Capitolo VI: Lunedì 8 settembre 2014 e giorni seguenti
L'indomani mattina, Nives e Flavia si alzarono e scesero a far colazione, poi effettuarono il check out e lasciarono le valigie in custodia alla recéption prima di uscire a girare per un'ultima volta per le strade londinesi, a vedere altri luoghi noti in tutto il mondo.
Presero la metropolitana fino a London Bridge, poi di lì proseguirono a piedi fino al celebre Tower Bridge, che fotografarono da più punti di vista e poi attraversarono per andare a vedere la Torre di Londra. Mentre erano lì, si accorsero che il Tower Bridge si stava sollevando, aprendosi nel mezzo per far passare un'imbarcazione altrimenti troppo alta; data la relativa rarità dell'evento, una leggenda metropolitana voleva che portasse fortuna vederlo. Nives non poté fare a meno di pensare vorrei rivedere Richard. Si obbligò subito a togliersi quell'idea dalla testa.
Venne fin troppo presto il momento di rientrare in albergo per prendere il taxi che le avrebbe portate alla stazione di Waterloo, dove c'era il bus per Gatwick. Lorraine le stava aspettando nella hall; pochi minuti dopo giunse il taxi, e partirono.
Una volte giunte all'aeroporto e fatto il check in, si rilassarono nella lounge e mangiarono qualcosa in attesa dell'imbarco. Nives fu sottoposta ad un vero e proprio terzo grado dalle amiche, che volevano sapere ogni e qualsiasi particolare della sua giornata con Richard, e lei raccontò loro volentieri tutto quel che le venne in mente, perché rievocando quei momenti le sembrava di alleviare la propria tristezza. Tacque loro soltanto delle foto scattate nel parco di Windsor, che sarebbero rimaste un segreto condiviso soltanto da lei e l'attore; e naturalmente il suo agente, che doveva fungere da intermediario, ma lui non contava.
Il viaggio in aereo si svolse senza eventi degni di nota; atterrarono, recuperarono le valigie e poi si recarono al parcheggio, dove Nives aveva lasciato l'auto.
Il tragitto fino a piazzale Roma durò una ventina di minuti; lì lasciarono Lorraine, che era attesa da sua mamma e da due amici, poi Nives e Flavia ripartirono alla volta della cittadina dove abitavano, che raggiunsero in circa un'ora. A casa di Flavia, svuotarono rapidamente la valigia di Nives delle cose della biondina e poi si salutarono; infine Nives rientrò a casa propria.
Fu soltanto quando ebbe fatto una doccia e si fu infilata sotto le coperte che, finalmente, diede libero sfogo al pianto che, da quasi ventiquattr'ore, teneva a freno.
Addio, Richard...
Martedì 9 settembre 2014
In ufficio, Nives scannerizzò l'autografo che Richard le aveva fatto su un foglio bianco, con la dedica per le amiche del gruppo di sue fan su Facebook, salvandolo su una chiavetta USB. La sera, si collegò e lo postò nel gruppo, ricevendo una valanga di ringraziamenti entusiasti dalle sister fangirl, come si divertivano a chiamarsi a vicenda.
Poi le giunse una notifica dai messaggi personali e andò a vedere.
Allora, com'è andata la tua avventura londinese??
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Il sogno di una fangirl (vol.1) - L'inizio
RomanceIl sogno di ogni fangirl è di incontrare il suo idolo - attore, cantante, sportivo, non importa - e di catturarne l'attenzione fino a farlo innamorare di sé: ammettiamolo! XD Per quanto sappiamo benissimo che le possibilità sono così remote da esser...