- dear future husband

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nonostante tutto ciò, non so neanche bene come o quando, il mio primo singolo estratto dal mio primo album in collaborazione con niall, che mi ha aiutato tantissimo, uscirà domani, almeno così mi ha detto neil nel messaggio che mi ha appena mandato, per la quale ho tirato fuori un urlo di stupore con il susseguire di uno sguardo stranito dal tassista.
pago, scendo, entro, ciao vanessa. vanessa è una ragazza spettacolare, lei fa solo il corso di canto, io canto e strumenti, per canto e strumenti si intende tutto quello che riguarda la musica, storia, struttura, studio, pratica, e ogni altra piccola minima cosa che centra con il mondo musicale. mentre canto, beh, studi la tecnica e ti specializzi solo sulla tua voce. in breve, ma questo centra poco, a voi che frega.
dopo tutto, il sorriso che mi porto dietro da ormai ore, non fa male a nessuno.
non l'ho ancora detto in giro però. nel senso, sarebbe da egocentrica sputare addosso ai miei poveri compagni illusi di diventare qualcuno che tra meno di ventiquattro ore uscirà su ogni piattaforma musicale e non una mia canzone scritta da me e il mio ragazzo, nonché niall horan, e che probabilmente farò un minimo di carriera ma nonostante tutto sono stata la fidanzata di due grandissimi artisti e qualunque cose accada sono meglio io di loro. anche se sarebbe proprio come me la immagino, la classica scena da stupida illusa che racconta in giro la storiella del suo debutto e poi da sfigata cronica la canzone non esce perché accidentalmente putin è stato punto da una zanzara nel buco del culo e quindi è meglio rimandare, o qualche altra balla varia.
naturalmente me ne starò zitta zitta in un angolo con il mio sorriso da ebete fino alla fine delle lezioni e se mi chiederanno "perché sei così felice?" risponderò da ascetica ambientalista dicendo "è meglio essere tristi? , fuori c'è il sole, sorridiamo tutti un po' di più!" facendomi prendere anche per umanista. o hippie, dipende dai punti di vista. credo.
comunque, niall mi ha aiutato, ma martin ha fatto partire tutto, cioè, in realtà justin ha fatto partire tutto, ma se non ci fosse stato martin non avrei conosciuto justin ed è tutto così fottutamente confuso. nel senso, cosa devo fare? i crediti, a chi devo dire grazie? prego, ciao?! okay, sto degenerando attimo dopo attimo di più. tutte le lezioni le ho passate nel banco più in fondo della classe a sorridere a insulti e complimenti, senza dare un minimo di reazione, ho persino sbagliato le note di yesterday, cavolo, i beatles! come fai a sbagliare!? mi sento come se dovessi andare a cagare dopo una serata al messicano ma devo trattenermi perché se lascio un attimo le chiappe morbide un vulcano di merda e veleni dell'aeronautica invaderebbero la stanza e farei una figura non di merda, direttamente da comprare una tomba e sotterrarmi. ecco come mi sento. l'ultima campanella sembra non arrivare mai. scherzavo, è appena suonata. bene, appena entro in un taxi, urlo "domani esce la mia canzoneee!!!" e poi, tanto per, unisco anche "mi sento sempre di più Emma Bunton!" e credetemi se ve lo dico, l'ho appena fatto. dovrei scrivere a martin per ringraziarlo? cioè, niall lo vedo tra poco.
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CIAOOO. QUESTO CAPITOLO COME VI SEMBRA? LASCIATE UNA STELLINA E CI VEDIAMO TRA POCHE ORE BYE.
sveva,
xoxo

20.12.2002 • martin garrix, niall horanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora