Sono passate due ore e sono le sette del mattino, tra poco devo andare a scuola e anche se non ho dormito molto questa notte non posso più saltare giorni. Poco prima di uscire entra Scott.
-dove vai?- mi chiede.
-mi devo preparare per andare a scuola.-
-no no no no, tu rimani qui è anche io, ti devo parlare di Lydia.-
-che cosa è successo?-
-sono successe due cose, una bella e una brutta, quale vuoi prima?-
-quella bella.-
-si è lasciata.-
-ok, e sentiamo un pó quella brutta.-
-Lydia è ....-
-Scott? Lydia cosa?-
-è scomparsa.-
-come? E quando?- dico mentre deglutisco.
-ieri sera.-
- dobbiamo andare a trovarla.-
-no, tu rimani qui. Vado io.-
-ma..-
-...Non puoi uscire, devi riposare, devi dormire.-
Mentre Scott esce dalla stanza io rimango fermo e dico.
-Non posso.- sperando che mi senta. Mi scendono lacrime mentre vedo Scott fermarsi e tornare indietro.
-stiles, tutto ok? Perché non puoi?-
-non ho solo incubi, ho veri e propri terrori notturni dai quali non riesco sempre a svegliarmi e non so riconoscere più il sogno dalla realtà.-
-allora cerca di non dormire ma non puoi venire, troveremo una soluzione, deaton ha detto che un suo amico conosce una persona che ha avuto a che fare con questo problema tempo fa.-
-se l'unica soluzione fosse uccidermi, fallo.-
Scott esce dalla stanza e la chiude, io rimango sul letto e penso, se l'unico modo di trovare Lydia fosse dormire? Se dormendo riuscirei a scoprire qualcosa?
Mi stendo sul letto e chiudo gli occhi pensando intensamente al niente.Dentro il sogno...
Mi trovo in una specie di foresta, è giorno e non vedo nessuno, iniziò a camminare e inciampo in una radice. Mi alzo e vedo ciò che non volevo vedere, il nemethon. L'ultima volta che l'ho visto sono quasi morto quindi non ho assolutamente una bella idea di questo posto. Mi siedo sopra il nemethon e aspetto, sono cosciente di ciò che faccio e sto aspettando di svegliarmi, sinceramente è la mia prima volta che mi capita una cosa del genere. Sento dei passi, alzo gli occhi al cielo e penso che era fatta e che non voglio morire di paura come di solito. Mi metto in piedi ed il giorno è diventato notte. Vedo quel dannato mostro dietro un albero che mi fissa e questa volta non provo paura ma un misto tra rabbia e collera, corro verso di lui ma appena giro l'albero sparisce e lo rivedo dietro un altro albero che mi fissa, ritorno sull'albero. Lo vedo dietro tutti gli alberi e ho il battito accelerato. Mi sento male nel mio stesso sogno cado e.....Fuori dal sogno....
So dove si trova Lydia, corro da Melissa e le chiedo di darmi il telefono.
-dovresti dormire?-mi dice.
-dormirò quando Lydia sarà salva.- rispondo.
Prendo il telefono e chiamo Scott, dopo svariati minuti Scott non mi risponde e decido di uscire e andare nel bosco. Sono al confine tra la strada e il bosco, mi guardo intorno e sento delle urla.