Qualcuno di troppo -Capitolo XI

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Satoshi

Le parole di Megumi erano ancora nella mia testa.

Come faceva quell'idiota di Kochi a non accorgersi di nulla?

Lui non era all'altezza di realizzare il sogno di Megumi. Ma io sì.

Koichi

Ero davvero felice per Mizuki. Stavo per tirare a canestro.

-Evvai! Canestro!-

-Bel tiro complimenti Koichi!-

Mi piaceva giocare a basket. Qualcuno però all'improvviso mi colpì con la palla.

-Ahio!-

-Eilà! Cerca di non esaltarti per i tuoi tiri da impedito.-

-Satoshi sapevo che eri tu! Oggi ti ammazzo!-

-Fatti sotto allora!-

Megumi

-Megumi abbiamo bisogno della cassetta medica!!-

Il basket.. il mio sogno più grande.. sempre stato e sempre sarà.

Andai a medicare quelli che pensavo fossero dei giocatori feriti per colpa di una caduta ma come al solito erano Koichi e Satoshi pieni di lividi per le loro continue risse. Quei due non si sopportavano proprio.

-Ehi dico a voi! Vedete di non aumentarmi il lavoro.-

Stavo per raggiungere le altre menanger quando qualcuno mi afferrò il braccio. Era Satoshi.

-Da oggi anche il mio sogno è diventare un giocatore professionista di pallacanestro. Chi realizzerà il tuo sogno non sarà Koichi, sarò io.-

Il mio cuore batteva all'impazzata, quella poteva mai essere una dichiarazione?..

Koichi e Satoshi.. anche se non sembra quei due diventeranno grandi rivali.

Mizuki

Intanto nell'aula di recitazione..

-Mi presento il mio nome è Mizuki della classe 1-4. Vorrei entrare nel vostro club.-

Sono passate due settimane da quando sono entrata nel club di recitazione.

Bisogna partire dalle basi. Le lezioni individuali del professore sono severe, ma mi danno davvero tanto tutti i giorni.

E poi.. le prove che facciamo tre volte a settimana in palestra mi rendono felice visto che così posso vedere Koichi giocare a pallacanestro..

Chissà se sarò mai in grado di dichiararmi.. rimanevo immobile a fissarlo da lontano era così dannatamente bello..

-Ehi! Non distrarti Mizuki!-

-Scusa Sato!-

Sato era il ragazzo che recitava la parte del principe durante lo spettacolo di Alice. Più grande di me di due anni questo era il suo ultimo anno di medie. Era molto gentile con me.

-Scherzavo. Stavo solo imitando il professore. Mi sembra che tu ti sia ambientata bene nel club.-

-Sì, per fortuna.-

-Per qualsiasi problema, dì pure tutto a me. In fondo sono un tuo grande ammiratore. Sul palco è stato amore a prima vista.-

Dopo quella frase mi abbraccio. Il mio cuore batteva molto forte. Ma non come quando c'era Koichi vicino a me.

-Mi dispiace Sato.. ma a me piace già un ragazzo..-

Koichi

L'allenamento era quasi finito così decisi di andare a salutare Mizuki ancora presa dal club di teatro.

Quando I Ciliegi Sono In FioreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora