❤Una seconda possibilità per amarti❤ (In Revisione)

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Sono in bagno e ancora sto piangendo dalla paura e dal
forte imbarazzo,
mi calmo un po',esco dal bagno e passo dalla mia classe
per vedere se c'è la prof Hayama, ma non c'è e quindi vado a casa.

Sono a casa e aspetto che si facciano le 16:20 e così vado
a scuola per i corsi pomeridiani di sport.

Entro a scuola,vado in palestra
e vedo che ancora non c è nessuno e quindi decido di fare un giro,
passo dall'aula insegnanti e
vedo che la porta si apre ed
è la professoressa Hayama.

La saluto,e lei mi dice"Nanami come stai?
Io e Fumiko ti abbiamo cercato,cosa ti ha fatto quella professoressa?"
Io imbarazzata e triste dico"Io non sto tanto bene,
alle medie
lei era la mia prof di storia come lo è adesso,
ha cercato di violentarmi tante volte,sapeva che mi piaceva Fumiko,
e ha approfittato della mia debolezza per le ragazze
per violentarmi,ci vuole provare anche ora,
io non so che fare"
Lei"Oh,mi dispiace,ma lo hai detto ai tuoi genitori?"
Io"No,mia madre non sa
neanche che mi piace Fumiko"
Lei"E tuo padre?"
Io"Io non ho un padre,
è morto quando avevo
otto anni"
Lei"Mi dispiace".

Poco dopo viene il prof Takami,
la prof e il prof si salutano.

Prof Takami"Nanami andiamo,
le altre ragazze sono già in palestra"
Prof Hayama"In palestra?
Ci sono i corsi pomeridiani di sport?"
Io"Si"
Prof Hayama"Uhh che bello,
posso venire?Vorrei vedere"
Prof Takami"Certo".

Io e i due prof andiamo in palestra,'perfetto ci sono anche quelle cinque ragazze'.

Ci alleniamo a pallacanestro, almeno ci mettiamo un quarto d'ora tutte se ne vanno invece
io rimango.

Prof Takami"Nanami tu rimani qui?"
Io"Si,voglio allenarmi anche in altre cose:
calcio,pallavolo,corsa"
Prof Takami"Vedo che sei carica, ok,allora incomincia a fare
cinque giri di corsa prima
lenta e poi veloce"
Io"Si!".

Inizio a fare i giri di corsa,
prima lenta.
Finita quella lenta la faccio veloce e ce la metto tutta
perché la professoressa
Hayama mi sta guardando
e voglio che mi veda carica.

Finiti i dieci giri sia lenti che veloci,io e il prof giochiamo
a pallavolo.

Prof Takami"Professoressa Hayama venga a giocare!"
Prof Hayama"Ok vengo,ma non chiamarmi con il lei,
siamo colleghi,
chiamami per nome"
Prof Takami"Ok,Juvia".

La prof gioca coi non e ci divertiamo molto,non l'ho
vista mai così felice.

Poi passo a calcio, prendo il pallone e comincio a tirarlo
verso la porta mentre il prof
fa il portiere,le para tutte.
'Uffa!'.

Prof Takami"Oh no!Si è fatto tardi io devo andare"
Io"Posso continuare ad allenarmi?"
Prof Takami"Juvia tu anche
devi andare?"
Prof Hayama"No rimango
qua con Nanami".

Il professore da le chiavi
alla prof Hayama,ora sono
carica, voglio far vedere alla professoressa quanto
sono carica.

Allora prendo il pallone,
mi concentro e calcio a tutta
potenza il pallone e spero
che arrivi in rete,
ma invece no...
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Colpisce il palo e ritorna indietro e........

mi finisce in faccia e cado a terra.

La professoressa Hayama viene in mio soccorso,apro gli occhi perché sono quasi svenuta.

Prof"Ehm Nanami stai bene?"
mi dice mentre cerca di trattenere le risate.

Il bello è che sono caduta
come un sacco di patate
o meglio come un salame.

Io"Ahia che botta!"
Prof"Che caduta!"
dice prima di scoppiare a
ridere mentre io sono rossa
in faccia dall'imbarazzo,
però poi mi metto a ridere
anche io,
e poi la prof mi aiuta ad alzarmi.

Poso il pallone da calcio e
spero di non rivederlo più
per qualche giorno.

Sono le 18:30,la prof chiude
la palestra con le chiavi e
ce ne andiamo.

Prof"Nanami se vuoi ti posso accompagnare io a casa,
per me è un piacere"
Io"Grazie".

Salgo in macchina e mi accompagna a casa.

Io"Grazie mille professoressa"
Lei"Di niente,hai ripassato per
il compito?"
Io"No,dopo che ceno e dopo che faccio la doccia,studio mate"
Lei"ok,allora a domani!
Io"A domani!".

La prof se ne va,io prendo le chiavi,e apro la porta ed entro
a casa.

Vedo mia madre seduta nel divano.
'Strano'.

Io"Ciao mamma,sei tornata presto da lavoro"
Lei"Ciao piccola,si sono tornata presto oggi,mi ha telefonato la professoressa Aono mi ha detto che gli hai risposto male,
perché?"
Io"Ah,beh ecco lei mi ha insultato per prima"
Lei"Lo sai che comunque vadano le cose non devi risponde ai professori,ti possono prendere di mira e se studi o non studi per loro piacimento ti possono bocciare"
Io"Si lo so,scusa"
Lei"Cerca di trattenerti,dai ora vieni a mangiare".

Io e mia madre ceniamo insieme dopo tanto tempo che non lo facciamo.

Dopo aiuto a mia madre a lavare i piatti,dopo mi faccio la doccia, poi studio la matematica,
dopo ore e ore di cercare di memorizzare tutto mi addormento.