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Il vecchio contratto, prevedeva che non potesse più chiedere nulla su diritti televisivi o ristampe dei vecchi volumi della saga. Non esattamente il massimo degli accordi. Ma due milioni di euro dei ricavi del nuovo romanzo, gli parvero più che sufficienti per vivere senza l'affanno di dover scrivere a gran velocità.
Il nuovo romanzo, lo terminò un anno dopo aver scritto la prima parola.
Le case editrici lo contattavano ogni giorno per chiedergli se volesse siglare un accordo per un nuovo romanzo su vampiri e restavano tutte sbigottite quando David diceva che non avrebbe scritto horror, almeno per dieci anni.
Così prese ad inviare il romanzo a piccoli editori, sotto pseudonimo,
"bel romanzo, ma non è nelle nostre corde"
"Ben scritto, ma non rientra nei nostri piani editoriali"
Furono le mail più gettonate.
Sei mesi dopo, non aveva nessuno che volesse rischiare sul romanzo.
Si chiese se non dovesse uscire allo scoperto.
Ma un giorno, arrivò la mail che aspettava.
"Salve signor Randacci, abbiamo letto il suo scritto e siamo convinti che possa avere un ottimo impatto sul pubblico, andrebbe corretto in alcune parti, ma siamo convinti che possa fare presa sui lettori di romanzi rosa. Qualora volesse ascoltare là nostro proposta, chiami al numero in calce a questa email".
Il dito prese a comporre il numero, pochi istanti dopo.

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 05, 2016 ⏰

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