Alessandra

15 2 0
                                    

            ~ Pensate. Usate la testa. ~ cit. Tupac

Sono appena le sette di mattina e sono già qui sveglia, pensierosa... Finché una voce mi ha riportato alla realtà: " Alessandra è ora di alzarti, farai tardi a scuola!" ed ecco che mia madre o meglio la mia matrigna inizia a rovinarmi la giornata. Mio padre, vedovo ormai da tre anni, si era risposato con una donna molto egocentrica e con fare brusco, specialmente verso di me. Mi alzo dal letto e mi reco verso il bagno mentre cerco di decifrare il mittente di un messaggio appena ricevuto:

"  Incontriamoci domani pomeriggio, alle 15:00, in Piazza Duomo "

Non avevo la minima idea di chi fosse perciò, momentaneamente, decisi di dimenticarlo. Ritorno in camera e inizio a vestirmi come sempre: jeans strappati, felpa larga nera, una T-shirt bianca e delle Converse. Scesi e, senza fare colazione e salutare mia "madre", mi dirigo verso la fermata del bus e lì incontro una mia amica: Noemi. È una ragazza simpatica e molto carina ,frequenta il mio stesso liceo, quello classico, ed è anche una studentessa modello ( insomma è il mio contrario). La saluto e lei, con la sua solita dolcezza, ricambia dicendomi: " Hai ricevuto un messaggio stamattina, vero?" E io, ricollegandomi a quello appena ricevuto, le rispondo stupita: " Sí, ma come... "  e lei con prontezza mi rispose: " Non agitarti, è un mio amico, gli ho dato il tuo numero. È un ragazzo molto attraente e possiede un grande sarcasmo".  " Ho solo una domanda... Perché mi ha chiesto di uscire?" E lei rispose che voleva incontrarmi visto che, dopo la " modesta" descrizione di Noemi, si è interessato a me. Ho accettato, sono curiosa.



Ok, spero che l'inizio vi piaccia. Mi scuso se vi siete accorti di qualche errore di ortografia, cercherò di rimediare. ❤️

" Un pomeriggio d'estate "Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora