Quando I Ciliegi Sono In Fiore

Colpo al cuore -Capitolo XII

Mizuki

Ma cosa avevo fatto? Avevo appena baciato Sato e Koichi aveva visto tutto. Stavo tremando, Sato mi abbracciò all'improvviso.

-Ma certo Mizuki! Ti piaccio così tanto che arrivi a baciarmi. Sono commosso mettiamoci insieme.-

Eh?

-Ehm Sato io non..-

-Ti accompagno a casa si è fatto tardi. Tu piccoletto del club di pallacanestro mi raccomando chiudi tutto.-

Sato mi trascinò fuori dalla palestra e io non potei spiegare a Koichi quello che era appena accaduto. Mi bloccai di colpo. Dovevo tornare indietro o Koichi avrebbe frainteso tutto.

-Ti chiedo scusa per averti baciato all'improvviso, però stai equivocando. Non l'ho fatto perche mi piaci!-

-Lo so era un bacio recitato. Visto che tu ti eri calata completamente nella parte.-

-Ma se lo sai allora perchè ti sei comportato cosi?!-

-Perchè non voglio cederti a lui!-

Cosa? Sato era innamorato di me? Ma io non potevo corrispondere i suoi sentimenti.. Per me c'era solo Koichi.

-All'inizio per me era solo un gioco. Ma ho cambiato idea. Non so se come uomo o come attore mi sento attratto da te. Voglio conoscerti meglio.-

Si stava avvicinando troppo. Voleva baciarmi di nuovo. Mi teneva per i polsi così che io non opponessi resistenza.

-Lasciami andare per favore. Per me c'è solo Koichi.-

-Lui non fa per te. Te ne sarai resa conto anche tu, no? Tu sei un'attrice nata. Quando entri nel personaggio non vedi più quello che ti circonda. E pur di recitare riesci a baciare qualcuno che non ti piace. Penso che frequentare una ragazza del genere non sarebbe semplice per un ragazzo normale.-

Sato aveva ragione. Io non meritavo Koichi. Se fosse successa un'altra volta una scena come quella ferirei troppo Koichi. La nostra storia era impossibile. Avrei continuato a ferirlo.

I miei occhi si riempirono di lacrime e cominciai a piangere. Sato prese il mio viso tra le sue mani e lo alzò cosi che io potessi guardarlo.

-Un ragazzo come quello non riuscirebbe ad accettarti. Io invece sarei in grado di comprenderti. Io accetterei tutto di te Mizuki.-

Koichi

Nella mia mente continuava a ripetersi l'immagine di ieri. Mizuki che baciava quel Sato schifoso.Non riuscivo neanche a fare un canestro da tre, che era la mia specialità. Ad un certo punto mi arrivo un pallore in testa e in un secondo mi ritrovai per terra.

Satoshi

Koichi era strano oggi sembrava quasi depresso e Megumi continuava a guardarlo molto preoccupata. Stavo origliando cosa dicevano Megumi e le altre menanger.

-Cos'è successo a Koichi?-

-Non lo so, si comporta così da sta mattina.-

-Io ho sentito invece dire che ha litigato con quella ragazza del club di recitazione. L'altro giorno stavano praticamente urlando nel corridoio.-

-Povero Koichi.. Sarà stato rifiutato da quella ragazza?-

Se Koichi venisse lasciato dalla ragazza coi codini e Megumi lo consolasse, lei e Koici potrebbero mettersi insieme. Koichi non poteva rubarmi Megumi. Dovevo fare qualcosa. Non potevo lasciargli Megumi.

-Su Koichi non abbatterti solo perchè ti ha piantato! Non rassegnarti tieni duro!-

Koichi

Ero arrivato persino a farmi consolare da Satoshi. Questa era davvero una delusione amorosa. Finora ne avevo sentito solo parlare ma faceva davvero un male terribile. Già proprio male.