Non...non vedo più niente. Cosa...cosa sta succedendo?
Tranquilla, mi prenderò io cura te.
Cosa... Chi sei?
Non è importante, devi sapere che ora sei nello spazio profondo.
Cosa...ma che...dove...come...
So che sei confusa, e sei anche più che giustificata per esserlo, ma ora non posso rispondere alle tue domande.
Ma...perché sono qui?
A questo non devo rispondere io...
Cosa...NO!Vidi uno strano vortice intorno a me... Cosa stava succedendo?
Vidi una piccola luce...«SHIMURA SENSEI!!!» urlai.
«Ah, piccola Mayu, cosa ci fai qui?» mi chiese sorridendo.
«Shimura Sensei io... Io non lo so.» dissi tristemente confusa.
«Sai dove ti trovi?» mi chiese.
«No...non ne ho la più pallida idea.» risposi.
«Beh, ti trovi in un tempio sacro.» mi rispose lui.
«Ma...come ci sono finita?» chiesi.
«È un tempio spirituale, solo le anime più potenti possono arrivarci.» mi spiegò.
«Ma...ma io...come ci sono arrivata?» chiesi.
«È uno dei tuoi POTERI.» mi rispose.
«Dei miei...poteri?» chiesi.
«So che hai resuscitato un morto.» continuò.
«Come...come lo sa?» chiesi.
«Ovvio, sono il tuo maestro.» disse.
«Ora...cosa dovrei fare?» chiesi al Sensei.
«Dovrai allenare la tua mente e i tuoi poteri nel tempio dello spirito.» disse, dirigendosi verso la struttura.
«Non vieni?» mi chiese.
«Si! Arrivo!» urlai seguendolo.
Quanto mi mancava il Giappone...• • •
Miku's pov
Erano le cinque del mattino, ero preoccupatissima, com'era possibile che Ellie non fosse ancora tornata?!
La mia sorellona di solito a quell'ora ronfava nel suo letto, a volte sbavava anche. Mi mancava...Ellie... dove sei?
• • •
Julie's pov
Mayu era totalmente sparita. Non capivo il motivo, tutte le sue attrezzature erano a casa...
Scesi in cucina per fare colazione, e mi ritrovai Miku in lacrime con Yasuko che la consolava...
«YASUKO!» urlai a squarciagola.
«C-cosa?! Julie... Sei tu?» chiese Miku un po' impaurita.
«Ciao. Mi sono appena trasferita, quindi pensavo di venirvi a trovare!» disse Yasuko tutta allegra. «Ma... poi ho trovato Miku in lacrime, e non ho capito il perché.» continuò, con un tono preoccupato.
«Wow, grazie per preoccupartene... MA CAZZO FAI QUI?!» urlò.
«JULIE! MODERA IL LINGUAGGIO!» urlò Miku infuriata.
«YASUKO MI STA AIUTANDO! TU NO! VATTENE!» continuò.
«E TU OSI PARLARMI IN QUESTO MODO?!» urlai infuriata più che mai.
«Tu... Tu non capisci mai niente!» urlò salendo le scale in lacrime.La afferrai per una spalla e abbassai il capo. «Tu sai che Mayu non è tua sorella... ma fai come se lo fosse... anche a casa, quando non devi mentire. Sai di starti ingannando da sola?» dissi.
«Lasciami.» disse con tono fermo.
«Mi prendi in giro?» chiesi.
«Ho detto 'lasciami'.» insistette.
«Piccoletta, dammi ascolto e cacciamo via Yasuko.» dissi sorridendo.
«Dai... Julie, basta...» disse Yasuko impaurita.
«Vattene, maledetta. Non ci hai portato altro che guai.» dissi.
«LASCIAMI.» insistette Miku.
«Smettila di comportarti da bambina.» dissi con tono fermo.
«Julie... non dovresti... » cercò di dire Yasuko.
«BASTA! STAI ZITTA MALEDETTA! TU SEI UNA MALEDIZIONE! FUORI DA QUESTA CASA!» urlai fuori di me.
Miku iniziò a tremare.
«Che c'è, hai paura nanerottola?» chiesi ridendo.
«Julie... NO!» urlò Yasuko.«AAAAAAHHHHHHH!».
• • •
Mayu's pov
«Shimura Sensei, quanto tempo è passato?» chiesi.
«Non saprei. Molto probabilmente alcuni anni.» disse calmo.
«Allora... adesso sono maggiorenne?» chiesi curiosa.
«Nello spirito ne hai qualche centinaia di quegli anni terrestri.» disse, stupendomi.
«E... dove si trova in questo momento?» chiesi.
«... Nella tua mente.» rispose.
«Co-cosa?».«Aspetta... No! NO!».
Un altro vortice mi risucchiò, pieno di luce, di stelle.
Mi ritrovai al buio. DI NUOVO.
Hey :D
Ancora tu?
Scusa per non essermi presentata prima. Io sono Ellen...
Cosa...
E mi sono presa cura di te.
Co-come?
Sei rimasta in coma nelle ultime ore.
Ore...?
Per te saranno passati anni, ma non è cosi!
E... Dove sono?
Su un divano, a casa di quelle psicopatiche.
Intendi Judy?
Si :D
E... Come ti sei presa cura di me?
Io... Ti ho controllata!
Cosa?!
Il tuo corpo era sotto il mio controllo...
Com'è possibile?!
Perché io sono te.
Cosa stracazzo stai dicendo?!
Vedo che ti sei ripresa. Forse non sai nulla della famiglia Mochizuki.
Non so chi sia...
Infatti!
Ellen...
Forse non hai presente il motivo per cui sei stata allevata da Shimura Sensei.
Come lo conosci?!
Io e te siamo la stessa persona...
Faccio fatica a pensarlo...
Io e te abbiamo la stessa mentalità da killer!
Questo te lo concedo.
Ebbene, hai presente i tizi con il... disturbo... Insomma quel coso della personalità multipla!
Brava, neanche io ho capito come si dice!
Insomma, loro hanno questo problema non per fatti di cervello, ma perché altre anime condividono il loro corpo!
Ma che cazz-
Lo so, la prima volta che lo senti è sempre strano. Comunque, mi hai uccisa, quindi ti hanno considerato un soggetto pericoloso e abbandonata in una foresta di bambù, dove il Sensei ti ha trovata.
Ma come...
Adesso io ho il controllo del tuo corpo, quindi addio!
No! Aspetta! Cos-
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Queen Of Nightmares
HorrorElsa-Maria Sanna può sembrare una ragazza come tante, dolce, timida e gentile. Ma dietro a questa maschera si nasconde tutt'altra persona: Ellie Kitamura, soprannominata Mayu The Queen Of Nightmares. ATTENZIONE Libro in collaborazione con @Sono_Una_...