"Caro fiorellino,
non mi hai risposto. Lo avevo immaginato.
Fa niente, faccio finta di niente.
Ho scritto questa lettera osservandoti da lontano, fuori l'università.
I tuoi capelli ramati mi danno alla testa. Vorrei baciarti mentre mi arriccio una ciocca tra le dita. Dio quanto ti amo. Perché tu non mi guardi? Perchè stai con tutti e non con me? Mi sento un bambino di sette anni quando ti scrivo, non voglio immaginare cosa faró quando ti dovró parlare osservando i tuoi occhi. Ebbene sì, voglio vederti, o meglio, voglio che tu mi veda. Ti aspetto domani, alle tre al bar davanti l'università.
Ti aspetto,
Sempre."Mi torturavo le dita ripensando al messaggio che avevo lasciato a Scarlett. E se non l'avesse letto? O peggio, se l'avesse letto ma non sarebbe venuta? O peggio ancora, e se si presentasse con una pattuglia della polizia e i carabinieri mi arrestassero per stalking? O peggio, okay la dovevo finire. Potevano andare a finire male milioni di cose, magari sarebbe venuta e io le avrei fatto schifo.
Harry smettila di pensare.
Mi tranquillizzai, lasciai andare via tutte le mille preoccupazioni che avevo nella mente e rilassai tutti i nervi del corpo sistemandomi meglio sulla sedia. Il sole batteva sulla mia pelle leggermente abbronzata. Tamburellai le dita sul tavolino e sbuffai. Le persone passeggiavano interrote per Londra mentre io aspettavo Scarlett ansiosamente.
Guardai l'orologio:
3:00 PM
3:30 PM
4:27 PM
5:02 PM
5:45 PM
6:07 PM"Vuole qualcosa signore?" Domandó un cameriere guardandomi dall'alto verso il basso.
"No, sto aspettando una persona." Risposi sorridendogli gentilmente.
Il cameriere annuì e andò a prendere ordinazioni a qualche altro tavolo.
Riguardai più volte l'orologio sul telefono.
6:09 PM
7:36 PM
8:15 PM
8:20 PM"È sicuro di non voler ordinare niente?"
Risentì quella voce gentile e leggera chiedermi la stessa domanda di due ore prima."Sicurissimo, me ne sto andando. Scusi tanto." Risposi scoraggiato.
Non avevo mai pianto in vita mia, ma in quel momento, cavolo se volevo piangere. Ma non lo feci. Respiravo affannosamente, la tristezza mi stava uccidendo.
Avevo superato la mia paura da palcoscenico e la protagonista non si era presentata allo spettacolo.
Cominciai a piangere.
Lei non era venuta.
Lei non c'era e non ci sarebbe mai stata.
SAD I KNOW
COSA COSA COSA
!
+1000 VISUALIZZAZIONI? MA IO CI ADORO AMICI, CI A DO ROMi sto asciugando i capelli con una mano e sto scrivendo con l'altra, quindi mi dileguo perché non sono capace a fare un cavolo con una sola mano lol
Potete uccidermi nei commenti tranquille donne.
{Grazie ancora aw}
Aggiorno come al solito a 10 stelline e 3 commenti bum c':
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Glass Messages. -HS-
Hayran KurguDove un ragazzo innamorato lascia messaggi sul finestrino appanato della macchina di una ragazza fin troppo narcisista per pensare all'amore. - Scrittrice di Necklace of Hope c: