..."uff.. sempre lui tra i piedi"...dicevo mentre mi avvicinavo alla casa di chiara.
Controllavo molto spesso l'indirizzo, per non perdermi.
Arrivai davanti al suo appartamento ed iniziai a salire le scale fino a ritrovarmi davanti alla porta di casa sua, che ovviamente era chiusa.
Non potevo sfondarla, sarebbe stato troppo rumoroso, perciò decisi di scassinarla.
Entrai, trovandomi davanti una casa completamente arredata in bianco, i mobili, il tavolo, le sedie ecc...
Poi la vidi li.. distesa sul suo letto, con addoso solo un leggero pigiama rosa.
..."no... non devo assolutamente pensare male.. .trattieniti!!"...
Lei si mosse un po', dimenandosi sul letto.
..."che carina mentre dorme... cosa ti prende adesso!?... inizi a fare il tenero, ora?!"...
Pensavo mentre discutevo con la mia coscienza.
..."ok... ok... trattieniti, non devi fare niente di inappropiato"...
Dicevo tra me e me fissandola dormire dolcemente nel suo letto.
Guardavo i sui cappelli argentei, i suoi occhi chiusi e le sue labbra... Mio dio... il solo vederla mi mandava in estasi.
Non resistevo più, perciò avvicinai le mie labbra alle sue e le diedi un bacio a stampo... mentre lo facevo lei aprì gli occhi... ed iniziò a gridare.
..."stai zitta!!!"... le dicevo, mentre prendevo il cuscino per chiuderle la bocca.
Non smetteva di muoversi ed io, nel frattempo, ero bombardato psicologicamente dalla mia coscienza
..."uccidila... uccidila... so che lo vuoi..."...
Non avevo tempo di pensare a tutto questo perciò le diedi un altro bacio, per farla stare zitta una volta per tutte.
Levai dolcemente le mie labbra dalle sue, c'era un silenzio imbarazzante ed io, che non arrossivo mai, lo feci per la prima volta.
Anche lei era diventata tutta rossa mentre scendeva dal letto con tutta calma.
Si alzò e si mise davanti a me... mi disse, gridando ..."ti pare il modo di entrare in casa d'altri!?... non ti vergogni a baciare una ragazza che neanche conosci!? Perché non mi hai ucciso?!!... Ma sei stupido"...
Io non sapevo proprio cosa fare, perciò tentai di nuovo di baciarla, ma lei mi tirò uno schiaffo talmente forte da scaraventarmi a terra.
..."ayah mi hai fatto male"... dicevo stupito.
..."perché mi hai tirato un schiaffo?!"...
..."Lo chiedi anche!?"... diceva furiosamente.
..."Ehm sì... se a un ragazzo piace una ragazza non dovrebbe fare la prima mossa e baciarla?"...
Lei, molto sorpresa, mi rispose ..."ma sei stupido?!... non puoi baciarmi solo perché ti piaccio!!... devi piacere anche a me..."...
Io con un lieve sorriso in faccia le risposi ..."perciò... io non ti piaccio"...
Stette zitta per un po', mentre tutta la sua faccia continuava a diventare sempre più rossa, finché iniziarono a bussare alla porta...
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La Ragazza Dai Capelli Color Argento
RomanceUn pluri-omicida (killer) famoso in tutta Tokyo ,perseguitato da polizia e cacciatori di taglie,non è altro che un apparentemente normale ragazzo di 18 anni che frequenta il liceo. Le sue vittime preferite sono i giovani ragazzi che si aggirano di n...