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"Ma allora, di dove sei?" chiese Lucy al giovane

"Diciamo che sono della Terra, anche se preferirei tanto non esserlo. Invece tu, con chi sei arrivata qui?"

"Unicamente con me stessa" rispose convinta Lucy

"Non può essere" cominciò a borbottare lui pensieroso. Lucy non rispose. Distolse solo lo sguardo e cominciò a preoccuparsi poiché si era fatto tardi e lei non era ancora a casa.

"Spiegami una cosa allora!" continuò George "se tu sei arrivata qui da sola, come hai fatto a scoprire il portale e soprattutto questa piattaforma tra i due mondi?"

"Piattaforma e portale?" si stupì Lucy

"No, evidentemente non lo sai..."

"Lo dovrei sapere?"

"No, il fatto che tu non sappia nulla mi rincuora, si vede che le creature stanno lavorando in modo adeguato, almeno quelle fuori da Xalia..."

"Che creature scusa?" chiese stupita Lucy

"Oh, non preoccuparti delle creature!" si giustificò lui

"E invece mi preoccupo perché non..." fu interrotta, gli occhi di George cominciarono a brillare di una luce intensa e fortissima che colpì la ragazza: era chiaro che stava usando un qualche incantesimo per farle dimenticare l'ultimo argomento poi egli disse:"Non sono pericolose, davvero!" "Il fatto è" continuò invece lui "che se tu sei riuscita a entrare nella piattaforma tra Xalia e la Terra, probabilmente tanto terrestre non lo sei!"

Lucy si riprese un attimo da uno stato di stordimento e poi domandò:"Cosa vorresti dire con ciò?"

"Lucy, credo tu appartenga a Xalia! Anzi ne sono certo, non ci sono altre spiegazioni possibili!"

"Ma anche se fosse vero?" chiese Lucy

"Se fosse vero sarebbe una grande scoperta! Vorrebbe dire che qualche creatura di Xalia riuscì a scappare durante la guerra e..."

"Che guerra?" chiese Lucy

"Una lunga storia che preferirei evitare se a te non spiace"

"Va bene" disse un po' delusa Lucy. Cominciava a domandarsi in quale stato di ansia la sua famiglia la stesse cercando a quella tarda ora della sera, si guardava attorno cercando di mostrare con i gesti a George la sua necessità di tornare a casa, ma il ragazzo stava meditando e non la degnava di grande attenzione.

"Scusa, George, come faccio a tornarmene a casa ora?" chiese dopo un po' di minuti di silenzio persi a cercare di mimare quella richiesta

"Oh... sì in effetti tu dovresti tornare. Il modo per tornare sulla Terra è semplice, lo vedi quello stagno laggiù?" disse indicando una pozza d'acqua a pochi metri da dove Lucy era precedentemente inciampata

"Sì, la vedo. Cosa dovrei fare?"

"Avvicinati". Lucy andò verso la pozza e io la seguii cercando di non fare troppo rumore tra i cespugli.

"Ecco" continuò George "dovrai solo vedere la tua immagine riflessa nell'acqua, immaginare un luogo che comparirà con te nel riflesso e a questo punto ti ci butterai dentro!"

"Ma sarò piomba d'acqua!" sbuffò lei

"No" rise George "non sarebbe molto usata come porta tra i due mondi se avesse simili conseguenze, certe creature di Xalia non sono molto pazienti!" con questa affermazione il ragazzo aveva proprio ragione (soprattutto riguardo ai nani, creature odiose!)

"Va bene, ma come faccio con l'ora?" chiese Lucy

"A Xalia puoi regolare a tuo piacimento il tempo del ritorno sulla Terra, questa è un'altra cosa che devi immaginare e poi vedere nel laghetto"

"Tutto chiaro! C'è altro?"

"Sì, torna domani!"

"Ma come faccio a..."

"Sì giusto scusa... entra nel bosco, passerai il portale automaticamente!" disse lui salutando Lucy con un segno della mano mentre lei saltava nell'immagine nel laghetto.

Dovetti aspettare che Lucy tornasse sulla Terra e che George scomparisse dalla mia visuale per potermi esporre e passare il portale. Immaginai quindi di trovarmi dov'era Lucy in quel momento e mi tuffai.

La trovai mentre stava nuovamente discutendo con Alberto, nel tardo pomeriggio di quel primo giorno di primavera.

"Se tu mi ascoltassi Lucia, capiresti!" affermava Alberto

"E allora spiegami affinché io possa capire, ma velocemente perché oggi sono stremata!"

"Sono sicuro che tu abbia dei poteri simili ai miei Lucia, ne sono convinto! Se tu venissi con me ti potrei dimostrare quante cose potresti essere in grado di fare, non trovi che sia un'opportunità imperdibile?"

"Hai finito?" chiese Lucy scocciata

"Non mi hai capito... Lucia io sto parlando di poteri che i tuoi amici potrebbero solo sognare!"

"E io ti sto chiedendo se hai finito?"

"Beh, sì" rispose quello deluso

"Bene, ora scusa ma ho altre cose da fare, ne possiamo riparlare? Tanto mi sembra che tu abbia tempo da perdere!" disse Lucy cominciando a incamminarsi verso casa

"Dopodomani?" propose lui rassegnato

"Ma scusa e domani?" chiese Lucy

"Domani non posso..."

"Va bene, come vuoi, a me basta che tu mi lasci in pace!" disse e gli chiuse la porta di casa in faccia. Credo avrebbe reagito in modo diverso se non avesse incontrato prima George nella piattaforma, ma chissà forse è solo una mia impressione.

A casa Lucy si andò a buttare nel letto e nessuno la disturbò fino al mattino successivo.


Spazio autrice

Ciao, scusate se il capitolo è breve, ma sarebbe solo la continuazione del precedente che altrimenti non sarebbe stato su Wattpad. Spero vi piaccia, quindi buona lettura!

Sofia

Lucy GrimmDove le storie prendono vita. Scoprilo ora