Fuggire

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                       ~ Hate me
                          do it and do it
                                               again ~

Un'atmosfera magica ci stava avvolgendo mentre il mio capo era accoccolato sulla sua spalla.
Tutto è perfetto... Tranne quando un cellulare decide di squillare in quel momento. Matteo, frustato, prese il telefono: " Noemi", potevo immaginarmelo, ora lui sarà obbligato ad accettare la chiamata, il nostro momento finirà e mentre questi pensieri invasero la mia testa... Egli rifiutò la telefonata e tornò ad abbracciarmi. Io, allibita, chiesi: " Perché?! Sei impazzito?! " e lui con sicurezza nelle labbra: " Sì, sono pazzo", dopo questa vaga affermazione mi diede un timido bacio sulle labbra e riprese ad stringermi tra le sue braccia. Io ne rimasi stupefatta, un giorno fa mi ha confessato che il bacio di Noemi l'ha stordito,gli piaceva, ora dimostra il suo amore per me. Ciononostante godiamoci il momento.

Passarono le ore, ore felici, fin quando udiamo dei passi dal suono minaccioso e neanche il tempo di alzarci che davanti a noi si mostra il viso incollerito e vendicativo di Noemi, NOEMI!
Al contrario di quello che mi aspettavo, cioè la fuga mia e di Matteo, quest'ultimo sentenzia con fare brusco: " Che vuoi da noi? Sparisci?! Devi capire che io NON amo te, io provo un profondo amore per Alessandra e tu non riuscirai a separarci, neanche la morte... So la storia di Leonardo e mi fai schifo, sei un essere insensibile, spregevole, senz' anima. Odiami! "
La ragazza spaventata reagì: " Io... Tu non puoi lasciarmi... Leonardo se n'è andato per colpa sua!" Dopo aver detto questo si scaglia contro di me piangendo, imprecando: " ODIAMI! FALLO, FALLO ANCORA, perché porti via da me le persone più care. Prima mi hai abbandonato tu, poi Leonardo, ma Matteo... Oh, no, no!" Io, che fino a quel momento non avevo detto una parola, reagisco: " Sei TU che mi hai abbandonato,  sei TU che hai ucciso Leonardo e sei TU che stai abbandonando Matteo! Sei un essere vile, egoista, hai ucciso un innocente ragazzo, il ragazzo che io amavo". Noemi, dopo aver lanciato un urlo, si avvia verso il sentiero sparendo tra le enormi querce. Io e Matteo ci guardiamo sbigottiti, si vendicherà... Sarà la vendetta più dolorosa di sempre...

Dopo un lungo silenzio inquieto, Matteo propone una soluzione: " E se fuggissimo? Lontano, via da tutti, io e te", io presa dell'emozione acconsento senza pensare a mio padre, l'unica persona importante nella mia vita, colui che mi ha cresciuto, ha fatto sacrifici per me e ne sta facendo tutt'ora. Partiremo domani mattina presto.

" Un pomeriggio d'estate "Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora