"Piacere,Martin"

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Sono seduta che ascolto la musica aspettando che l'aereo parta,quando arriva un ragazzo,
non molto alto,e si siede accanto a me.
È vestito di nero,parla in inglese,mi volto due o tre volte a guardarlo,ma è sempre girato,e non riesco a vedergli il viso.
L'aereo inizia  a tremare,e a dirigersi verso la pista,sono molto spaventata.
Non ho mai preso l'aereo,d'impulso mi attacco alla t-shirt del ragazzo,che si volta verso di me,e sorride.
Quando lo vedo,riconosco subito chi è.
Lo conosco così bene,è perfino sul mio blocco schermo.
È Martijn Garritsen,Martin Garrix,la mia faccia è sconvolta,sono sconvolta,sono rigida,d'un tratto non mi interessa più del volo,del tremare dell'aereo,mi importa solo dei suoi bellissimi occhi.
Mi guarda e mi dice "Piacere,Martin."
"Io sono Mia."
Poi,appena lo guardo in faccia...
"Oddio,Ma lo so,So chi sei..."
"Ahahah...Davvero?" Scoppia in una bellissima risata.
"Si,sei perfino nel mio background..."
"Oh,Wow...Che foto hai messo?" Mi chiede come se fosse una persona "normale"
"Emh...ma sei serio?"
"Ah ah,beh,mi è difficile esserlo,davanti a una così bella ragazza..."
Arrossisco,tanto,mi prende la mano e mi chiede , "prima volta sull'aereo?"
"Ehm...Sì,ecco,ho molta paura diciamo."
"Stringiti pure a me..."
Lo guardo ancora negli occhi,è stupendo.
Sto quasi svenendo,letteralmente,l'aereo parte,e io non so come andrà a finire,ma so che fino ad adesso è tutto stupendo.

20.12.2002 • martin garrix, niall horanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora