Io e Angelica da bambine ci siamo sempre aiutate a vicenda, sopratutto io; perché avevo di quei mille problemi che hanno gli adulti.
Adesso io e Angelica usciamo sempre insieme per parlarci di cosa succede.
Oggi siamo uscite a fare un giro passando dal parco e vediamo all'improvviso un ragazzo distratto che pedalava sulla bici che cadde. Noi andiamo dai lui è lì dicemmo: 'Hey ragazzo ti sei fatto molto male?'
Lui rispose: ‹No no niente di grave. Grazie!›
Io lo vidi bene e li sanguinava il ginocchio, e li dissi: "guarda che ti aiutiamo non ti devi preoccupare noi non vogliamo niente. Sei ferito, ed é molto grave questa ferita."
Lui: ‹Grazie mille, non c'era bisogno che vi disturbavate›.
Angelica: 'ma và di niente!'
Io: "ragazzo come ti chiami?"
Lui: ‹mi chiamo Leonardo.›
Io: "io invece mi chiamo Sara e lei è la mia amica Angelica. Adesso ti aiutiamo ad rialzarti e a fermare il sangue che ti sta uscendo e poi ti mettere una fascia."
Dal nome e un po' dall'espressione l'avevo riconosciuto, ma ero insicura che fosse un mio amico di cui non ci vediamo da tanto tempo.
Secondo voi potrebbe essere un suo amico che non si vedono da tanto tempo?
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Solo per i tuoi occhi ❤
Roman d'amourStoria di una ragazza di 13 anni di nome "Sara" che é innamorata di un ragazzo della stessa sua età di nome "Federico", e si immagina troppe cose su che cosa può succedere tra lei e lui; e fa anche sogni di questo genere; ma quando si sveglia nella...
