-domani torno a Londra.
-mi spiace.
-come mai lo è?
-sto bene con te-si pentì un attimo dopo di averlo detto.
-non ci si abitui.
Jane si alzò e iniziò a vestirsi in tutta fretta. Come se la situazione si fosse fatta scottante.
-tornerai?
La risposta restò a fluttuare nell'aria.
Si chiese se sarebbe mai tornata in quel letto.
Lo fede anche all'indomani mentr faceva la spesa e anche quando si trovò a scrivere un altro pezzo del nuovo romanzo.
Jane:- finalmente a casa.
Faccia con la linguaccia.
-hai ragione, meglio così...
-non si sarà offeso mio scrittore per caso?
-.....
-non volevo illuderti, solo salvarti.
-non lo hai fatto.
-se solo avessi saputo...
-credo sia meglio non sentirsi più.
-hai ragione.
-allora addio e buona vita.
Nessuna risposta.
Chiuse il pc e andò a mettersi a letto. I suoi giorni stavano diventando troppo lunghi.
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Se solo stanotte, potessimo abbracciarci
ChickLitUna storia d'amore. Mi cimento per la prima volta in questo genere. Per me è una sorta di esperimento. Spero vogliate leggerla un po' e magari dirmi se devo continuare o lasciar perdere questa branca della letteratura!!