3 - I guai... non finiscono mai

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Guardai con orgoglio Rebecca, stesa sul letto dormiente.

«Buona notte» dissi sorridendo dolcemente.

Guardai i miei vestiti. Erano sporchissimi, e pensai che sicuramente non potevo tornare a casa in quelle condizioni.

Aprii il suo armadio, tappezzato di vestiti costosissimi, sarebbe stato un peccato buttarli.


Riposi con cautela la testa della mia vittima in quel luogo di alta moda.

«Oh, poveri vestiti. Ora sono tutti rossi» disso, rivolgendomi al corpo senza vita.
«Ormai a te non servono più... Me ne presteresti uno?» chiesi, sorridendo.
«Ma ripensandoci... Non sono il mio stile» continuai.

Guardai delusa l'armadio, poi intorno a me, nella stanza.
Notai uno scaffale pieno di cassetti.

«Mmmmh, chissà cosa c'è lì dentro» dissi, dirigendomi verso esso.

Aprii cassetto per cassetto, ma niente.
Gioielli, penne, libri, nulla di interessante.

Fino a quando...

«Mmmh? Un diario? Oh, è il tuo diario segreto. Non ti dispiace se ci do un'occhiata, amichetta?» chiesi.

Aprii il diario.

"Caro diario,

Oggi è successo un vero disastro!
Alice mi ha versato un frullato addosso, sporcandomi tutta la maglietta. Francesco mi ha spiato mentre mi cambiavo i vestiti e Gianni mi ha chiesto di andare a letto con lui!
Che giornata di merda!

In più, come se non bastasse, ho scovato Elsa-Maria a spiare Rosa!
Mi ha guardato con uno sguardo raggelante, poi mi ha detto che se ne avessi fatto parola con qualcuno il suo viso sarebbe stato l'ultimo che avrei visto.
Non so che fare! Ho seriamente paura che mi succeda qualcosa!

Buonanotte,

Rebecca"

«Oh, povera cara, vuoi che ti aiuti?» disso preoccupata.

Guardai il letto e iniziai a ridere.

«Beh, per prima cosa dobbiamo fare in modo che nessuno sappia di tutto ciò» dissi abbassando lo sguardo.

Queen Of NightmaresDove le storie prendono vita. Scoprilo ora