo a prendere qualche rosa blu...

Kanato a quella richiesta la prese delicatamente tra le braccia e si avviò verso i fiori blu. Mi venne in mente il loro matrimonio... Chissà, speriamo che almeno quel giorno eviterà di morderla... Appena furono abbastanza lontani scappai via. Capii che mi convenva di più anzichè seguirli, avevo visto molto, anzi, troppo. Svoltai in un angolo ed andai a sbattere contro qualcuno. Alzai lo sguardo e vidi Raito osservarmi incuriosito, poi mi sorrise e mi prese per i polsi avvicinandomi a sè.

Diabolik Lovers X Ghoul SistersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora