Un amore senza fine

CAPITOLO 21

Vi prego leggete la nota a fine capitolo è importante. Buona lettura

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POV CASSIDY

Visto che quei due ci hanno sbattuto fuori casa io e Killer decidiamo di andare a fare una passeggiata nel parco qua vicino. Il tragitto da qui al parco lo passiamo in completo silenzio, nessuno parla ma non è un silenzio imbarazzante anzi è piuttosto piacevole. Rimarrei ore così in silenzio accanto a lui, da quando lo conosco non ha fatto altro che aiutarmi in ogni situazione anche durante quell'assemblea. Se non fosse stato per lui nessuno avrebbe detto niente e io avrei fatto brutta figura, non riesco a smettere di pensare a quando ha detto che gli piacciono i miei occhi e il mio sorriso. Continuiamo a camminare e dopo poco arriviamo al parco e ci sediamo su una panchina di fronte al laghetto del parco.

Lui chiude gli occhi e lascia andare la testa all'indietro con una espressione rilassata sul volto, sta sorridendo e in questo momento non riesco a non notare quanto sia bello. Lui apre un occhio guardandomi e io arrossisco girandomi dall'altro lato. Come ho fatto a farmi beccare mentre lo fissavo?

K: Tutto bene?

C: Si certo stavo solo pensando a una cosa

K: Che cosa?

C: Pensavo ai complimenti che mi hai fatto il giorno dell'assemblea, sicuramente me li hai fatti per salvarmi dall'imbarazzo

Mi volto verso di lui per guardarlo in faccia, ma non faccio in tempo a girarmi che le sue labbra si poggiano sulle mie. È un bacio a stampo semplice e molto dolce, non so bene neanche perché, ma non appena si stacca io lo afferro per il colletto della maglia avvicinandolo a me baciandolo di nuovo; ci stacchiamo entrambi con il volto in fiamme e io abbasso lo sguardo

K: Quando mi hai afferrato la maglia pensavo volessi picchiarmi

Lo guardo prima seria e poi rido

C: Perchè avrei dovuto farlo?

Lui si porta una mano dietro la nuca grattandosi nervosamente la testa

K: Non saprei, tu mi piaci ma non so se ricambi. In fondo magari mi hai solo baciato per non farmi stare male

C: io ti piaccio?

K: S-si

Io allora gli salto addosso abbracciandolo lasciandogli un altro delicato bacio sulle labbra

C: Anche tu mi piaci Killer

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NEL FRATTEMPO
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POV JADE

Gli altri sono usciti e in casa siamo rimasti solo noi due. Inutile dire che la cosa mi fa agitare come non mai, rimaniamo entrambi in silenzio e ciò non aiuta per niente

J: mi dispiace molto per quello che ti è successo

Lui non dice niente continuando a fissare il vuoto e nella stanza ritorna il silenzio di prima, quel dannato silenzio che mi sta facendo impazzire. Così mi alzo di scatto

J: Io vado un attimo in bagno

Entro in bagno chiudo la porta e rimanendo con le spalle appoggiato alla porta mi lascio scivolare verso il basso accasciandomi sul pavimento. Devo calmarmi, non mi posso agitare per un po' di silenzio. Vorrei tanto che sorridesse di nuovo, il suo sorriso e splendido, vorrei che mi sorridesse; il suo sorriso mi aiuta sempre a calmarmi.