31.

36 2 0
                                    

MICHAEL

Che ho fatto? Che mi è  saltato in mente quando le ho detto quelle parole?
Volevo sembrare uno forte a cui non interessa niente di nessuno, ma invece a me di lei importava.
Era  ovvio che se Claudio mi avesse fatto vedere quella foto mi sarei alquanto incazzato, sarei andato direttamente da Marco che le avrebbe prese di santa ragione.
Quando se ne è andata fuori nonostante la pioggia ho capito che avevo sbagliato.
L'ho  seguita fino alle scale antincedio con una voglia di andare lì abbracciarla e scusarmi ma non l'ho  fatto, non ci sono riuscito sono rimasto lì  come  uno scemo a guardarla mentre piangeva.
Inoltre quando Marco è  andato da lei, Miranda dopo avermi visto è  rientrata dentro al ristorantino, lì  ho compreso che per riconquistarla avrei dovuto faticare e non sbagliare, l'ho  già  vista arrabbiata molte volte e non voglio  che succeda anche con me.

Ora sono fuori dal cancello  della scuola a fumarmi una delle solite sigarette.
Richard mi tocca la spalla e mi dice di guardare, faccio come mi dice e vedo scendere da una macchina nera Miranda ed un ragazzo, anche  bello.
È  alto,  ha i capelli castano chiaro e gli occhi dello stesso colore.

I due si salutano con un bacio sulla guancia e lei viene verso la scuola, si gira per un attimo a guardarmi, ci fissiamo per un millesimo di secondo ma entrambi non riusciamo a continuare lo sguardo, infatti io mi giro verso i miei amici e lei continua per la sua strada.

"Amico, ma che vi prende?" Mi chiede Richard.

"Lascia perdere, storia  lunga" gli dico.

"Immaggino" commenta lui.

Non gli rispondo più ed entro a scuola.
Non sopporto questa distanza  tra me e Miranda, sono passato dalla persona di cui si poteva fidare a quella che non può più  vedere.
Nell'andare verso la mia classe mi fermo quando sono vicino a quella di Miranda.
Non si dovrebbe origliare ma ora non me ne frega un cazzo delle buone maniere.

"Ash tu non capisci, a te Marco ha detto che è  interessato  ma non vuol farti soffrire perché lui è  uno da una botta e via, mentre Michael  invece ha detto chiaro e tondo che per lui conto meno di zero, io non riesco a vederlo  tutti i giorni e fare finta di niente" confessa alla sua amica.

Sbaglia di grosso,  lei  non sa che io a lei ci tengo molto e vederla scendere con quel tipo mi ha fatto venire un nervoso.

"Fa nulla, non puoi deprimerti così,sono  lacrime sprecate quelle" le dice Ashley.

Sta piangendo? E la causa di quel pianto sono io.

"Okay, ora accompagnami  a prendere la cioccolata, ne ho bisogno" dice Miranda.

Mi affretto ad andare avanti prima che loro escano ma troppo tardi.
Esce Miranda per prima,
che uscendo si scontra contro il mio petto.
Devo reprimere dalla mia mente l'idea di stringere un braccio attorno a lei.

Alza la testa nel momento stesso in cui l'abbasso, il suo sorriso è  impercettibile quasi inesistente.

"Ciao" la saluto.

"Hey" ricambia lei abbassando  lo sguardo.

Guardo Ashley  e le chiedo se può lasciarci un po' da soli.
Stranamente accetta, la immaginavo più testarda.

SI RITORNA SEMPREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora