Diabolik Lovers X Ghoul Sisters

Cap. 10

Angolo autrice:

Ciao raga, dopo il capitolo nove non ho più aggiornato ieri perchè ero nascosta in un angolo della cantina per quello che avevo scritto >-<  odio dover scrivere capitoli pieni di perversione ma se si tratta del mio Raito beh...un sacrificio lo dovrò pur fare xD ! Spero vi piaccia il libro! 

§-* By Mirajane *-§

Raito scomparse, guardai l'orologio rosso che avevo al polso decorato con petali di rose rosse.

Io: Per la barba di Mosè! Ho perso la prima ora stando con quell'imbecille!!!

Kitana apparve al mio fianco divertita.

Kitana: Per la barba di Mosè? Questa da dove l'hai presa?

Io: Beh cosa avrei dovuto dire allora? Per il cappello di Raito?

Kitana: Nah, però non ti ho mai sentita dire questo.

Mi accorsi che era vero.

Io: Hai ragione ora che ci penso...

Scoppiammo a ridere entrambe. Hariana  passò per il corridoio e non appena ci vide venne verso di noi. Non sembrava felice.

Kitana: Ora quella viene e ci ammazza per aver perso la prima ora! Si salvi chi può!

Io: Io avevo l'ora buca...credo voglia ammazzare più te che me...

Kitana: Ah, giusto... dille che sono andata in biblioteca. Non venirmi a cercare lì però perchè non mi troverai.

Risi. Come al solito Kitana sarebbe scappata a gambe levate in mezzo alla folla per nascondersi nel cortile della scuola.

Io: Fidati.

Hariana mi raggiunse non appena mia sorella svoltò l'angolo di corsa.

Hariana: Hai l'odore di Raito addosso. E Raito aveva il tuo su di sè quando l'ho incontrato poco fa.

Io: Reiji ti ha morsa?

Hariana alzò il sopracciglio.

Hariana: Chi ti dice sia stato lui. Il morso è solo una prova che sono stata morsa, nulla più.

Io: Beh hai l'odore di Reiji addosso.

Hariana: Vedo che hai sviluppato molto bene il tuo fiuto.

Io: Dovevo pur migliorarlo in qualche modo.

Sorrisi. Lei non ricambiò, ma era felice per me. Hariana non sorrideva mai, aveva smesso di farlo da piccola, quando si trasformò in un ghoul. Aveva sempre pensato che sorridere era inutile siccome si credeva un mostro, ma non aveva mai capito che anche noi siamo come lei eppure sorridiamo e continuiamo la nostra vita con allegria. Vidi Ryana venire di corsa verso di noi, era preoccupatissima.

Ryana: Hari, Mira! Eccovi!

Hariana: Cos'è successo Rya?

Ryana: Il periodo della caccia è iniziato! Aya ed Aria sono nel bagno, i loro occhi sono neri con le pupille rosse!

Io: Di già? Pensavo dovesse arrivare la settimana prossima...

Arrivarono anche le altre, tranne Aya ed Aria.

Sheyla: Hmm...si mette molto male. Dobbiamo riportarle a casa attraverso tutti i corridoi pieni di alunni senza mostrare alla gente il loro volto... E io che volevo dormire ancora un pò...

Seiko: Cavolo! Se facciamo una sola mossa sbagliata tutti sapranno della nostra esistenza e tu ancora pensi a dormire?!

Kitana: Io ho un'idea. Ho tre paia di occhiali da sole, condividerli con loro non sarebbe una brutta idea.

Annuimmo tutte ed andammo verso il bagno. Trovammo Aya ed Aria nascoste in un angolino con la faccia verso il muro. Sembravano due depresse, ma sapevo che non era così. Indossarono con sollievo gli occhiali da sole ed uscimmo dalla scuola, tra gli sguardi curiosi di coloro che si chiedevano il perchè essersi messe gli occhiali da sole la sera. Sembravamo delle sceme ma andava fatto un piccolo sacrificio.

Aya: Sento che la mia dignità sta scivolando nel nulla...

Aria: Sono totalmente d'accordo...

Stavamo per uscire dal cortile quando i Sakamaki ci vennero incontro preoccupati e incuriositi.

Reiji: Come mai ve ne state andando?

Hariana lo guardò serissima, avrei scommesso che Reiji si sia sentito come se fosse stato trafitto dal suo sguardo. Raito mi fissò a lungo e intensamente ed io ricambiai il suo sguardo.

Hariana: E' un'emergenza. Non m'interessa il tuo parere, dobbiamo tornare alla villa.

Subaru chiamò la limousine, che però, con nostra grande sorpresa, venne attaccata durante il tragitto ed esplose poco prima di parcheggiare. Seiko si arrabbiò e tirò un pugno verso il muro, quasi sfondandolo, ogni volta che lo fa penso che "Wrecking Ball" di Miley Cyrus ci starebbe bene come sottofondo...

Seiko: Possibile che quando abbiamo bisogno di qualcosa ci sia sempre qualcuno che rompa?!

Sheyla: Smettila di urlare, scema, non riesco a riposare.

Ryana: Forza, corriamo alla villa Sakamaki, non è molto lontana!

Ci mettemmo a correre, lasciando i Sakamaki prima che potessero dire o fare altro. Una volta nel bosco iniziammo a correre usando le abilità da ghoul. Saltammo il cancello e ci fiondammo nella villa. Aya ed Aria si tolsero gli occhiali, rivelando i loro occhi neri con le pupille più rosse che mai.

Kitana: Sto iniziando ad avere fame...

Io: Kitana non ti ci mettere anche tu!

Sheyla: E' inutile trattenerci Mira. Non possiamo fare altro che chiuderci nelle nostre stanze e trovare qualcosa che impedisca ai Sakamaki di vedere i nostri occhi. Magari se mettiamo un macigno dietro ognuna delle nostre porte quelli evitano di spaccarle.

Sentendo Sheyla mi venne in mente il giorno in cui avevo visto, dalla sua porta sfondata, il modo in cui Shu la mordeva e iniziai a preoccuparmi, sapendo che Raito non vedeva l'ora di bere. Il portone si spalancò, corremmo nelle nostre stanze. Kitana venne con me, Ryana con Hariana ed Aria andò con Aya.  Io trovai i miei cappelli col velo nero che impediva la vista degli occhi ma ci lasciava vedere. Ne avevo una decina. Ci vestimmo eleganti per non destare sospetti, io con un vestito verde stile gotico molto corto e Kitana con uno fuxian sempre gotico. Scendemmo al piano di sotto. C'erano anche i Mukami. 

Reiji: I Mukami e le vostre sorelle che sono state affidate a loro dovranno convivere con noi perchè un  nemico comune ha distrutto la loro villa. 

Un tizio scese dal piano di sopra con Yui. Non la vedevo mai, me n'ero dimenticata completamente.

Ayato: Loro? Con noi? Spero sia uno scherzo...

Reiji: Non è uno scherzo caro fratello.

Quello era il sesto Sakamaki, Ayato. Stava sempre con Yui e sembrava invisibile. Io e le mie sorelle andammo in una sala vuota e ci chiudemmo a chiave.

Hariana:  Ascoltate bene. Stanotte, cinque minuti esatti prima di mezzanotte, dovrete scappare dalla finestra o dal balcone ed andare a caccia. Non dobbiamo farci scoprire.

Annuimmo decise ed uscimmo dalla saletta. Yui mi venne incontro, curiosa e timida.

Yui: Tu sei Mirajane, giusto?

Io: Sì. Piacere di conoscerti, Yui.

Yui: Di tutti loro chi è quello che ti ama?

La sua domanda mi fece confondere.

Io: Loro...amano?

Yui: Sì. Ayato non mi ha mai amata, ma io sì. Certe volte credo che dovrei pensare di più alla mia libertà, ma senza di lui non mi sentirei al sicuro...

Io: Loro sono vampiri e noi prede. Pensi davvero che potremmo amarli? Io non credo. Lascia perdere Ayato, tanto qui noi possiamo essere solo usate. L'unico motivo per cui non scappo è che nè io nè le mie sorelle hanno un posto dove andare...

Yui: Capisco...