C'e solo il ricordo Cap.2

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Riaprii gli occhi, e sentii che mi girava la testa e che mi faceva male.
Riuscii poco a capire che mi trovavo in una stanza d'ospedale, piena di palloncini e peluche, e con la vista sfocata vidi qualcuno che si avvicinava a me, e più si avvicinava più l'immagine diventava nitida.

"Finalmente ti sei svegliata cucciola, eravamo tutti in pensiero per te" dice mia madre indicando le persone che non riesco a riconoscere fuori dalla stanza.
"Mamma perché mi trovo qui?" Chiedo con voce tremante.
"C'erano dei ladri dentro casa nostra, e noi stavamo dormendo perché abbiamo il sonno profondo, non ce ne siamo accorti e dopo il rumore della porta che sbatteva ci siamo svegliati e ti abbiamo visto stesa a terra senza senzi"questa è l'unica risposta data da lei e vidi che piano piano il suo sguardo si abbassava e continua ad accarezzarmi la mano.
" non fa niente basta che ora sto meglio" dico.

Alzai il braccio con fatica e toccai la mia testa e sentii delle bende, e appena lo abbassai vidi che tutti quelli che stavano fuori dalla stanza entravano e cercavano di vedere come stavo.

Ci sono tutti i miei migliori amici e anche nash che si avvicina e mi da un bacio sulla guancia.
"Piccola come stai?" Mi chiede
"Adesso che ci siete tutti mi sento meglio" dico cercando di forzare un sorriso.

2 Settimane dopo...

*piccola esci sono fuori casa tua*
*eccomi metto le scarpe e esco*
Misi le mie convers e corsi fuori, non credo ancora che dopo il brutto incidente accadutomi tutto è tornato come prima.
Mi hanno dimesso dall'ospedale dopo una settimana e mezza di cure, e adesso va molto meglio.
Usco da casa e salto di corsa addosso a nash che mi abbraccia fortissimo e mi bacia intensamente.
" piccola ti amo anch'io" dice con un sorriso stampato sul volto, uno dei più belli del mondo.
Passammo tutta la giornata sulla spiaggia a parlare del più e del meno e di quanto mi è mancato quando si è trasferito, ma soprattutto passammo molto tempo a guardare il tramonto e  le sue sfumature stupende abbracciati l'uno all'altra allungati sulla sabbia.
Verso le 21.30 mi riaccompagnò a casa e mi disse che il giorno successivo mi avrebbe portato al parco divertimenti montato qualche giorno prima vicino la città.
Corrsi in camera mia e mi buttai con tutto il peso sul letto e iniziai subito a fantasticare sulla giornata che avrei passato con nash.

Mi svegliai e vidi 5 messaggi di nash, tutti che mi dicevano che mi stava aspettando fuori casa.
Non mi sono accorta che mi sono addormentata di colpo appena ho toccato il letto.
Inizio a prepararmi di corsa e corro verso nash impazziente e gli spiego cosa è successo mentre salgo sulla sua moto che sta prendendo la strada per andare al parco divertimenti.
Arriviamo e facciamo molte giostre e  arrivati alla giostra panoramica c'è un imprevisto nella giornata più bella della mia vita.
Non troviamo un posto per le coppie, ma ce ne sono due singoli lontani l'uno dall'altro, e dopo mezzora di fila ci siamo adattati e abbiamo preso la decisione di dividerci per poco.

Salii sulla giostra e vidi un ragazzo dai capelli marroni e occhi profondi come l'oceano che ti entrano dentro la mente e diventano un chiodo fisso, il tuo punto debole nella vita, ero senza parole bloccata da quella scena, incredula che fosse vero, mentre lui mi fissava con un sorriso gigantesco e perfetto.
Vidi solo qualcuno che parlava per qualche secondo con lo sconosciuto ragazzo, per poi andarsene e aspettare che arrivi il suo posto.
Riesco a sbloccarmi e a salire sulla giostra, molto impaurita e timida mi sentii in quel momento, tutti e due fissavamo il vuoto davanti a noi fino a quando...

" certo che il tuo ragazzo è davvero protettivo, come fai a essere fidanzata con uno come lui, e poi perché dovrebbe essere preoccupato se si fida di te non c'è niente per cui preoccuparsi" dice passandosi la mano fra i capelli perfetti e sorridendo in un modo dolcissimo.
"Lo so, però non so cosa dirti di solito non è cosi, e lo conosco da tanto, non dovrebbe essere geloso, soprattutto di una persona che non conosco" dico con voce tremante sperando che non la percepisca.
"Commè questa voce, non penso che sia veramente cosi, prima o poi vorrei sentirla" dice con il sorriso più bello del mondo, e io in questo momento mi sciolgo più di prima, e non percepisco più nulla intorno a me, nulla esiste oltre a noi due e ai nostri sguardi.
C'è solo il ricordo delle mia vita e di quello che ho vissuto fino ad adesso.
"okay adesso mi tranquillizzo non ti preoccupare" dico questa frase senza sapere quello che sto dicendo.
Il giro dura 25 minuti perché la giostra si è bloccata proprio quando ci trovavamo  sul punto più alto di essa, che inizia a dondolare e io per paura di cadere e per impulso mi attaccai con un abbraccio a quel ragazzo di cui non conosco nemmeno il nome.

It was always youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora