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"croce" dice il professore dopo aver lanciato la moneta." Kristine scegli"

lancio una semplice occhiata a Brianna che assume un colore rosso sulle guance,ho vinto io,un attimo...la sua espressione è cambiata: è passata dall'imbarazzo alla rabbia,glielo leggo negli occhi.

appena iniziamo a giocare con le squadre pronte,la squadra maschile di basket entra in palestra:continuano a fare un chiasso infernale mentre ci fissano facendo ,anche dei commenti molto carini .

Tra quei ragazzi c'è anche il mio migliore amica si chiama Paul,è un ragazzo molto semplice, occhi castani e capelli bruni, alto e slanciato con un fisico d'atleta. Diciamo che è il più bello della scuola ,e gli vanno tutte dietro,ma lui ha occhi solo per me. Un motivo in più per cui Brianna e le sue amiche mi odino.

mi saluta con la mano ed un sorriso che va da un lato all'altro della bocca e mi sussurra "dopo ti accompagno io a casa" ,faccio si con la testa e lo saluto.

Abbiamo passato due ore ad allenarci ed è stato difficile per me visto che le ragazze più forti erano tutte in quadra con Brianna, per fortuna con me c'era Madison ,l'anno scorso ha vinto il trofeo per la miglior giocatrice di pallavolo dell'istituto. Sorprendente....

un "ciao", seguito da un abbraccio interrompe i miei discorsi mentali.

"Paul , da quanto tempo" gli dico stringendolo di più a me e dandogli un bacio sulla guancia.

" veramente sono solo cinque ore che non ci vediamo" dice ridendo.

"e venti minuti e cinquantaquattro secondi" continuo io. Scoppiamo a ridere entrambi. In questo momento mi sento veramente felice.

" andiamo se no facciamo tardi" annuisco e lo seguo trotterellando.

Saliamo in moto e mi ha riaccompagna a casa, gli dico grazie e corro dentro a far una doccia....


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