stamattina mi sono alzata veramente di buonumore e voglio perfino andare a scuola, cosa alquanto strana. Scendo dal letto e mi stiracchio per bene, entro in bagno per fare una doccia veloce prima di scendere a fare colazione con mio fratello e mia sorella.
-Buongiorno principessa!- mi accoglie tutto sorridente sulla porta della cucina mio fratello.
-Buongiorno anche a te!- mi sa tanto, che oggi siamo tutti felici, anche se ieri sera, ripensandoci, passando davanti alla sua stanza non ho sentito niente di strano... sarà felice per la partenza.
-buongiornooooooooooooo!- con una vocina sbadigliante entra in cucina Katie, era sempre perfetta quella bimba, dalla mattina, quando si alzava dal letto a quando si ripoggiava per andarci a dormire. la amavo. Aveva anche lei un sorrisone stampato in faccia
- Tommy, mi accompagni a scuola pesto oggi?? è il compleanno di Martina e dobbiamo farle una sorpresa!- aveva gli occhi lucidi e sognanti... chissà fin dove può arrivare l'immaginazione di una bambina della sua età!
- Sisi, visto che siamo tutti svegli, oggi potremmo anche andarci a prendere un cornetto prima di arrivare a scuola. Vi va?-
- Certo!- rispondemmo all'unisono io e mia sorella. Ci capitava spesso di dire le stesse parole ad una domanda di mio fratello e finivamo sempre a ridere per le facce buffe che facevamo dopo aver scoperto di aver detto le stesse cose.
scendemmo prima e andammo al bar e accompagnammo Kate a scuola, c'erano tutti, mancava solo Martina, che a quanto mi aveva detto la maestra, sarebbe dovuta arrivare dieci minuti dopo.
Tommy mi accompagnò a scuola, e dopo avergli lasciato un bacio sulla guancia e avergli augurato un buona giornata, uscì dalla macchina e mi incamminai verso i miei amici che stavano animatamente parlando.
-Stai zitto tu, vecchio rincarnato in ragazzino!- diceva lei.
- Tappati la bocca tu, bimba troppo cresciuta!- sbottava sui offeso.
- Qui quello nato, morto e risorto, sei tu non io!-si era offesa anche lei, e chissà da quanto tempo Madison e Paul andavano avanti così.
- 'Giorno- dissi sorridendo.
Nessuno mi rispose, l'unico saluto che ricevetti fu un leggero inclinamento della testa verso di me, avevano fatto entrambi la stessa mossa, senza accorgersene essendo, fortunatamente, uno accanto all'altro.
- Come siamo di buon umore oggi!- sbottai anche io, sapevano entrambi che quel modo di fare lo odiavo, ma in fin dei conti non ero arrabbiata con loro... o meglio sì, ma non tanto da non essere più felice dopo l'evento della sera precedente.
Si avvicinarono entrambi a me pronti a parlare, ma se avessero parlato prima loro non avremmo risolto niente, erano sempre i soliti, litigavano e io dovevo mettere sempre le cose a posto. Non che ci volesse chissà che cosa....
- Cos'è successo stavolta? Mady...inizia tu" ricevetti uno sguardo pieno di rabbia da Paul, per il semplice motivo che la volta precedente scelsi lui e Madison decise di non parlarmi più per circa una settimana.
- e vebbeneeeeee- fece una pausa che sembrava infinita - gli ho detto ...beh...sì..che dovrebbe smettere di fumare...specialmente perché se vuole continuare a correre arriverà un giorno più o meno vicino che non riuscirà più perché ha i polmoni troppo rovinati...e io...beh - era in forte imbarazzo, si vedeva, e più andava avanti più aumentava- io ...beh... gli ho chiesto di smettere... e lui mi ha risposto male -era diventata tutta rossa forse sia per l'imbarazzo che per la rabbia; così decisi di intervenire.
-Grazie Madison, per ora sembra che tu non abbia fatto niente. - vidi Paul alzare gli occhi al cielo.
- Vedi che neanche io ho fatto niente!- sbottò
- e perché stavate discutendo?- chiesi curiosa
- Perché dice che la tratto male e la insulto, ma non è del tutto vero. Anche lei insulta me.- aveva abbassato gli occhi e adesso sembrava un piccolo cucciolo in attesa di coccole, stavo per dargliele, quando suonò la campanella
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breve capitolo, ma meglio di niente, visto che avrei dovuto aggiornare dopo gli esami. devo fare capitoli più lunghi lo so. lo farò.
baci baci
Cla
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te
Romancetratta di una ragazza che sta per trasferirsi e deve abbandonare tutti i suoi amici...chissà cosa succederà nella nuova città da poter raccontare una storia