...- Come stai?- era la sua inconfondibile voce alle mie spalle, era profonda e preoccupata allo stesso tempo. Non riuscivo a capire se fosse arrabbiato con me o solamente preoccupato.
- Ho la testa che scoppia..ma per il resto abbastanza bene, grazie. - rispondo con un tono molto disinteressato. Non voglio dirgli cosa stava succedendo
- Adesso puoi spiegarmi perché sei svenuta?- il suo tono è ricco di emozioni, rabbia, preoccupazione, tristezza; ma non riesco a capire quale sia la più forte...-Allora?Aspetto una risposta-
- Non mi sono sentita molto bene..- sono ancora girata di spalle, non voglio che si accorga che gli sto mentendo, ma non faccio in tempo a pensare a tutto questo che una mano afferra il mio polso e mi aiuta a compiere una rotazione su me stessa di 180 gradi.
- Kristine, a me puoi dire tutto. Non ti ho mai giudicato per quello che eri e per quello che sue. A me puoi dire tutto- ora mi stava guardando negli occhi e mi aveva puntato due dita sotto il mento per far incontrare i nostri occhi. Voleva guardarmi dentro e ci sarebbe riuscito se...
- Tommy ti preoccupi troppo per me, non sono stata bene e sono svenuta..non è successo niente. Avevo appena fatto due ore di pallavolo e il mio compito era quello di correre con Maddy accanto per tutto il campo,perché Brianna aveva scelto le migliori. Sto bene veramente. Grazie- gli rispondo concludendo con un sorriso.
- E tu piuttosto sei pronto per partire? Tra poco dovremo andare?..- il mio tono è diventato più malinconico nell'ultima frase, me me sono accorta quando gli occhi di mio fratello sono passati dall'essere accesi per la domanda appena fatta, ad essere preoccupati per me...
- io sono emozionatissimo e pronto per lavorare in questa nuova redazione, ma tu piuttosto...sei sicura che non voglia restare qui in Texas??- mi stava guardando dentro, con le mani strette nelle mie ed un tono serio, al quale risposi con...
- Thomas, sto bene e non vi abbandonerei per nulla al mondo. Non vi lascio soli e non ti preoccupare per me. Sarò sempre con te.- gli rispondo con gli occhi bassi abbozzando un mezzo sorriso.
non lascerei mai mio fratello e la mia piccolina da soli,lontani de me a chissà quanti chilometri per della semplice nostalgia. Ce la farò,ci saranno loro con me e poi mi farò tanti nuovi amici...ne sono certa!
-Kry, ho solo paura che i tuoi amici ti possano mancare..-
- mi chiedi se mi mancheranno Maddy e Paul??- mi interruppi solo per vedere la sua testa annuire- sono i miei migliori amici,è ovvio che mi mancheranno. Ora non faccio niente senza uno dei due e per un anno dovrò fare tutto invece, non so se ce la farò,ma almeno ci proverò. Proverò a farmi nuove amicizie e proverò anche a venirli a trovare spesso...ma si. Mi mancheranno. -
detto questo decisi di lasciare mio fratello solo in cucina e salire in quella che sarebbe stata per pochi mesi, ancora la mia cameretta. Superata la porta , mi chiusi dentro, mi appoggiai ad essa e mi accasciai a terra. Pensavo che dalle mie guance sarebbero cadute tante lacrime di tristezza e dolore,come quello che mi stava assalendo , ma i miei occhi restarono asciutti. Quel pomeriggio non riuscì a versare altre lacrime rispetto a quelle versate il vasca.
avrei tanto voluto piangere, ma non ci riuscivo. Dovevo liberarmi da tutto quel dolore...
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te
Romancetratta di una ragazza che sta per trasferirsi e deve abbandonare tutti i suoi amici...chissà cosa succederà nella nuova città da poter raccontare una storia