Mille lacrime cadute....

801 62 37
                                    

Ignazio :

" Cinque giorni che ti ho perso
quanto freddo in questa vita
ma tu
non mi hai cercato più
troppa gente che mi chiede
scava dentro la ferita
e in me
non cicatrizzi mai
faccio male anche a un amico
che ogni sera e' qui
gli ho giurato di ascoltarlo
ma tradisco lui e me
perché quando tu sei ferito non sai mai
oh mai
se conviene più guarire
o affondare giù
per sempre
amore mio come farò a rassegnarmi a vivere
e proprio io che ti amo ti sto implorando
aiutami a distruggerti
cinque giorni che ti ho perso
mille lacrime cadute
ed io
inchiodato a te
tutto e ancora più di tutto
per cercare di scappare
ho provato a disprezzarti
a tradirti a farmi male
perché quando tu stai annegando non sai mai
oh mai
se conviene farsi forza
o lasciarsi andare giù
nel mare
amore mio come farò a rassegnarmi a vivere
e proprio io che ti amo ti sto implorando
aiutami a distruggerti
se un giorno tornerò nei tuoi pensieri
mi dici tu chi ti perdonerà
di esserti dimenticata ieri
quando bastava stringersi di più
parlare un po'

e proprio io che ti amo ti sto implorando
aiutami a distruggerti...."

È passato quasi un mese da quando Erika mi ha lasciato..mi ha lasciato senza farmi spiegare..senza darmi l'opportunità di difendermi...e a nulla sono valsi i miei tentativi di vederla..recuperare il rapporto...a nulla!
So che ha chiesto ospitalità a Gioia e ha mandato lei a prendere tutti i suoi vestiti...
Gioia e Giulia, come anche i ragazzi sanno tutta la verità...sanno ciò che è successo quel giorno..quel giorno maledetto che mi ha portato via la mia nica...

Flashback :

Manca solo un giorno alla nostra partenza per l'inizio del tour...partiremo prima per andare a Roseto e iniziare a provare
Erika mi raggiungerà con Giulia il giorno del concerto e così anche la mia famiglia
La malinconia si sta già facendo strada in me...e chi lo doveva dire che io...Ignazio Boschetto...quello che non credeva all'amore...quello che non voleva innamorarsi..mi sono fatto catturare da due occhioni scuri?
Guardo alla finestra e piove di brutto...mi sa che vado a prendere la mia nicuzza al Dams sennò si bagna tutta...
Vengo ridestato dai miei pensieri perché qualcuno suona alla porta..
Vado ad aprire e mi trovo davanti l'ultima persona che avrei voluto vedere
"Anita cosa vuoi?"le chiedo infastidito
"Scusa se ti disturbo ma sono uscita senza ombrello e mi sono bagnata dalla testa ai piedi...ero vicino casa tua....posso entrare?"mi chiede angelicamente
Sbuffo un po ma vedendo che è bagnata davvero, la faccio entrare e l'accompagno in bagno
"Qui ci sono degli asciugamani e questa è una mia tuta, asciugati e poi per favore chiama un taxi e vai via..."le dico freddamente
"Grazie Igni " dice per poi darmi un bacio viscido sulla guancia
Mi scanso e torno in cucina, sento la doccia aprirsi...sta lesionata pure la doccia mo si fa
Sento la chiave girare nella serratura e la vedo sorridente davanti a me
"Amore sorpresa! Sono tornata prima " esclama allegramente
"Amore che ci fai qui?"le chiedo imbarazzato
Ora se vede quella vipera! Sto per spiegarle tutto quando...
"Igni " urla quella gallina arrivando davanti a noi con solo un asciugamano succinto
"Vedo che mi hai fatto tu la sorpresa!"mi urla tra i singhiozzi Erika che mi guarda sconvolta e poi apre la porta e scappa
Le corro dietro e l'afferro per un braccio, provo a parlarle ma lei mi molla uno schiaffo e va via da me..
Torno in casa e quella stronza mi sorride sprezzante
"Vestiti e vattene da casa mia " le dico tra i denti
"Sicuro che vuoi che vada via?"mi domanda avvicinandosi e facendo scivolare l'asciugamano a terra per rimanere nuda davanti a me
Raccolgo l'asciugamano e glielo lancio addosso
"Copriti e vai via sennò giuro che ti butto fuori così come sei!"le urlo tirandola per un braccio
"Sicuro che non vuoi divertirti?"mi chiede mettendomi le mani sfacciatamente sui genitali
"Sei solo una poco di buono! Vai via!"le urlo spingendola e andandomi a chiudere in camera
Dopo un po di tempo sento la porta sbattere..è andata via portandosi via tutto ciò che di più caro avevo al mondo: Erika!
Vani sono stati i tentativi di mia madre, di mia sorella, dei ragazzi o di Giulia stessa per farci avere un confronto...io per lei sono morto...e da quel giorno mi sento davvero un morto che cammina...

Questa notte diventa poesia...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora